Quesiti
Quesito del 11/11/2024
Esonero contributivo per dipendente in quiescenza assunto a tempo determinato
Si chiede se l'esonero contributivo debba essere applicato a un dipendente in quiescenza, assunto a tempo determinato per ricoprire un incarico negli uffici di staff del sindaco, categoria C, ai sensi dell'art. 90 del D.Lgs. n. 267/2000.
Quesito del 28/10/2024
Tempo determinato
Esiste un fondo specifico per i contratti a tempo determinato? Quali limiti hanno i Comuni per tali assunzioni?
Quesito del 03/10/2024
Assunzione a tempo determinato per sostituzione dipendente in aspettativa
L'unico agente di polizia locale, assunto a tempo indeterminato, è attualmente in aspettativa non retribuita fino a giugno 2025. Per sostituirlo temporaneamente, si prevede l'assunzione di un'unità a tempo determinato per lo stesso periodo. Considerato che il dipendente di ruolo potrebbe rientrare in servizio in qualsiasi momento, si chiede se sia possibile inserire nel contratto del dipendente a tempo determinato una clausola che preveda: 'In caso di rientro in servizio del dipendente di ruolo, il presente contratto si intende risolto con effetto immediato'.
Quesito del 09/09/2024
Requisiti per stabilizzazione anno 2024
In questa unione sono impiegati 3 Assistenti Sociali con contratto a tempo determinato di durata pari a 36 mesi, con scadenza al 31 dicembre 2024. Considerato l'articolo 5, comma 5-quater del decreto "Milleproroghe", che consente la possibilità di prorogare fino a un massimo di 24 mesi i contratti degli assistenti sociali impegnati in interventi e servizi di contrasto alla povertà, finanziati con le risorse del Fondo Povertà e del PON Inclusione, si chiede se sia corretto applicare tale proroga di 24 mesi anche ai contratti in questione.
Quesito del 17/07/2024
Applicazione art.7 c.1 del dm 17 marzo 2020
Come si può calcolare, nell'anno X, la "maggiore spesa" di cui all'art.7, c.1, del dm 17 marzo 2020, da dedurre ai fini del rispetto del tetto di spesa del personale ex c.557 l.296/2006?
Quesito del 18/06/2024
Cumulo rapporti di lavoro pubblico e privato
L’Ente, in seguito ad un concorso pubblico per la copertura di un istruttore di vigilanza, deve procedere ad assumere a tempo determinato e per scorrimento della graduatoria uno degli idonei ivi presenti mediante stipulazione di contratto part time 18 ore settimanali. L’idoneo che ha accettato l’assunzione ha comunicato di essere attualmente dipendente presso un’attività commerciale, in un paese diverso rispetto a quello in cui diverrà dipendente, avendo un contratto di lavoro part time 25 ore settimanali.
Secondo la legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante misure di razionalizzazione della finanza pubblica, all'art. 1, commi 56 e seguenti, viene consentito ai dipendenti pubblici con prestazione di lavoro part-time non superiore al 50% di quella a tempo pieno di svolgere attività libero-professionale ed attività di lavoro subordinato o autonomo. In tali ipotesi, pertanto, il cumulo di rapporto viene legislativamente consentito.
In applicazione della predetta norma il Regolamento dell’Ente prevede che “il dipendente con rapporto di lavoro a tempo parziale pari o inferiore al 50% di quella a tempo pieno, previa motivata autorizzazione dell'Amministrazione di appartenenza, può esercitare ulteriori attività lavorative di lavoro autonomo o subordinato a condizione che le stesse:
a) non arrechino pregiudizio alle esigenze di servizio;
b) non siano incompatibili o in conflitto, anche potenziale, con gli interessi dell'Amministrazione”.
Alla luce del dettato normativo e di quello regolamentare dell’Ente si chiede, vista la preesistente situazione lavorativa del candidato, se l’Ente possa procedere con la formalizzazione dell’assunzione.
Quesito del 20/05/2024
Procedura di Interpello, ai sensi dell’art. 110, comma 2, del D.Lgs. n. 267/200
In un Comune, facente parte di una Unione montana, sarebbe corretto indire una procedura di Interpello, ai sensi dell’art. 110, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), finalizzata al conferimento di n.1 incarico Dirigenziale a tempo parziale e determinato, a cui possono partecipare anche i dipendenti dei comuni facenti parte della medesima unione montana?
Quesito del 26/04/2024
Art. 92 TUEL
Se un dipendente viene assunto a tempo parziale (18 ore) presso l'ente A, tramite scorrimento di graduatoria dell'ente B, può l'ente C richiedere nulla osta ex art. 92 TUEL all'ente A per l'assunzione a tempo determinato e parziale (ulteriori 18 ore) tramite l'utilizzo della stessa graduatoria dell'ente B?
Quesito del 05/04/2024
Composizione commissione di concorso
Il Comune deve bandire un concorso a tempo pieno e determinato (12 mesi) per l'assunzione di n. 2 istruttori. In base all'art. 9 del dpr 487/1994 aggiornato dal dpr 82/2023, al comma 7 è previsto quanto segue "nel rispetto delle disposizioni del presente articolo, le commissioni esaminatrici prevedono, con l'individuazione preferenziale di personale di qualifica pari o superiore a quella cui il concorso è riferito, la partecipazione di:
a) personale dirigenziale o equiparato, con funzione di presidente, appartenente all'amministrazione che ha bandito il concorso o anche appartenente ad altra amministrazione;
b) docenti ed esperti nelle materie oggetto del concorso;
c) professionisti esperti o appartenenti a soggetti esterni specializzati nella valutazione delle capacità, attitudini, motivazioni individuali e dello stile comportamentale, ove previsto;
d) personale non dirigenziale appartenente all'amministrazione che ha bandito il concorso, anche con funzione di segretario;
e) specialisti in psicologia e risorse umane, ove previsto;
f) esperti in competenze digitali e trasversali in ambito di comunicazione e gestione del personale".
Alla luce di ciò si chiede per il concorso in oggetto i membri della commissione possono essere appartenenti sia all'area degli istruttori (ex c) che all'area dei funzionari (ex d) o devono obbligatoriamente essere tutti appartenenti all'area dei funzionari?
Quesito del 25/03/2024
Interpello in un consorzio
Un consorzio di polizia locale intende avviare una procedura comparativa per il conferimento di un incarico dirigenziale a tempo determinato ai sensi dell’art. 110, comma 2, del TUEL 267/2000. È corretto procedere tramite avviso di interpello riservato ai dipendenti facenti parte degli enti aderenti?