MEMOWEB n. 21 del 04/02/2020
Affari generali Polizia Amministrazione digitale
Videosorveglianza: linee guida europee sul trattamento dati
Pubblicate le Linee guida 3/2019 sul trattamento dei dati personali attraverso i dispositivi video
Il Comitato europeo per la protezione dei dati ha diffuso le nuove linee guida n.3/2019 sul trattamento dei dati personali in materia di videosorveglianza.
Le linee guida sulla videosorveglianza sono quindi finalizzate a una applicazione uniforme del Gdpr con particolare riferimento agli impianti finalizzati alla tutela del patrimonio e della sicurezza privata, ma possono risultare utili anche per la strutturazione di progetti integrati di videosorveglianza pubblica ad uso interforze.
Nello specifico, segnaliamo il paragrafo 3.2, "Necessità di svolgere un compito svolto nell'interesse pubblico o nell'esercizio di pubblici poteri conferiti al Titolare, articolo 6, paragrafo 1, lettera e)13", dove si evidenzia che:
- i dati personali possono essere trattati mediante la videosorveglianza di cui all'articolo 6, paragrafo 1, lettera e), se necessario per l'espletamento di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri. Può darsi che l'esercizio dei pubblici poteri non consenta tale trattamento, ma altre basi legislative, come "salute e sicurezza" per la tutela dei visitatori e dei dipendenti, possono prevedere un margine di manovra limitato per il trattamento, sempre nel rispetto degli obblighi GDPR e dei diritti degli interessati;
- gli Stati membri possono mantenere o introdurre una legislazione nazionale specifica in materia di videosorveglianza per adattare l'applicazione delle norme del GDPR, determinando con maggiore precisione i requisiti specifici per il trattamento, purché sia conforme ai principi stabiliti dal GDPR (ad esempio, limitazione della conservazione, proporzionalità).
Per quel che riguarda le disposizioni di carattere generale, nelle linee guida si evidenzia che:
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