QUESITO del 28/07/2023
Demografici
Sentenza di divorzio cittadina deceduta
Qualche giorno fa è deceduta una nostra cittadina coniugata nel nostro Comune con cittadino straniero residente all'estero. Oggi si presenta allo sportello la figlia della defunta, riferendo che i genitori erano divorziati con sentenza di divorzio passata in giudicato nel giugno 1994, emessa da un Tribunale all'estero. Tale sentenza, non è mai stata trascritta nei nostri registri in quanto non ci è stata mai trasmessa e gli interessati non ne hanno mai fatto richiesta di trascrizione. Pertanto, la defunta risulta essere ancora coniugata.
Gli eredi, dovendo procedere con i vari adempimenti relativi alla successione, chiedono di registrare la sentenza di divorzio tradotta e legalizzata, ora per allora, al fine di evitare che l'altro coniuge entri a far parte dell'asse ereditario.
La soluzione potrebbe essere quella della rinuncia all'eredità da parte del coniuge dinnanzi al giudice? Allo stato attuale, nella dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da presentare presso la banca, la figlia dovrà fare menzione anche del coniuge, in qualità di erede legittimo che nel frattempo ha contratto un nuovo matrimonio all'estero, dalla quale, presumibilmente, sono nati altri figli. Si chiede un parere in merito
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