MEMOWEB n. 145 del 26/07/2018
Personale
La responsabilità del datore di lavoro nella tutela dell'integrità psicofisica del lavoratore
La responsabilità del datore di lavoro-imprenditore, ai sensi dell'art. 2087 c.c., sebbene non configuri una ipotesi di responsabilità oggettiva, non è circoscritta alla violazione di regole di esperienza o di regole tecniche preesistenti e collaudate, ma deve ritenersi volta a sanzionare l'omessa predisposizione, da parte del datore di lavoro, di tutte quelle misure e cautele atte a preservare l'integrità psico-fisica e la salute del lavoratore nel luogo di lavoro.
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