Oggi, con ANPR, è possibile che un cittadino di Milano ottenga a Milano un certificato di esistenza in vita di un cittadino che abita a Messina e viceversa.

Oggi, quindi, la natura di questo certificato assume un significato un po’ diverso da quello che aveva nel passato, specie se il documento va all’estero…

Fino a qualche tempo fa, un ente previdenziale del Belgio, con un documento scritto in italiano, mandava i cittadini a sottoscrivere, con firma autenticata in comune, un’autocertificazione di esistenza in vita.

Dopo che il comune è subentrato in ANPR abbiamo cominciato a rilasciare a questi cittadini dei certificati di esistenza in vita stampati proprio da ANPR.

L’ente previdenziale belga ci ha chiesto di inviare esclusivamente le dichiarazioni con firma autenticata, così è chiaro che queste persone sono realmente vive, in quanto hanno firmato; se invece ricevessero dei certificati, questa certezza non ci sarebbe…