Note operative
NOTA OPERATIVA n. 133 del 12/07/2023
Tettoia abusiva in zona vincolata: le condizioni per la sanatoria
Consiglio di Stato: un abuso edilizio comportante la realizzazione di nuove superfici e nuova volumetria in area assoggettata a vincolo, indipendentemente dal fatto che il vincolo non sia di carattere assoluto, non può essere sanato/condonato
NOTA OPERATIVA n. 131 del 10/07/2023
Fiscalizzazione dell’abuso edilizio e tempistiche corrette per l’applicazione
Il Consiglio di Stato chiarisce il momento esatto nel quale si può applicare la sanzione pecuniaria sostitutiva
NOTA OPERATIVA n. 128 del 05/07/2023
Veranda in legno sul balcone con ampliamento: serve il permesso di costruire
Consiglio di Stato: se il manufatto ha un volume superiore al 20% del volume dell’edificio principale e una sicura incidenza sul carico urbanistico, non può essere assentito in edilizia libera
NOTA OPERATIVA n. 125 del 30/06/2023
Soppalco con aumento di superficie: ristrutturazione edilizia o nuova costruzione?
Consiglio di Stato: anche un intervento su un immobile preesistente dal punto di vista materiale, che concretizza una diversa e “nuova”, rispetto all’originario permesso di costruire, incisione del territorio, si configura come nuova costruzione
NOTA OPERATIVA n. 117 del 20/06/2023
Serra mobile stagionale: i requisiti per rientrare nell'edilizia libera
Consiglio di Stato: ciò che caratterizza la serra non è solo la “attitudine ad essere periodicamente rimossa e reistallata”, ma anche e soprattutto la sua effettiva e periodica rimozione
NOTA OPERATIVA n. 113 del 14/06/2023
Fiscalizzazione parziale dell'abuso edilizio: i presupposti
Consiglio di Stato: anche a voler seguire la strada della fiscalizzazione parziale, prima si deve proporre istanza di conformità per l'insieme degli abusi sanabili e quindi proporre istanza di fiscalizzazione
NOTA OPERATIVA n. 108 del 07/06/2023
Condono edilizio: le differenze tra tempo dell'abuso e momento di ultimazione delle opere
Consiglio di Stato: in materia di condono edilizio, deve distinguersi tra tempus dell’abuso (che la legge 47/1985 fa risalire espressamente alla “data del primo provvedimento amministrativo”) e momento di “ultimazione” delle opere (che è quello rilevante ai fini della concessione del condono e che si rifà al momento in cui è raggiunta la c.d. ultimazione al rustico)
NOTA OPERATIVA n. 104 del 31/05/2023
Fiscalizzazione dell’abuso edilizio solo con parziale difformità
Consiglio di Stato: con riferimento alle ipotesi di interventi eseguiti in assenza di permesso di costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali, secondo i dettami del Testo Unico edilizia la sanzione della demolizione e della riduzione in pristino rimane l'unica applicabile, quale strumento per garantire l'equilibrio urbanistico violato
NOTA OPERATIVA n. 99 del 24/05/2023
Casetta sull'albero: quando è necessario il permesso di costruire
Tar Liguria: una casetta in legno realizzata sull'estremità più alta di un tronco di palma non rientra nell'alveo dell'edilizia libera, se costituisce un vero e proprio manufatto caratterizzato anche da una struttura portante e non ha carattere temporaneo, ma stabile e duraturo
NOTA OPERATIVA n. 94 del 17/05/2023
Grandi gazebo collegati: non basta la SCIA, serve il permesso di costruire
Consiglio di Stato: due grandi gazebo uniti tra loro, alti 4 metri ed estesi per 200 metri quadri costituiscono nuovo volume nel caso in cui non sia fornito alcun concreto elemento in grado di consentire la qualificazione in termini di pertinenza