QUESITO del 13/09/2024
Ragioneria Affari generali
Società in house
Il Comune prevede di costituire una società in house per gestire un porto turistico, con concessione da richiedere alla Regione e introiti da vendita dei posti ad ormeggio.
In caso di costituzione e concessione alla società, è corretto considerare che la società non soddisfi i requisiti per essere definita in house, dato che la produzione di reddito proprio (100%) supererebbe il 20% previsto dal TUSP? L’attività di gestione del porto può essere considerata un’attività affidata dal Comune o violerebbe i requisiti in house?
Richiedi un PREVENTIVO!.
Se sei abbonato EFFETTUA L'ACCESSO.
Per essere introdotto al mondo di Omnia, puoi richiedere una
Quotidiano informativo e documentale, per essere sempre aggiornati in modo pratico, efficiente e completo sulle principali novità normative che coinvolgono gli Enti Locali.