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Personale

Mobilità tra Enti

Quesiti

10 risultati di 98

Quesito del 25/11/2022

Mobilità diretta tra comuni

Si necessita di un chiarimento in merito al trasferimento di un dipendente tra due comuni nel raggio di 50 km.
L’art. 30 c. 2 del D.Lgs 165/2001 prevede che “Nell'ambito dei rapporti di lavoro di cui all'articolo 2, comma 2, i dipendenti possono essere trasferiti all'interno della stessa amministrazione o, previo accordo tra le amministrazioni interessate, in altra amministrazione, in sedi collocate nel territorio dello stesso comune ovvero a distanza non superiore a cinquanta chilometri dalla sede cui sono adibiti.
Sembra di capire che se il comune A ha necessità, ad esempio di un geometra, potrebbe acquisirlo per mobilità diretta dal comune B, senza bandire alcun bando ma solo attraverso un accordo con il comune B, purché le due sedi di lavoro non distino più di 50 km.
E purché, aggiungo io, la mobilità esterna sia prevista tra le modalità di assunzione nel Fabbisogno triennale del personale del Comune di destinazione del dipendente.
E’ corretta questa interpretazione?
La norma non parla di un eventuale consenso del lavoratore, pertanto si ritiene che questa non sia necessaria, per quanto, ovviamente sarebbe sicuramente opportuna per non creare situazioni di disagio nel comune di destinazione, presso il quale il lavoratore potrebbe essere invogliato a non operare al massimo delle proprie capacità.

Quesito del 15/11/2022

Comando del personale

In relazione al comando di personale in uscita da una unione verso un comune può essere fatto nel 2023 alla luce della riforma di luglio.
Il comune per avere il personale anche nel 2023 al 50% può chiedere una proroga prima del 31.12 o deve fare una mobilità e se va deserta può nel limite del 25% continuare in comando in entrata dall'unione?

Quesito del 03/11/2022

Mobilità

La mobilità ai sensi dell'articolo 30 comma 2 D.Lgs. n. 165/2001 tra amministrazioni limitrofe con distanza tra le sedi inferiore a 50 km possa avvenire senza una procedura selettiva (bando di mobilità, punteggio, graduatoria ecc.)
Grazie per la sua risposta.

Quesito del 05/01/2022

Mobilità volontaria

in caso di dipendente assunto per mobilità, si chiede se sia previsto un tempo minimo di permanenza presso l'ente di arrivo, prima che lo stesso sia legittimato a chiedere nuovamente il nulla osta per spostarsi ad altro ente locale sempre tramite procedura di mobilità.
Si precisa che l'ente dove presta servizio attualmente il dipendente ha meno di 100 unità di personale.

Quesito del 02/12/2021

Pubblicazione avviso di mobilità volontaria

Questo Ente ha pubblicato un avviso di mobilità volontaria prevedendo la pubblicazione dello stesso per un periodo di 15 giorni, e che le domande di partecipazione siano presentate tramite autenticazione SPID utilizzando l'apposita istanza online presente nel sito istituzionale dell'ente raggiungibile tramite specifico link.
A seguito della pubblicazione è pervenuta all'ente una diffida da parte di un soggetto non interessato alla mobilità che ha diffidato l'Ente a pubblicare l'avviso per almeno 30 giorni, minacciando eventuali denunce all'Ispettorato della Funzione Pubblica.
Si chiede se il termine di pubblicazione fissato in 15 giorni sia legittimo o se l'ente debba provvedere all'integrazione e/o rettifica dell'avviso.

Quesito del 15/11/2021

Mobilità tra enti (unione di comuni)

Considerata la fusione di due piccoli comuni avvenuta con legge regionale n.1/2019, si pongono i seguenti quesiti:
1) Un dipendente di uno dei due comuni fusi, assunto con contratto a tempo parziale (18 ore settimanali) e che esercita anche la libera professione (iscritto al Collegio dei Geometri di Alessandria), può passare per mobilità ad un altro Ente (unione di Comuni) con un contratto a tempo pieno (36 ore)?
2) In caso affermativo deve smettere di esercitare la libera professione o le due posizioni sono compatibili?
3) Lo stesso dipendente è in possesso di un nulla osta (rilasciato dall’ex Sindaco del Comune - prima della fusione) per una eventuale mobilità. Tale nulla osta può ancora ritenersi valido? anche se l’Ente di appartenenza non e’ più lo stesso?
4) Nell’ambito della sua attività professionale, ha ricevuto alcuni incarichi da parte di un comune che rientra nell’Unione interessata alla mobilità. Trattandosi di incarichi non ancora completati (pratica di esproprio e progettazione-direzione lavori e collaudo di un lavoro stradale) l’eventuale trasferimento pregiudica gli incarichi ancora in essere?

Quesito del 19/10/2021

Pubblicazione bando mobilità

Si chiede se per la mobilità di dipendente tra enti pubblici - comuni è sempre obbligatoria la pubblicazione di un bando o se è possibile la mobilità diretta avendo già la persona con i requisiti necessari

Quesito del 07/09/2021

Mobilità volontaria ex art. 30 DPR 165/2001 alla luce del Decreto Reclutamento (D.l. 80/2021)

Un Comune con meno di 100 dipendenti, ha emanato un bando di mobilità volontaria ex art. 30 del DPR 165/2001 per la copertura di un posto di istruttore contabile.
Prima della scadenza del bando è stata approvata e pubblicata la legge n. 113/2021 di conversione del D.L. 80/2021 che esclude dall'utilizzo dell'istituto della mobilità volontaria sia in entrata che in uscita tutti i Comuni con meno di 100 dipendenti.
Considerato che l'istituto della mobilità volontaria è un principio di carattere generale, previsto anche da altre disposizioni che continuano ad essere pienamente in vigore, ci si chiede se si può andare avanti con il procedimento di mobilità prescindendo da un eventuale auspicato intervento chiarificatore del legislatore

Quesito del 26/05/2020

Nuove regole assunzionali: mobilità in uscita personale Unione di Comuni

Con le nuove regole assunzionali ((Decreto 17 marzo 2020) come deve essere considerata la mobilità in uscita di una unità di personale da un'Unione di Comuni verso un altro Comune?. Nello specifico e' ancora da considerarsi neutra o può, invece, essere equiparata dall'Unione ad una cessazione di personale?

Quesito del 14/02/2020

Mobilità dirigente a tempo indeterminato

Ho partecipato a mobilità ex art 30/165 per dirigente. Il bando prevede che " A seguito dei colloqui la commissione redigerà una graduatoria Curriculum (pti 20) colloquio (pti 30) e proporrà al Sindaco i primi tre candidati, il quale procederà all'individuazione del dirigente a cui conferire l'incarico, nel rispetto delle disposizioni vigenti. In conclusione il Sindaco ha individuato il secondo in graduatoria per provvedere alla cessione di contratto tra enti. Mi sembra la procedura per un incarico ex art 110 tuel, illegittima sotto vari profili per mobilità ex art 30/Dlgs165.