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Quesito del 10/03/2020
Sospensioni attività per emergenza
Buongiorno, ho già inoltrato un precedente quesito in merito alle assenze forzate del personale a causa dei vari decreti per emergenza coronavirus. Vedo però che successivamente l'art. 19 comma 3 del dl 9/2020 cita "Fuori dei casi previsti dal comma 1, i periodi di assenza dalservizio dei dipendenti delle amministrazioni di cui all'articolo 1,comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, imposti dai provvedimenti di contenimento del fenomeno epidemiologico da COVID-19, adottati ai sensi dell'articolo 3, comma 1, del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, costituiscono servizio prestato a tutti gli effetti di legge". Vorrei però capire se questo tipo di trattamento subentra dopo aver fruito di tutti i permessi/ferie possibili oppure a prescindere. E qualora fosse prima necessario fruire di tutte le ferie, si intendono quelle maturate alla data odierna oppure quelle di tutto l'anno?
MEMOWEB n. 48 del 12/03/2020
Emergenza Coronavirus: le FAQ del Governo e le regole sugli spostamenti
Decreto #IoRestoaCasa, domande frequenti sulle misure adottate dal Governo e infografica del Viminale su tutti gli spostamenti possibili
MEMOWEB n. 47 del 11/03/2020
Emergenza Coronavirus: le indicazioni specifiche per uffici e dipendenti pubblici
I chiarimenti del Governo alla parte dedicata alla pubblica amministrazione da parte del DPCM 9 marzo 2020, che ha istituito la zona protetta per l'intero territorio nazionale
MEMOWEB n. 47 del 11/03/2020
Emergenza Coronavirus: tutta Italia è zona protetta. La scheda aggiornata sulle misure
Il DPCM del 9 marzo, in vigore dal 10 marzo, estende le restrizioni del DPCM 8 marzo a tutto il territorio italiano. Cosa è consentito e cosa no, spostamenti solo se giustificati e con autodichiarazione
NOTA OPERATIVA n. 46 del 10/03/2020
Covid-19: l'attuazione dello smart working straordinario nella P.A.
L'emergenza Coronavirus ha imposto di privilegiare modalità flessibili di svolgimento dell’attività lavorativa, nonché a potenziare il “lavoro agile” con modalità temporanee, anche in deroga rispetto ai normali presupposti, ai limiti e alle modalità di svolgimento di telelavoro e “smart working”. Le misure straordinarie di svolgimento della prestazione lavorativa che le PP.AA. possono prevedere.