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MEMOWEB n. 49 del 12/03/2021
Incarico gratuito a dipendente in pensione
Chiarimenti sul divieto di affidamento di alcune tipologie di incarichi al personale in quiescenza
MEMOWEB n. 10 del 18/01/2021
Ai lavoratori autonomi in quiescenza solo incarichi gratuiti
DFP: anche ai professionisti collocati in quiescenza presso enti privati di previdenza obbligatoria si possono attribuire incarichi di studio, consulenza, direttivi, dirigenziali, o cariche in organi di governo, ferma restando la gratuità
Quesito del 11/01/2021
Incarico a dipendente in pensione
Un dipendente di un Comune cessato dal servizio il 31/12/2020 per pensionamento dovrebbe assicurare formazione per un periodo di 6 mesi nei confronti di un neoassunto. Il dipendente in pensione può svolgere l'incarico affidatogli solo a titolo gratuito? Può essere riconosciuto un rimborso spese e in che forma? Il rimborso spese deve essere assoggettato a tassazione?
Quesito del 25/05/2020
Assumere un dipendente CAT B3 o affidare un incarico dopo il pensionamento
Si chiede, per esigenze straordinarie è possibile assumere un dipendente CAT B3 dopo il pensionamento, oppure affidare un incarico?
Quesito del 05/02/2020
Straordinario elettorale e personale in quiescenza
Si premette che:
presso questo Comune è stato collocato a riposo, per raggiunti limiti di età, un istruttore amministrativo, cat. C, posizione economica C3, responsabile dell’ufficio elettorale, con decorrenza 01/12/2019 e che sono imminenti, nel prossimo maggio 2020, le elezioni amministrative per scadenza del mandato elettorale del sindaco.
a decorrere dal 16/01/2020, si è proceduto a nominare responsabile dell’ufficio elettorale un dipendente che si occupa attualmente di anagrafe e stato civile e non è mai stata assegnato in precedenza all’ufficio elettorale;
non vi attualmente sono altre unità, all’interno del Comune in grado di occuparsi dell’elettorale;
Considerata l’imminenza delle elezioni regionali e amministrative e la estrema difficoltà di trovare dipendenti di altri Comuni che possano prestare servizio a scavalco per l’ufficio elettorale;
Viste le disposizioni dettate dall’art. 5, comma 9 del D.L.n.95/2012, come novellato dall’art. 6, comma 2 del D.L.n.90/2014, convertito dalla legge n.114/2014, che prevedono per le pubbliche amministrazioni il divieto di attribuire incarichi di studio e di consulenza a soggetti già lavoratori privati o pubblici in quiescenza, consentendo tuttavia gli incarichi, le cariche e le collaborazioni a titolo gratuito e atteso che si tratta di norme di divieto per le quali è esclusa interpretazione estensiva o analogica, come chiarito dalla circolare n. 6/2014 del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione,
si chiede se sia possibile, al fine di garantire l’espletamento delle imminenti operazioni elettorali, inserire il dipendente collocato a riposo nella costituzione dell’ufficio elettorale, consentendogli di lavorare per il Comune per il periodo relativo all’espletamento delle elezioni regionali e amministrative, affiancando il nuovo responsabile dell’ufficio elettorale, e remunerarlo con i fondi dello straordinario elettorale assegnati dalla Prefettura e, per la parte relativa alle elezioni amministrative, a carico del bilancio comunale.