Memoweb
MEMOWEB n. 147 del 27/07/2015
Commercio itinerante, Scia presentabile in qualsiasi comune
Dopo le modifiche apportate dal Dlgs n. 147/2012 al decreto legislativo 26 marzo 2010 n. 59 non esiste più il vincolo della residenza o della sede legale della società per poter presentare la segnalazione certificata di inizio attività per il commercio su area pubblica in forma esclusivamente itinerante.
MEMOWEB n. 107 del 04/06/2015
Aree mercatali, non serve un preposto qualificato in ciascun posteggio in caso di plurititolarità
Qualora il titolare della stessa attività nel settore merceologico alimentare e per la somministrazione di alimenti e bevande sia provisto dei requisiti morali e professionali obbligatori per legge, non è obbligatorio nominare un preposto per le attività svolte in ogni posteggio del quale è intestatario.
MEMOWEB n. 101 del 26/05/2015
Resta valida l'autorizzazione al commercio su area pubblica ottenuta prima del Dlgs n. 114/1998
L'ente locale avrebbe dovuto provvedere a comunicare agli operatori la conversione dell'autorizzazione dopo l'entrata in vigore della nuova disciplina di legge invitandoli a ritirare il nuovo titolo nei 90 giorni successivi e a depositare l'originale.
MEMOWEB n. 59 del 25/03/2015
La raccolta del ferro non può essere considerata commercio ambulante
Il trasporto "in conto proprio" se non autorizzato costituisce un illecito, anche se occasionale.
MEMOWEB n. 155 del 28/08/2014
Preservare il decoro urbano può essere un buon motivo per limitare l'accesso dei veicoli all'area mercatale
Il rispetto dei beni monumentali e architettonici, tanto più se recentemente riqualificati, presenti sulla piazza in cui insiste il mercato cittadino, può giustificare la delibera dell'amministrazione comunale con cui si prevede l'uso degli automezzi degli operatori mercatali per il solo carico/scarico delle merci.
MEMOWEB n. 54 del 20/03/2014
Competenza esclusiva dello Stato per le regole del commercio ambulante sulle aree demaniali marittime
La Corte costituzionale ha bocciato due leggi della regione Veneto che restringevano l'autorizzazione al commercio itinerante e i contingenti di nulla osta per le diverse tipologie merceologiche.