QUESITO del 01/03/2023
Demografici
Nascita all'estero di figlio fuori dal matrimonio
Uomo italiano sposato ha un figlio con un’altra donna (senegalese) in Senegal.
Quando il bambino è nato l’uomo era in Italia e non pensa di tornare in Senegal, però vuole fare trascrivere qui l’atto di nascita del figlio.
Il consolato gli ha mandato l’elenco dei documenti da inviare per avviare il procedimento di trascrizione, ma da quello che mi risulta sull’atto di nascita del bambino non risulterà il suo riconoscimento, perché lui sarà sì indicato come padre ma la dichiarazione è stata resa dalla sola madre. (A detta sua, in Senegal non occorre che il padre consenta ad essere nominato)
In casi simili il consolato manda anche il riconoscimento. In questo caso però poiché il padre non si trova in Senegal, dovrebbe fare il riconoscimento in Italia? Ma come può fare il riconoscimento se l’atto non è ancora iscritto?
Forse più che il riconoscimento, basterebbe il consenso ad essere nominato nell’atto di nascita? Magari nella forma della richiesta da parte dello stesso della trascrizione dell’atto (se lui chiede la trascrizione, è implicito che consenta ad essere nominato e magari il riconoscimento è superfluo?)
Il padre ha detto al consolato che la trascrizione dell’atto di nascita può essere richiesta qui. Ma se il bambino continua a vivere in Senegal e non è qui e per venire qui gli devono fare per forza il passaporto quindi l’iscrizione all’aire, non avrebbe più senso fare la richiesta presso il consolato con contestuale richiesta di iscrizione all’aire?
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