Tutti i prodotti della sezione
NOTA OPERATIVA n. 146 del 31/07/2023
Soppalco con interposizione di solaio: tra SCIA e permesso di costruire. Il titolo giusto
Tar Napoli: la realizzazione di un soppalco funzionale a creare due volumi calpestabili è assentibile con permesso di costruire e non con la mera SCIA
NOTA OPERATIVA n. 165 del 29/08/2023
Veranda e gazebo sostituiti da locale abitabile: è ristrutturazione con variazioni essenziali
Tar Campania: la sostituzione di un casotto a servizio dell'appartamento e di un gazebo con un vero e proprio locale abitativo, realizzando il cambio di destinazione d'uso a fini residenziali di tali locali accessori, configura una ristrutturazione edilizia con variazioni essenziali.
NOTA OPERATIVA n. 164 del 28/08/2023
Tettoia chiusa, tettoia aperta, pergotenda: valutazioni e titoli abilitativi corretti
Consiglio di Stato: una struttura portante in legno lamellare di 3 pilastri e 7 travi orizzontali, imperniate al torrino, coperta con doghe in legno non è configurabile come pergotenda.
NOTA OPERATIVA n. 163 del 25/08/2023
Campi da padel: il Testo Unico Edilizia li vieta in zona agricola e comunque chiede il permesso di costruire
Tar Latina: due campi da tennis e di un campo da padel realizzati su idoneo sottofondo e delimitati lungo tutto il perimetro con opere accessorie, edificati senza titolo su terreno posto in zona agricola, sono opere abusive che vanno demolite.
NOTA OPERATIVA n. 150 del 04/08/2023
Grande porticato in cemento: serve il permesso di costruire
Tar Roma: si tratta di ristrutturazione edilizia pesante assentibile con permesso di costruire o, al massimo, SCIA alternativa al permesso
NOTA OPERATIVA n. 147 del 01/08/2023
Pergotenda: le discriminanti per l'edilizia libera
Consiglio di Stato: per essere liberamente realizzabile, deve prevalere l'elemento tenda sulla struttura
Quesito del 30/06/2023
Esercizio di vendita auto usate - Lavori edili abusivi
La società X è in possesso, da circa 15 anni, di un titolo autorizzatorio per l'attività di vendita in sede fissa di auto usate su uno spazio complessivo di circa 175 mq.
Su tale spazio circa 25mq è un locale e la restante parte, circa 150 mq, è uno spazio espositivo.
A seguito di un controllo dei VV.UU. unitamente all’U.T. si è scoperto che nello spazio espositivo sono stati effettuati degli abusi edilizi ovvero realizzati dei lavori di creazioni di rampe con annesso pavimento in cemento per tutto lo spazio espositivo.
Alla luce di questo l’U.T. ha emanato un’ordinanza di ripristino di stato dei luoghi trasmessa anche al SUAP.
Come procedere? E’ legittimo fare un divieto di prosecuzione dell’attività su questo spazio dove sono stati effettuati lavori abusivi come certificato dall’ufficio tecnico?
Si può procedere direttamente, o bisogna aspettare un verbale da parte dei VV.UU. che certifichi che tale società stia esercitando la vendita in questo spazio??
NOTA OPERATIVA n. 143 del 26/07/2023
Serre: edilizia libera o permesso di costruire?
La qualificazione urbanistica e la necessità del titolo abilitativo cambia a seconda che siano fisse, mobili, temporanee, permanenti
NOTA OPERATIVA n. 138 del 19/07/2023
Gazebo con merce esposta fuori dal negozio: serve il permesso di costruire
Tar Roma: l’installazione di gazebo con finalità espositiva della merce comporta un'estensione della superficie commerciale e non risponde in alcun modo a finalità di mero arredo di spazi esterni
NOTA OPERATIVA n. 137 del 18/07/2023
Piscina esterna: quando non è una pertinenza urbanistica e serve il permesso di costruire
Consiglio di Stato: una piscina di 72 metri quadrati non può essere attratta alla categoria urbanistica delle mere pertinenze in quanto, sul piano funzionale, essa non è esclusivamente complementare all'uso dell’abitazione cui accede