Usa le linguette per muoverti velocemente tra gli uffici di Omnia!
Effettua una ricerca all'interno di quest'area scrivendo le parole chiave nella casella e facendo clic su "Cerca".
Con la ricerca avanzata è possibile filtrare con precisione i contenuti di questa sezione.
Attraverso le funzioni scadenzario e adempimenti, puoi salvare nel tuo quaderno le scadenze precaricate.
Con la navigazione integrata puoi copiare contenuti da Omnia e salvarli nel tuo adempimento.

Commercio

B - Esercizi di somministrazione di alimenti e bevande in zone non tutelate

Tutti i prodotti della sezione

10 risultati di 194

Quesito del 29/05/2024

Vendita confetti esclusivamente abbinati a bomboniere

Si chiede se per vendere confetti (che vengono inseriti nelle bomboniere), da parte di un esercizio di vicinato (negozio di oggettistica per la casa e bomboniere), del settore non alimentare sia necessario possedere il requisito professionale.

Quesito del 22/05/2024

Bar - Requisito art. 71 D Lgs 59/2010 - estinzione della pena

Il Comune dello scrivente ha avviato un procedimento di sospensione attività, nello specifico di un bar, nei confronti di un cittadino che, ai sensi dell’art. 71 del D. Lgs. 59/2010, ha riportato diverse condanne e al momento è stato affidato in prova ai servizi sociali. Il nostro legale di fiducia sostiene che il divieto di esercizio dell’attività permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena sia stata scontata e qualora la pena si sia estinta in altro modo, il termine di cinque anni decorre dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza, salvo riabilitazione. Pertanto si chiede se questa tesi sia fondata o meno e come procedere a riguardo.

Quesito del 16/05/2024

SCIA di avvio esercizio temporaneo di somministrazione alimenti e bevande per ristorazione pubblica in ambito di manifestazioni temporanee

Dal SUAP associato è pervenuta una SCIA sanitaria di una ditta, bar, che ha sede in altro Comune e che già l'anno scorso aveva preso in affitto un terreno pubblico per lo svolgimento delle seguenti attività: somministrazione alimenti e bevande, pubblico spettacolo e attività ludico ricreative. Il contratto stipulato ho come scopo quello di creare un chiosco/giardino estivo per l'estate. In tal caso sarebbe sufficiente la presentazione della SCIA di avvio esercizio temporaneo di somministrazione alimenti e bevande per ristorazione pubblica in ambito di manifestazioni temporanee (fiere, sagre, ecc.) oppure dovrebbe essere presentata altra domanda di autorizzazione al commercio? Inoltre, in merito alla SCIA presentata è stata richiesta urgentemente l’integrazione di altri documenti, nello specifico:
- la dimostrazione dei requisiti professionali necessari per l'attività;
- l'autorizzazione per esercizio di commercio del titolare;
- la dichiarazione di conformità dell'impianto GPL (se presente);
- la dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico;
- dichiarazione di corretto montaggio delle strutture.
In mancanza di tale documentazione la SCIA deve ritenersi inefficace?
Infine, si chiede conferma che la SCIA deve essere valutata entro 60 gg.

Quesito del 29/04/2024

Documenti da presentare al SUAP del Comune per organizzazione evento

Quali sono i documenti che l'organizzatore di un evento, deve inoltrare al SUAP del comune? L’evento si svolgerà per una sola serata, con un' affluenza prevista inferiore alle 200 persone, nella piazza del Paese, con somministrazione di alimenti e bevande, musica e balli. Nel caso in cui dovesse mancare la necessaria autorizzazione, quali sanzioni si applicherebbero, con riferimento alla normativa vigente in Lombardia?

Quesito del 05/02/2024

Vendita di latte crudo e derivati del latte mediante distributori automatici

Relativamente alla vendita mediante distributori automatici su A.P.(nel caso di specie latte e derivati di produzione propria) l'area può essere assegnata semplicemente come concessione di suolo pubblico o per tali attività è necessario un bando di concessione?

Quesito del 30/01/2024

Comunicazione variazioni attività di vendita

Viene descritto: “si richiede l'aggiornamento dell'autorizzazione in essere - SCIA XXXXX - inserendo l’operazione di vinificazione e imbottigliamento”.
La pratica è stata assegnata sia all'ASL che al Comune, rispettivamente per l'aggiornamento della registrazione dell’attività a sede fissa, ai sensi dell'art. 6 del Regolamento CE n. 852/2004, e per la modifica della tipologia di attività, senonché attività di vendita da parte di produttori agricoli su area pubblica, in forma itinerante o su posteggio, in locali aperti al pubblico oppure tramite commercio elettronico o distributori automatici
Con la SCIA del 2022 per nuova apertura, l'azienda intendeva registrare un magazzino di stoccaggio per vini imbottigliati e prodotti dalla propria azienda agricola.
A suo tempo, il Comune non si era espresso.
Si chiede se il Comune debba effettuare adesso qualche verifica.

Quesito del 10/11/2023

Sorvegliabilità esterna art. 1 DM 564/92

La sorvegliabilità esterna (dalla pubblica via) di cui all'art. 1 del DM 564/92 è da rispettare nei casi di subentro o meno?

Quesito del 07/11/2023

Verifica requisito sorvegliabilità DECRETO 17 dicembre 1992 , n. 564

Come l'esenzione dal rispetto del requisito di sorvegliabilità esterna per gli esercizi pubblici in attività, alla data di entrata in vigore del provvedimento, prevista dall'art. 5 del Decreto medesimo, debba essere considerata nel caso di subentri di gestione (se il subentrante X subentra oggi 27/10/2023 in attività già esercitata da X o da gestori precedenti ad X nei medesimi locali sin da data antecedente al mese di dicembre 1992).

Quesito del 16/08/2023

Verbale PL per attività esercizio pubblico: Richiesta provvedimenti conseguenti al SUAP art. 17ter TULPS

La Polizia Locale in data 12 luglio effettuava un sopralluogo in cui riscontrava all’esercente bar-paninoteca di somministrare in area esterna non ricompresa nella planimetria depositata/allegata in SCIA con funzione di notifica igienico-sanitaria LR 33/2009 e Reg. CE 852/2004, oltre a non avere secondo la PL i requisiti di sorvegliabilità). Successivamente in data 5 agosto notificava all'esercente la contravvenzione e la segnalava al SUAP al fine dell'art. 17ter TULPS.
Inoltre, in data 20 luglio (prontamente segnalato con mail alla PL) l’esercente produceva al SUAP SCIA di ampliamento superficie di somministrazione (quindi dopo il primo sopralluogo ma prima che gli venisse notificata la sanzione).La cifra richiesta complessiva è pari ad € 5.308,00.
Se non si provvedesse a sospendere l'attività si incorrerebbe in omissione di atti d'ufficio? Quali obblighi nei confronti della nota inviata dalla PL?

Quesito del 08/08/2023

Cessazione bar con vendita alcolici e stampa

In merito alla comunicazione di un bar di cessazione attività di bar, comunicazione cessazione vendita alcolici e comunicazione cessazione vendita stampa quotidiana e periodica, questo ufficio ritiene di non dover procedere con alcun provvedimento o verifica o parere: è corretto?