Demolizione e ripristino di opere o interventi realizzati in parziale difformità dal titolo abilitativo
Tutti i prodotti della sezione
Quesito del 26/10/2021
Condono edilizio
La legge n. 47/1985 pone un limite "ordinario" per la presentazione della pratica di condono edilizio al 30 novembre 1985, al più al 31 marzo 1987.
L'art. 40, co 6, invece dispone che "Nella ipotesi in cui l'immobile rientri nelle previsioni di sanabilità di cui al capo IV della presente legge e sia oggetto di trasferimento derivante da procedure esecutive, la domanda di sanatoria può essere presentata entro centoventi giorni dall'atto di trasferimento dell'immobile purché le ragioni di credito per cui si interviene o procede siano di data anteriore all'entrata in vigore della presente legge".
A cosa si riferisce la frase "le ragioni di credito per cui si interviene o procede siano di data anteriore all'entrata in vigore della presente legge" nel caso di vendita di immobile giudiziario? La nascita dell'ipoteca? La determinazione del giudice?
Più in generale, in quali casi una legge sul condono può essere ancora applicata ex novo?
MEMOWEB n. 113 del 14/06/2021
Fondo demolizioni: domande telematiche da inviare entro il 15 giugno 2021
Il MIMS riceverà fino al 15 giugno 2021 le domande di accesso al fondo per la demolizione delle opere abusive di cui alla legge 205/2017
MEMOWEB n. 94 del 17/05/2021
Contributi ai comuni per la demolizione di opere abusive: richieste fino al 15 giugno 2021
Partono le nuove domande on line per il secondo bando di contributi ai comuni, che potranno presentare istanza compilando il modulo elettronico online sul sito del MIT
MEMOWEB n. 8 del 14/01/2021
Fondo per la demolizione delle opere abusive: l'elenco degli interventi ammessi al contributo
Il decreto del 9 dicembre 2020 del MIT, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, contiene l'elenco degli interventi di demolizione delle opere abusive e i relativi importi ammessi al contributo (Fondo ex art.1 comma 26 legge 205/2017)
MEMOWEB n. 6 del 12/01/2021
Copertura delle spese per demolizioni giudiziali e amministrative attraverso il ricorso al fondo rotativo
Corte Conti Autonomie: il ricorso al Fondo per le demolizioni delle opere abusive non rientra nella nozione di indebitamento in quanto le opere di demolizione, pur se realizzate dal comune, sono finanziate dall'autore dell'abuso edilizio, chiamato a rifondere le spese sostenute a tal fine dal comune
NOTA OPERATIVA n. 242 del 16/12/2020
La demolizione della "palafitta" datata e più volte 'graziata' è illegittima
Tar Lazio: è illegittimo l’ordine di demolizione di un manufatto consistente in una cd. “palafitta”, di pertinenza di un ristorante, perché costruita senza il preventivo rilascio del permesso di costruire, ove nel corso degli anni, il medesimo manufatto sia stato più volte ritenuto dalla PA compatibile con la normativa edilizia e urbanistica e sia verosimile che lo stesso sia stato costruito prima del 1967
Gazzetta Ufficiale n. 206 del 19 agosto 2020
DECRETO MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 23 giugno 2020
Definizione dei criteri di utilizzazione e di ripartizione delle risorse attribuite al Fondo per la demolizione delle opere abusive.
Decreto Presidente della Repubblica n. 380 del 06/06/2001
D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 - Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia - navigabile
Quesito del 01/11/2019
Utilizzo proventi opere di urbanizzazione
Alla luce delle recenti modifiche per quali interventi possono essere utilizzati i proventi delle entrate derivanti da opere di urbanizzazione?