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MEMOWEB n. 232 del 01/12/2023
Amministratori: nomine di rappresentanti consiliari presso un consorzio
Ministero dell'Interno: l'eventuale interferenza dei voti dei consiglieri di maggioranza in favore del consigliere di uno dei due gruppi di opposizione non sembra pregiudicare la correttezza del voto espresso
Ministero dell'Interno
Parere del 14 novembre 2023
Elezione del presidente del consiglio comunale e nomina degli assessori esterni
MEMOWEB n. 221 del 16/11/2023
Elezione del presidente del consiglio comunale e nomina degli assessori esterni: chiarimenti
Ministero dell’Interno: lo statuto deve prevedere espressamente la disciplina per la nomina del presidente consiliare e per quella dell'assessore esterno in riferimento alle ipotesi ex artt. 39 e 47 del TUEL sui comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti
MEMOWEB n. 220 del 15/11/2023
Accesso agli atti amministrativi da parte di un consigliere: visione senza rilascio di copia
Ministero dell'Interno: l'ente può garantire il diritto di accesso al consigliere anche solo consentendogli di visionare i documenti senza rilasciarne copia, soprattutto quando si tratti di accessi a numerosi documenti
MEMOWEB n. 218 del 13/11/2023
Accesso agli atti del consigliere: ok alla visione senza rilascio di copia
Ministero dell'Interno: l'ente può garantire il diritto di accesso ai sensi dell'art.43 TUEL al consigliere anche solo consentendogli di visionare i documenti senza rilasciarne copia, soprattutto quando si tratti di accessi a numerosi documenti
MEMOWEB n. 210 del 31/10/2023
Decadenza dei consiglieri comunali per mancata partecipazione alle sedute consiliari
Ministero dell’Interno: la decadenza sanziona comportamenti negligenti dei consiglieri dai quali possano derivare disagi all'attività dell'organo, la cui valutazione è rimessa al consiglio
Quesito del 24/10/2023
Nomina Presidente e CdA di istituzione culturale
Il Sindaco deve procedere al rinnovo del Presidente e Cda di un'istituzione .
1) Ha pubblicato un avviso per raccogliere candidature secondo i criteri ed indirizzi approvati dal Consiglio con apposito atto deliberativo.
Presenta la candidatura anche il Presidente uscente.
Nei criteri adottati dal Consiglio si prevede:
14. Rinnovo degli organi amministrativi di competenza del Comune
1. Gli organi amministrativi di competenza del Comune, attivi, consultivi e di controllo, comunque denominati, devono essere ricostituiti entro il termine della loro scadenza.
2. In caso di riconferma nell’incarico di un membro già nominato/designato, il Sindaco procede senza la previa pubblicazione dell’avviso attraverso proprio decreto.
Si chiede se si condivide con lo scrivente che questa sia solo un'opzione di semplificazione di procedere senza bando ma che il Sindaco stante la possibilità codificata di un rinnovo possa comunque procedere alla nomina del Presidente anche dopo l'avviso pubblico.
L'evidenza pubblica, come principio generale, comunque consente di "riscegliere" il candidato, anche a seguito di un migliore contemperamento dell'interesse pubblico rivalutando più curriculum, che poteva essere "confermato" anche senza avviso.
Tesi opposta potrebbe basarsi sull'uso indicativo di procedere (Sindaco procede) ma non può passare il principio che uno non può essere rinnovato dopo un iter pubblico di trasparenza.
2) Gli stessi criteri consiliari prevedono altresì :
12. Durata degli incarichi
1. Gli amministratori restano in carica per tutto il mandato del sindaco che li ha nominati ed esercitano le loro funzioni fino all’insediamento dei nuovi amministratori, salvo che disposizioni contenute negli statuti, atti costitutivi, regolamenti o qualsiasi altro atto degli organismi esterni dispongano diversamente.
2. Gli incarichi per i quali la legge prevede una durata coincidente con quella della legislatura comunale scadono il centocinquantesimo giorno successivo alla data della prima seduta del
nuovo Consiglio comunale.
E' corretto sostenere che avendo questi incarichi la durata pari a quella del mandato del Sindaco non si applica non essendo una società partecipata in house , in forza del rinvio espresso operato dal già citato art. 1, 3° comma,
TUSP la cd. prorogatio di 45 giorni prevista dal codice civile .
Per tutte le società a partecipazione pubblica diverse dalla società in house, trova infatti applicazione la disciplina codicistica della “cessazione degli amministratori” di cui all’art. 2385 c.c., il cui 2° comma dispone che «la cessazione degli amministratori per scadenza del termine ha effetto dal momento in cui il consiglio di amministrazione è stato ricostituito».
La previsione in parola – applicabile a tutte le società a partecipazione pubblica, diverse dalle in house – ha inteso dunque garantire la continuità di funzionamento della società, evitando che la cessazione della carica possa creare situazioni di vuoto o stallo dell’organo amministrativo, pregiudizievoli per la conduzione dell’impresa. Vale anche per l'istituzione ? od opera la prorogatio di 45 giorni ?
Ministero dell'Interno
Parere del 20 ottobre 2023
Diritto d'accesso ex art.43 d.lgs. n.267/00. Richiesta rilascio copia elenco anagrafico cittadini residenti