Memoweb
MEMOWEB n. 70 del 11/04/2017
Esercizi di somministrazione di alimenti e bevande: illegittimo il divieto generalizzato
Consiglio di Stato: è illegittimo l’atto comunale che impedisce l'apertura di nuovi esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, consentendo, quindi, solo la prosecuzione delle attività già autorizzate al momento dell'adozione dello strumento urbanistico
MEMOWEB n. 69 del 10/04/2017
Requisiti generi alimentari e somministrazione di alimenti e bevande
Il MISE fornisce chiarimenti sulla possibilità di ottenere la qualificazione professionale per l'avvio e l'esercizio di attività commerciali al dettaglio di generi alimentari e per la somministrazione di alimenti e bevande da parte di un soggetto che ha svolto la sua attività lavorativa presso un agriturismo in qualità di associato in partecipazione, nonché di un soggetto in possesso del diploma di qualifica di "operatore di elaborazione dati"
MEMOWEB n. 68 del 07/04/2017
Requisito professionale per attività commerciale di generi alimentari: coadiutore in agriturismo
Il MISE fornisce chiarimenti in merito alla possibilità, da parte di un coadiutore (figlio del titolare) presso un agriturismo con attività di somministrazione alimenti e bevande, di conseguire il requisito professionale per l'avvio e l'esercizio di attività commerciali al dettaglio di generi alimentari e per la somministrazione di alimenti e bevande
MEMOWEB n. 65 del 04/04/2017
Qualificazione professionale di cuoco e requisito per l'avvio di un'attività di commercio al dettaglio nel settore alimentare
Il MISE, in una recente risoluzione, fornisce precisazioni in merito alla valenza della prestazione come cuoco, inquadrato al 2° livello del c.c.n.l. FISM (Federazione Italiana Scuole Materne), ai fini dell'acquisizione del requisito professionale per l'avvio e l'esercizio di attività di commercio al dettaglio di generi alimentari e per la somministrazione di alimenti e bevande
MEMOWEB n. 61 del 29/03/2017
Requisiti professionali per il commercio al dettaglio di generi alimentari e per la somministrazione di alimenti e bevande
Una recente risoluzione del MISE chiarisce se possa essere considerato in possesso della qualifica professionale un soggetto che ha lavorato part-time presso una latteria sociale in qualità di operaio inquadrato nel livello 2C del CCNL "Lattiero caseario"
MEMOWEB n. 59 del 27/03/2017
Attività di somministrazione alimenti e bevande, pubblico spettacolo e autorizzazione di pubblica sicurezza
Tar Toscana: il titolo autorizzatorio di cui all'art.68 del TULPS è necessario solo se l'attività di intrattenimento riveste il carattere dell'imprenditorialità
MEMOWEB n. 58 del 24/03/2017
Nomina del rappresentante legale negli esercizi per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande
Il MISE fornisce chiarimenti in merito alla nomina del rappresentante legale in caso di esercizio dell’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande
MEMOWEB n. 56 del 22/03/2017
Qualificazione professionale per l'avvio di un'attività di commercio al dettaglio nel settore alimentare e requisito professionale Train Manager NTV
Il MISE, in una recente risoluzione, fornisce precisazioni in merito alla valenza della prestazione, come dipendente di NTV (Nuovo Trasporto Viaggiatori) con la mansione di Train Manager, ai fini dell'acquisizione della qualificazione professionale per l'avvio di un'attività di commercio al dettaglio relativa al settore merceologico alimentare e di somministrazione di alimenti e bevande
MEMOWEB n. 54 del 20/03/2017
Acquisizione della qualificazione professionale per l'avvio di attività di commercio alimentare
Il Mise, in una recente risoluzione, si è espresso in merito ai requisiti per l'acquisizione della qualificazione professionale per l'avvio di un’attività di commercio al dettaglio di generi alimentari e di somministrazione di alimenti e bevande
MEMOWEB n. 47 del 09/03/2017
Revoca della concessione per somministrazione di alimenti e bevande
Consiglio di Stato: l'amministrazione comunale deve applicare la sanzione della revoca della concessione secondo i principi di proporzionalità e ragionevolezza