Quesiti
Quesito del 03/02/2023
Gestione fondo risorse decentrate 2023
Nel 2023 il Comune ha spazi finanziari per incrementare il fondo risorse decentrate dell'1,2% del monte salari 2017 pari a circa 11.000,00 euro. Poiché nell'anno 2016 l'incremento dell'1,2% non era stato previsto per mancanze di disponibilità finanziarie, si sforerebbe il salario accessorio del 2016 per rispetto tetto art. 23 c. 2 del D.Lgs. 75/2017. Non si può pertanto applicare questo incremento nel 2023. Oppure posso incrementare virtualmente questa somma nel 2016 per la verifica rispetto spesa del 2023?
Quesito del 21/09/2022
Come elargire il fondo funzioni tecniche e limite del 50% trattamento economico
In merito alla liquidazione delle funzioni tecniche d.lgs. 50/2016 art. 113, chiediamo:
1. Se ad esempio il 50 per cento del trattamento economico lordo di un responsabile del procedimento sono € 10.000 annui, cioè al termine dell’anno cioè al 31.12.2022;
2. Se alla fine del mese di settembre 2022 al RUP sono maturati € 10.000 di indennità funzioni tecniche;
L’ufficio preposto può pagare tutto l’importo spettante al dipendente?
Quesito del 23/06/2021
Assunzione nuovo personale e aumento del fondo di produzione
L'ente ha proceduto nel 2021 ad assumere una nuova unità di personale. Si chiede se l'aumento del fondo di produzione che si deve fare per tale unità corrisponde anche ad una erosione della capacità assunzionale per tale importo oppure è un aumento da considerarsi solo dal punto di vista finanziario per la copertura.
Quesito del 13/01/2020
Precisazioni su quesito utilizzo salario accessorio
Questo Comune, in data 04.01.2020, aveva inoltrato a Codesto Spett.le servizio il quesito sotto riportato:
Quesito: personale utilizzato ai sensi dell’art. 14 del CCNL del 22/1/2004 ed art. 1 comma 124 L. 145/2018. Gestione salario accessorio (produttività).
Questa amm.ne è titolare del rapporto giuridico di una dipendente a tempo indeterminato cat. C/3 comandata a 36 ore presso un altro Comune.
Dalla data del 01.01.2020 la stessa presterà servizio per 1/3 del suo orario presso il Comune titolare mentre 1/3 del su orario dovrà essere svolto presso l’ente utilizzatore.
Questo Comune ha provveduto a quantificare il totale del fondo per le risorse decentrate per l’anno 2019 nel rispetto del limite di cui all’art. 23 c. 2 del D.Lgs. n. 75/2017. Questo importo è destinato a finanziare gli istituti di cui all’art. 68 del vigente CCNL che prevedono, a carico del fondo di questo Comune, le voci riferite alle progressioni orizzontali riconosciute alla dipendente e la sua quota di produttività, per come attribuita.
Il Comune utilizzatore rimborsa a questo ente tutte le voci di spesa liquidate alla dipendente a scavalco, compreso la quota della PEO ed intende, a sua volta, riconoscere anche una produttività legata alla presenza in servizio per 2/3 della dipendente presso il suddetto ente.
Come possiamo procedere per formalizzare correttamente la gestione del salario accessorio in favore della dipendente utilizzata dai due enti?
1) È possibile, ad oggi, prevedere in entrata la produttività come attribuita dal Comune utilizzatore in aggiunta al totale del fondo come costituito (come extra fondo)?
2) È invece competenza del Comune utilizzatore procedere autonomamente a quantificare e riconoscere la quota di produttività all’interno del proprio fondo? (teniamo presente che questo Ente, in qualità di titolare del rapporto giuridico, gestisce tutte le operazioni che riguardano i rapporti con la dipendente (INPS, INAIL, certificazioni varie ecc.).
Quesito del 09/01/2020
Personale utilizzato ai sensi dell’art. 14 del CCNL del 22/1/2004 ed art. 1 comma 124 L. 145/2018. Gestione salario accessorio (produttività).
Questa amm.ne è titolare del rapporto giuridico di una dipendente a tempo indeterminato cat. C/3 comandata a 36 ore presso un altro Comune.
Dalla data del 01.01.2020 la stessa presterà servizio per 1/3 del suo orario presso il Comune titolare mentre 1/3 del su orario dovrà essere svolto presso l’ente utilizzatore.
Questo Comune ha provveduto a quantificare il totale del fondo per le risorse decentrate per l’anno 2019 nel rispetto del limite di cui all’art. 23 c. 2 del D.Lgs. n. 75/2017. Questo importo è destinato a finanziare gli istituti di cui all’art. 68 del vigente CCNL che prevedono, a carico del fondo di questo Comune, le voci riferite alle progressioni orizzontali riconosciute alla dipendente e la sua quota di produttività, per come attribuita.
Il Comune utilizzatore rimborsa a questo ente tutte le voci di spesa liquidate alla dipendente a scavalco, compreso la quota della PEO ed intende, a sua volta, riconoscere anche una produttività legata alla presenza in servizio per 2/3 della dipendente presso il suddetto ente.
Come possiamo procedere per formalizzare correttamente la gestione del salario accessorio in favore della dipendente utilizzata dai due enti?
1) È possibile, ad oggi, prevedere in entrata la produttività come attribuita dal Comune utilizzatore in aggiunta al totale del fondo come costituito (come extra fondo)?
2) È invece competenza del Comune utilizzatore procedere autonomamente a quantificare e riconoscere la quota di produttività all’interno del proprio fondo? (teniamo presente che questo Ente, in qualità di titolare del rapporto giuridico, gestisce tutte le operazioni che riguardano i rapporti con la dipendente (INPS, INAIL, certificazioni varie ecc.).
Quesito del 07/10/2019
Progressioni orizzontali e salvaguardia delle risorse da destinare alla produttività
SE IL FONDO RISORSE DECENTRATE HA UN BUDGET LIMITATO PER REMUNERARE LA PRODUTTIVITA' COLLETTIVA E INDIVUDUALE (QUEST'ULTIMA FINANZIATA DA RISORSE STABILI) E' POSSIBILE COME PROPONGONO I SINDACATI ERODERE TUTTO IL SUDDETTO FONDO PER EFFETTUARE PROGRESSIONI ORIZZONTALI? SE SI ATTRIBUISSERO PEO NON RIMARREBBERO SOMME PER GLI OBIETTVI INDIVIDUALI E ORGANIZZATIVI ASSEGNATI DALL'AMMINISTRAZIONE. E' POSSIBILE INOLTRE FARE PROGRESSIONI ORIZZONTALI SOLO PER UNA O DUE CATEGORIE PER ESEMPIO CAT. B1 E B3 ESCLUDENDO LE ALTRE CATEGORIE? OCCORRE ADOTTARE UN REGOLAMENTO PER LE PEO O E'SUFFICIENTE STABILIRE DEI CRITERI IN SEDE DI CONTRATTAZIONE DECENTRATA?
Quesito del 05/03/2019
Liquidazione progetto ex articolo 15, comma 5 del CCNL
Volevo un chiarimento in merito al pagamento di un progetto inserito nel fondo decentrato 2018 ai sensi dell’art. 15 c. 5 del CCNL 1/4/1999. Poiché il progetto è terminato, e il Responsabile ha relazionato sull’andamento e sul risultato del progetto, è ora necessario procedere al pagamento. L’importo da liquidare deve essere gravato anche degli oneri previdenziali e assistenziali a carico dell’ente, come nel caso delle progettazioni dell’UT, o invece deve essere considerato alla stregua di un qualsiasi pagamento della produttività, e quindi con Cpdel, e Inadel a carico del dipendente e dell’Ente ciascuno per la propria quota di competenza, e Irap a carico dell’Ente?
Quesito del 23/10/2018
Aumento parte variabile fondo risorse decentrate anno 2018 con somme stanziate per lo straordinario 2016
Non avendo distribuito le somme stanziate per lo straordinario anno 2016, si chiede se queste possano essere portate in aumento della parte variabile del fondo risorse decentrate anno 2018.
Quesito del 16/10/2018
Fondo complementare e rimborso spese sanitarie del vigile nel fondo risorse decentrate ex articolo 208 del Codice della strada
Si chiede come considerare nel fondo risorse decentrate, il fondo complementare e il rimborso spese sanitarie del vigile ai sensi dell'art 208 dlgs285/1992.
Quesito del 15/10/2018
Monte salari nel Fondo risorse decentrate
Si chiede se è possibile superare il limite del 2016 del Monte Salari 2001 che si inserisce per la prima volta, a partire dal 2018, nel Fondo risorse decentrate.