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Quesito del 06/03/2017
Contabilità economico patrimoniale: registrazione di variazione come diminuzione di costo e di debiti di un impegno assunto nel 2013, reimputato a competenza nel 2016 con la variazione straordinaria dei residui e poi rispostato di esigibilita' nel 2017.
Nell' Inserimento della Gestione economico patrimoniale (Dlgs 118/2011) riguardo alla contabilità economico patrimoniale, si chiede se registrare la variazione come diminuzione di costo e di debiti di un impegno assunto nel 2013, reimputato a competenza nel 2016 con la variazione straordinaria dei residui e poi rispostato di esigibilità nel 2017.
Quesito del 10/03/2017
Un Ente in fase di approvazione di bilancio di previsione 2017-2019 ha indicato il 5° livello 003, su un capitolo di uscita
Un Ente in fase di approvazione di bilancio di previsione 2017-2019 ha indicato il 5° livello 003, su un capitolo di uscita, ora considerata l'avvenuta approvazione del bilancio, si chiede come classificare correttamente la voce.
Quesito del 15/03/2017
Variazioni di cassa in fase di consuntivo
Si chiede se in fase di consuntivo, approvato successivamente al previsionale, è possibile eseguire una variazione di cassa e riallineare quindi anche la cassa, eseguendo variazioni sui residui attivi riportati e sugli accertamenti.
Quesito del 17/03/2017
Variazioni di cassa sul 2016
E' ancora possibile fare variazioni di cassa sul 2016?
MEMOWEB n. 57 del 23/03/2017
Controlli di congruenza del tesoriere: chiarimenti Arconet
Arconet fornisce la risposta ad un quesito inerente il corretto comportamento da tenere, da parte del tesoriere/cassiere, nel caso in cui l'ente presenti un bilancio approvato o una variazione di bilancio in cui una o più voci di bilancio presentano lo stanziamento di cassa superiore alla somma della competenza + residui
MEMOWEB n. 75 del 19/04/2017
Rimodulazione o riformulazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale
Per la corte dei conti è ammesso effettuare una modifica sostanziale del piano di riequilibrio finanziario pluriennale, entro il termine del 30 settembre 2016, solo nel caso in cui il disavanzo o i debiti fuori bilancio siano stati rilevati successivamente alla deliberazione o all'approvazione del piano di riequilibrio, mentre non sono invece ammissibili se già esistenti o conoscibili alla data di presentazione o approvazione del piano.
N.B. L'art.52 del D.L. 104/2020, con la sostituzione del comma 4 dell'art.10 del d.lgs. 118/2011, ha limitato l'allegazione dei prospetti di cui all'allegato 8, da trasmettere al tesoriere, alle variazioni di bilancio, ai casi in cui il tesoriere è tenuto ad effettuare controlli sui pagamenti.
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Variazioni compensative del piano esecutivo di gestione fra capitoli di entrata della medesima categoria e fra i capitoli di spesa del medesimo macroaggregato, escluse le variazioni dei capitoli appartenenti ai macroaggregati riguardanti i trasferimenti correnti, i contribuiti agli investimenti, ed ai trasferimenti in conto capitale, che sono di competenza della Giunta
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Variazioni di bilancio fra gli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato e gli stanziamenti correlati, in termini di competenza e di cassa, escluse quelle previste dall'art. 3, comma 5, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. Le variazioni di bilancio riguardanti le variazioni del fondo pluriennale vincolato sono comunicate trimestralmente alla giunta
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Variazioni di bilancio riguardanti l'utilizzo della quota vincolata del risultato di amministrazione derivanti da stanziamenti di bilancio dell'esercizio precedente corrispondenti a entrate vincolate, in termini di competenza e di cassa, secondo le modalità previste dall'art. 187, comma 3-quinquies
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Il prospetto dimostrativo del rispetto del saldo di competenza viene prescritto ANCHE per: 1) le variazioni di bilancio riguardanti l'utilizzo della quota vincolata del risultato di amministrazione derivanti da stanziamenti di bilancio dell'esercizio precedente corrispondenti a entrate vincolate, in termini di competenza e di cassa; 2) le operazioni di indebitamento effettuate a seguito di variazioni di esigibilità della spesa.
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Variazioni degli stanziamenti riguardanti i versamenti ai conti di tesoreria statale intestati all'ente e i versamenti a depositi bancari intestati all'ente
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Variazioni necessarie per l'adeguamento delle previsioni, compresa l'istituzione di tipologie e programmi, riguardanti le partite di giro e le operazioni per conto di terzi
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Variazioni riguardanti l'utilizzo della quota vincolata e accantonata del risultato di amministrazione nel corso dell'esercizio provvisorio consistenti nella mera reiscrizione di economie di spesa derivanti da stanziamenti di bilancio dell'esercizio precedente corrispondenti a entrate vincolate, secondo le modalità previste dall'art. 187, comma 3-quinquies;
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Variazioni compensative tra le dotazioni delle missioni e dei programmi riguardanti l'utilizzo di risorse comunitarie e vincolate, nel rispetto della finalità della spesa definita nel provvedimento di assegnazione delle risorse, o qualora le variazioni siano necessarie per l'attuazione di interventi previsti da intese istituzionali di programma o da altri strumenti di programmazione negoziata, già deliberati dal Consiglio;
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Variazioni compensative tra le dotazioni delle missioni e dei programmi limitatamente alle spese per il personale, conseguenti a provvedimenti di trasferimento del personale all'interno dell'ente;
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Variazioni delle dotazioni di cassa, salvo quelle previste dal comma 5-quater, garantendo che il fondo di cassa alla fine dell'esercizio sia non negativo;
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Variazioni riguardanti il fondo pluriennale vincolato di cui all'art. 3, comma 5, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, effettuata entro i termini di approvazione del rendiconto in deroga al comma 3;
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Variazioni compensative tra macroaggregati dello stesso programma all'interno della stessa missione
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N.B. L'art.52 del D.L. 104/2020, con la sostituzione del comma 4 dell'art.10 del d.lgs. 118/2011, ha limitato l'allegazione dei prospetti di cui all'allegato 8, da trasmettere al tesoriere, alle variazioni di bilancio, ai casi in cui il tesoriere è tenuto ad effettuare controlli sui pagamenti.
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N.B. L'art.52 del D.L. 104/2020, con la sostituzione del comma 4 dell'art.10 del d.lgs. 118/2011, ha limitato l'allegazione dei prospetti di cui all'allegato 8, da trasmettere al tesoriere, alle variazioni di bilancio, ai casi in cui il tesoriere è tenuto ad effettuare controlli sui pagamenti.
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