Demolizione e ripristino di opere o interventi realizzati in parziale difformità dal titolo abilitativo
Note operative
NOTA OPERATIVA n. 214 del 08/11/2024
Varianti in senso stretto al permesso di costruire e variazioni essenziali: le differenze
Consiglio di Stato: le variazioni essenziali vengono assoggettate al più severo regime sanzionatorio proprio della totale difformità, mentre quelle non essenziali restano ascritte al vizio della parziale difformità
NOTA OPERATIVA n. 181 del 23/09/2024
Fiscalizzazione dell'abuso edilizio: quali prove sono necessarie
Tar Lazio: l'applicazione della sanzione pecuniaria in luogo di quella demolitoria ha connotati residuali, dovendo il privato fornire precisi elementi in grado di supportare l'impossibilità di rimozione delle opere abusive senza inficiare la staticità di quelle regolarmente eseguite
NOTA OPERATIVA n. 136 del 15/07/2024
Tettoia e porticato: quando serve il permesso di costruire
Consiglio di Stato: l'abbattimento dell'originaria parete perimetrale e la contestuale annessione del portico esterno preesistente, che è stato totalmente chiuso, determinano un'opera edilizia necessitante di permesso di costruire per essere assentita
NOTA OPERATIVA n. 8 del 11/01/2024
Ricostruzione del muro di recinzione: quando serve il permesso di costruire
Consiglio di Stato: non basta una SCIA per assentire un notevole rialzamento del muro di recinzione, al quale si aggiungono anche un cancello e dei pilastri in cemento armato.
NOTA OPERATIVA n. 222 del 17/11/2023
Chiusura di veranda sul terrazzo: serve il permesso di costruire
Tar Campania: chiudere una veranda su un terrazzino configura ristrutturazione edilizia e non è sufficiente la SCIA
NOTA OPERATIVA n. 217 del 10/11/2023
Abusi edilizi: l'attuale gestore non responsabile non può ricevere l'ordine di demolizione
Per il Consiglio di Stato, il mero possessore o gestore di un bene immobile altrui, interessato da opere edilizie abusive, non può essere destinatario dell'ingiunzione di demolizione, quando non sia accertato che l'abuso sia a lui ascrivibile
NOTA OPERATIVA n. 191 del 04/10/2023
Tettoia abusiva: no al condono con completamento opere dopo il 31 marzo 2023
Consiglio di Stato: l’ordinanza di demolizione è legittima se contiene la valutazione di non condonabilità del manufatto, nella parte in cui ritiene accertato che le opere in contestazione sono state realizzate dopo il 31 marzo 2003, cioè fuori dai limiti temporali di utilizzo per l'ammissione alle leggi sulla sanatoria straordinaria
NOTA OPERATIVA n. 131 del 10/07/2023
Fiscalizzazione dell’abuso edilizio e tempistiche corrette per l’applicazione
Il Consiglio di Stato chiarisce il momento esatto nel quale si può applicare la sanzione pecuniaria sostitutiva
NOTA OPERATIVA n. 104 del 31/05/2023
Fiscalizzazione dell’abuso edilizio solo con parziale difformità
Consiglio di Stato: con riferimento alle ipotesi di interventi eseguiti in assenza di permesso di costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali, secondo i dettami del Testo Unico edilizia la sanzione della demolizione e della riduzione in pristino rimane l'unica applicabile, quale strumento per garantire l'equilibrio urbanistico violato
NOTA OPERATIVA n. 5 del 09/01/2023
Sanzione pecuniaria ex art.31 comma 4-bis TU Edilizia: termine per l’applicazione
Consiglio di Stato: la sanzione non può essere legittimamente applicata qualora il bene sia stato acquisito al patrimonio disponibile del Comune in data antecedente all’entrata in vigore della norma (12 settembre 2014)