QUESITO del 07/02/2019
Ragioneria
Compenso revisore conti nuovi parametri e atto adottabile per l'eventuale attribuzione
Buongiorno, l’Ente avrebbe necessità di conoscere un vostro parere in merito al tenore dell’atto di Consiglio da adottare con riferimento ai nuovi limiti di compenso per il Revisore dei conti di cui al decreto Ministero interno del 21/12/2018. Il Revisore in carica è stato nominato con delibera di Consiglio nel 2017 per il triennio 2017/ 2020. Nella delibera di nomina è stato previsto l’importo per il compenso in euro 3.703,05 oltre cassa ed IVA (di fatto il Revisore fattura oggi Euro 4.886,37), previa comunicazione all’interessato con nota PEC a firma del Sindaco nella quale veniva indicato il limite sopradetto quale massimo fatturabile, onnicomprensivo (comunicando altresì che non potesse darsi conto ad altri, ulteriori rimborsi spesa); Il Revisore pur accettando la carica chiese di aumentare il proprio compenso con riferimento ai limiti massimi (-10%) fissato dal Decreto Ministero interno del 20/05/2005, in allora venne dato parere negativo in merito ritenendo che la riduzione di spesa prevista dall’art. 6 comma 3 del D.L. 78/2010 (come convertito il L. 122/2010) dovesse, anche in virtù delle modifiche poste dal D.L. 244 in data 30/12/2016 far riferimento a tutte le possibili forme di compenso corrisposte al Revisore in carica alla data del 30/04/2010....
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