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Quesito del 23/02/2023
Esercizio del commercio al dettaglio
Ai fini del rilascio dell'autorizzazione per l'esercizio del commercio al dettaglio è necessaria l'iscrizione alla camera di commercio o l'iscrizione può avvenire in un secondo momento?
Quesito del 22/02/2024
Subingresso in attività commercio al dettaglio e ingrosso - sospensione
Un'attività di commercio al dettaglio e ingrosso settore non alimentare comunica subentro nella gestione (ditta individuale viene conferita in società di persone). Si richiede conformazione per mancato corretto accatastamento e conseguente destinazione d'uso. Non rispondono. Passa molto tempo, oltre 18 mesi, e l'area tecnica su sollecitazione esprime parere negativo all'insediamento (sebbene si tratti di subentro) perché in zona in cui inibita ogni attività produttiva e commerciale (da PGT quella zona viene "lentamente" deindustrializzata e portata a sola zona residenziale). È lecito sospendere l'attività ora, con questo ritardo? Il comune non si espone ad un rischio di danno economico arrecato (ditta che esercita da decenni, sotto forma di ditta individuale).
Quesito del 30/01/2024
Comunicazione variazioni attività di vendita
Viene descritto: “si richiede l'aggiornamento dell'autorizzazione in essere - SCIA XXXXX - inserendo l’operazione di vinificazione e imbottigliamento”.
La pratica è stata assegnata sia all'ASL che al Comune, rispettivamente per l'aggiornamento della registrazione dell’attività a sede fissa, ai sensi dell'art. 6 del Regolamento CE n. 852/2004, e per la modifica della tipologia di attività, senonché attività di vendita da parte di produttori agricoli su area pubblica, in forma itinerante o su posteggio, in locali aperti al pubblico oppure tramite commercio elettronico o distributori automatici
Con la SCIA del 2022 per nuova apertura, l'azienda intendeva registrare un magazzino di stoccaggio per vini imbottigliati e prodotti dalla propria azienda agricola.
A suo tempo, il Comune non si era espresso.
Si chiede se il Comune debba effettuare adesso qualche verifica.
MEMOWEB n. 11 del 16/01/2024
Commercio al dettaglio, mercati e locazioni brevi: webinar ANCI il 24 gennaio 2024
Nel corso dell'appuntamento si farà il punto sugli ultimi provvedimenti normativi di interesse degli Uffici Attività Produttive dei Comuni
Quesito del 15/11/2023
Vendita hobbisti, Regione Lombardia
Come funziona, in Regione Lombardia, l'attività di vendita in forma hobbistica, su suolo pubblico e privato?
Quesito del 05/11/2023
Apertura attività di commercio all'ingrosso di prodotti elettronici e tecnologici senza deposito con logistica di terzi
In riferimento all'apertura attività di commercio all'ingrosso di prodotti elettronici e tecnologici senza deposito con logistica di terzi, si comunica che l'impresa ha avviato la pratica di iscrizione in CCIAA ma non ancora attiva. Non essendoci magazzino si chiede che requisiti debbano essere verificati per tale attività di vendita all'ingrosso. Penso orientativamente ai classici requisiti morali - per i professionali non ho idea di cosa chiedere. Sono attività che si possono gestire da casa - nel fabbricato di tipo civile?
MEMOWEB n. 179 del 18/09/2023
Commercio ambulante su area pubblica: requisiti soggettivi
Il Consiglio di Stato riepiloga i requisiti soggettivi delle imprese titolari di concessione su area pubblica per commercio ambulante
Quesito del 27/07/2023
Avvio procedimento di decadenza del commercio su aree pubbliche in forma itinerante
La delibera G.R. del Veneto n. 1092 del 20.07.2001 e ss. mm., nella parte riferita all'esercizio del commercio su aree pubbliche in forma itinerante, prevede al comma 6-bis che l'Amministrazione competente deve provvedere alla pronuncia di decadenza dell'autorizzazione per mancanza dei requisiti di legge in caso di operatori divenuti irreperibili e cancellati dall'anagrafe della popolazione residente.
Ciò premesso si chiede quale sia l'iter da seguire per procedere a tale pronuncia di decadenza, nonché eventuale modulistica da utilizzare
Quesito del 22/09/2022
Titolare licenza tipo B. - cambio residenza.
Un cittadino titolare di licenza ambulante tipo B (Regione Piemonte) trasferisce la propria residenza dal Comune A (che ha rilasciato la licenza nel 2013) al Comune B. Entrambi i Comuni in Regione Piemonte. Da un esame della normativa parrebbe non più operare quanto previsto dalla DGR 32-2642 del 2/4/2001 che prevedeva, entro il termine di 60 giorni dalla comunicazione del cambio di residenza, il rilascio da parte del nuovo Comune di residenza di nuova licenza, previo il ritiro di quella rilasciata precedentemente: il D.lgs. 59/2010 non fa infatti più riferimento alla residenza ma al Comune ove si avvia o esercita l'attività.
Con l'autorizzazione "originaria" il titolare potrà continuare ad esercitare l'attività, pur gravando sul medesimo l'obbligo di comunicare la variazione anagrafica o di sede al Comune di rilascio originario.
Si richiede se, a vostro parere, tale orientamento possa essere considerato valido considerato che alcuni enti ancora procedono al rilascio di nuova autorizzazione in caso di cambio di residenza del titolare.
Quesito del 03/04/2023
Attività di e-commerce
L'art. 55 comma 6 del Regolamento Regionale n. 4 del 07/06/2022 della Regione Marche trattante il commercio on-line recita:"le disposizioni al cui presente articolo non si applicano se l'attività commerciale online è associata ad un'attività per cui è stato richiesto apposito titolo abilitativo", pertanto si chiede se un'impresa, regolarmente autorizzata per l'attività di commercio ambulante itinerante, può svolgere attività di commercio online senza fare la comunicazione al SUAP competente per territorio.