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Polizia

Rilevamento dell'abuso

Tutti i prodotti della sezione

10 risultati di 572

NOTA OPERATIVA n. 232 del 06/12/2022

False pergotende: se l'opera è stabilmente infissa e crea nuovo volume è una nuova costruzione

Consiglio di Stato: per configurarsi come pergotenda, l’opera principale deve essere costituita non dalla struttura in sé, ma dalla tenda, quale elemento di protezione dal sole o dagli agenti atmosferici, con la conseguenza che la struttura deve qualificarsi in termini di mero elemento accessorio

NOTA OPERATIVA n. 226 del 28/11/2022

Soppalco: se c’è aumento del carico urbanistico serve il permesso di costruire

Consiglio di Stato: non basta la SCIA per un soppalco costituito da un solaio orizzontale posto all'interno di un locale dell'immobile al fine di ricavare uno spazio aggiuntivo, che si configura come ristrutturazione edilizia

NOTA OPERATIVA n. 225 del 25/11/2022

Demolizione di abusi edilizi: è impedita solo se l'edificio perderebbe staticità

Cassazione: il ripristino dello stato dei luoghi è impedito solo se l'abbattimento delle parti abusive connesse a quelle assentite determini perdita di staticità dell'intero edificio

NOTA OPERATIVA n. 212 del 08/11/2022

Per la piscina interrata serve il permesso di costruire

Tar Brescia: la piscina interrata costituisce una nuova costruzione assoggettata al permesso di costruire e non è qualificabile in termini di pertinenza dell’edificio principale in ragione della significativa trasformazione del territorio

NOTA OPERATIVA n. 208 del 02/11/2022

Ristrutturazione edilizia: le differenze con il restauro o il risanamento conservativo

Consiglio di Stato: mentre la ristrutturazione può condurre ad un “un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente”, il restauro e il risanamento conservativo non possono mai portare a ridetto organismo in tutto o in parte diverso dal preesistente, avendo sempre la finalità di conservare l'organismo edilizio ovvero di assicurarne la funzionalità

NOTA OPERATIVA n. 206 del 27/10/2022

Doppia conformità ex art.36 Testo Unico Edilizia: la sanatoria condizionata è inammissibile

Consiglio di Stato: la conformità ex post, condizionata all'esecuzione delle prescrizioni e, quindi, non esistente al tempo della presentazione della domanda di sanatoria, ma, eventualmente, solo alla data futura ed incerta in cui la parte richiedente ottempera a tali prescrizioni, non è compresa all'interno dell'art.36 del Testo Unico Edilizia

NOTA OPERATIVA n. 198 del 17/10/2022

Tettoia e portico in muratura rilevanti: serve il permesso di costruire

Tar Lazio: due tettoie rispettivamente di 30 e 50 mq. e un portico in muratura di 15 mq., per la loro significativa consistenza ed il conseguente impatto edilizio, sono qualificabili come interventi di ristrutturazione edilizia “pesante” perché hanno comportato la modifica di prospetto e sagoma

NOTA OPERATIVA n. 196 del 13/10/2022

Terzo Condono Edilizio: vale solo per gli interventi minori

Consiglio di Stato: la sanatoria straordinaria ex art.32 del DL 269/2003 è applicabile esclusivamente agli interventi di minore rilevanza indicati ai numeri 4, 5 e 6 dell'allegato 1 del citato decreto (restauro, risanamento conservativo e manutenzione straordinaria)

NOTA OPERATIVA n. 191 del 06/10/2022

Gazebo, chiosco bar, pergotenda: il Consiglio di Stato chiarisce i titoli abilitativi giusti

Il chiosco bar di superficie di circa 10 mq e il deposito di 39 mq difettano del equisito della modesta entità che caratterizza le pertinenze urbanistiche

NOTA OPERATIVA n. 184 del 27/09/2022

Da garage ad abitazione: serve il permesso di costruire

Tar Lazio: il mutamento di destinazione d’uso da autorimessa ad abitazione, comportando un aggravio del carico urbanistico, deve essere qualificato come ristrutturazione edilizia “pesante” per la quale è necessario, per la sua realizzazione, il permesso di costruire o la scia sostitutiva