QUESITO del 19/11/2024
Demografici
Comodato d'uso e stati di famiglia
È stata ricevuta una richiesta di residenza da parte di un soggetto che ha presentato un contratto di comodato d'uso su un immobile (registrato presso l'Agenzia delle Entrate), ma il contratto riguarda solo una stanza, con bagno e cucina in comune. Nello stesso immobile, la proprietaria, che è anche la parte comodante, mantiene la propria residenza. Tra i due non esiste alcun vincolo di parentela, pertanto verrebbero creati stati di famiglia separati. L'immobile non è frazionato: ha un unico ingresso e bagno e cucina sono in comune tra comodante e comodatario.
È possibile che il proprietario di un immobile stipuli un contratto di comodato d'uso gratuito per una parte dell'immobile in cui continua a risiedere, e che, successivamente, vengano formati due stati di famiglia separati?
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