Tutti i prodotti della sezione
MEMOWEB n. 105 del 01/06/2022
Contributi ai Comuni per demolizione opere abusive: domande on line fino al 2 giugno 2022
I Comuni possono compilare l’istanza on line registrandosi sulla pagina web https://fondodemolizioni.mit.gov.it
MEMOWEB n. 84 del 03/05/2022
Fondo per la demolizione delle opere abusive: richiesta contributi entro il 2 giugno 2022
Dalle 12 del 2 maggio 2022 e fino alle ore 12 del 2 giugno 2022 i comuni posso presentare domanda di accesso al Fondo per la demolizione delle opere abusive di cui all'art. 1, comma 26 della legge 205/2017
NOTA OPERATIVA n. 66 del 05/04/2022
L'enigma del soppalco: quando è ‘libero’ e quando serve il permesso di costruire
Il Consiglio di Stato, in una recente sentenza, definisce i casi in cui il manufatto aumenta la superficie dell'immobile e quelli in cui è considerato un intervento minore
Gazzetta Ufficiale n. 60 del 12 marzo 2022
DECRETO MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI 8 febbraio 2022
Istituzione della Banca dati nazionale sull'abusivismo edilizio.
MEMOWEB n. 51 del 15/03/2022
Banca dati abusivismo edilizio: decreto attuativo in Gazzetta Ufficiale
Nella Banca Dati, istituita con decreto MIMS dell'8 febbraio 2022, saranno raccolte e rese disponibili le informazioni sugli immobili e le opere realizzate in violazione di legge. Nella prima fase la banca dati sarà alimentata con le informazioni sugli immobili e le opere abusive oggetto delle segnalazioni effettuate dai Comuni
MEMOWEB n. 29 del 11/02/2022
Edilizia: nasce la Banca dati nazionale sull'abusivismo
Nella Banca Dati, istituita con decreto del MIMS, saranno raccolte e rese disponibili le informazioni sugli immobili e le opere realizzate in violazione di legge. Nella prima fase la banca dati sarà alimentata con le informazioni sugli immobili e le opere abusive oggetto delle segnalazioni effettuate dai Comuni
Quesito del 07/12/2021
TOSAP - abusi edilizi
Considerato il seguente caso: Una contribuente nel 2016 ha ereditato un Hotel per il quale, il coniuge aveva presentato la richiesta di concessione per l’utilizzo ai fini commerciali della porzione di marciapiede sul quale è stato edificato un pergolato (in data 18 luglio 2000). La richiesta non risulta protocollata e acquisita agli atti dell’Ufficio Tecnico né risulta che sia stata rilasciata l’autorizzazione, pertanto l’occupazione è abusiva.
Nel 2017 è stata notificata un’ordinanza di demolizione e riduzione in pristino emesso a carico del richiedente con conseguente ingiunzione notificata nei confronti della moglie.
Si chiede: visto l’importo annuo da pagare pari a € 32.412,00 (€ 1,48 x 60 mq x 365 giorni, nel caso di occupazioni abusive, ai sensi del Regolamento comunale Tosap, la tariffa da applicare è la tariffa dovuta per le occupazioni temporanee di carattere ordinario, aumentata del 20%), è possibile comunque applicare la tariffa prevista per occupazioni permanenti in luogo della tariffa per occupazione temporanea, considerato che si tratta di un’occupazione che si è protratta per un periodo di tempo di oltre 20 anni?
2022
Fondo Demolizioni opere abusive: trasmissione richiesta di contributo
Scadenza per la presentazione in via digitale delle istanze di contributo a carico del Fondo demolizioni delle opere abusive
Quesito del 26/10/2021
Condono edilizio
La legge n. 47/1985 pone un limite "ordinario" per la presentazione della pratica di condono edilizio al 30 novembre 1985, al più al 31 marzo 1987.
L'art. 40, co 6, invece dispone che "Nella ipotesi in cui l'immobile rientri nelle previsioni di sanabilità di cui al capo IV della presente legge e sia oggetto di trasferimento derivante da procedure esecutive, la domanda di sanatoria può essere presentata entro centoventi giorni dall'atto di trasferimento dell'immobile purché le ragioni di credito per cui si interviene o procede siano di data anteriore all'entrata in vigore della presente legge".
A cosa si riferisce la frase "le ragioni di credito per cui si interviene o procede siano di data anteriore all'entrata in vigore della presente legge" nel caso di vendita di immobile giudiziario? La nascita dell'ipoteca? La determinazione del giudice?
Più in generale, in quali casi una legge sul condono può essere ancora applicata ex novo?