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MEMOWEB n. 109 del 08/06/2023
Decreto PA in conversione: aspettativa non retribuita estesa fino a 36 mesi
L’art.1 comma 12-quater del DDL di conversione del DL 44/2023, approvato dalla Camera, è determina un nuovo periodo massimo di aspettativa non retribuita per i dipendenti pubblici
FORMAZIONE COD. 983801 - Alberto Di Bella
Corso strutturale per l'Ufficio Personale II
Il secondo corso rivolto a chi è coinvolto quotidianamente nell’attività di gestione del personale nei Comuni e Unioni di Comuni.
Durata: 2 ore, 35 minuti e 43 secondi
Quesito del 28/05/2021
Aspettativa ex art. 110 c. 5 del D.Lgs.267/2000
L'aspettativa di cui all'articolo 110, comma 5, del D.Lgs.267/2000 può qualificarsi come diritto soggettivo del dipendente oppure l'amministrazione (ovvero il dirigente competente) può opporre un diniego in forza di ragioni organizzative?
MEMOWEB n. 95 del 18/05/2021
Aspettativa per incarichi a tempo determinato presso enti locali: chiarimenti
DFP: non sussiste un diritto soggettivo del dipendente al collocamento in aspettativa per l'espletamento di incarichi a tempo determinato presso enti locali
MEMOWEB n. 81 del 28/04/2021
Aspettativa dall'ente pubblico e lavoro subordinato presso il privato: chiarimenti
Funzione Pubblica: l'aspettativa ex art. 18 della legge 183/2010 preclude la stipula di contratti di lavoro subordinato.
MEMOWEB n. 7 del 13/01/2021
Aspettativa per dottorato di ricerca e salvaguardia del trattamento economico
La Funzione Pubblica chiarisce i termini di sussistenza del trattamento economico durante l'aspettativa per dottorato di ricerca
Quesito del 16/01/2020
Aspettativa
Il collocamento in aspettativa del dipendente a tempo indeterminato che assume un incarico ai sensi dell'art. 110 comma 1 presso un altro Comune è un diritto soggettivo del dipendente o deve comunque deve sottostare alla volontà favorevole dell'Ente di appartenenza così come previsto in linea generale dal DPR 165/2001 art. 53
MEMOWEB n. 12 del 22/01/2020
Permessi per nascita del figlio: chiarimenti Aran
Tolti i permessi per motivi personali e familiari, la disciplina contrattuale non prevede altre possibili forme di assenza utilizzabili nella particolare fattispecie di permesso per il dipendente in caso di nascita del figlio