Avvio rilievo infrazioni stradali da remoto, necessità convenzione

L'Ente di appartenenza ha ottenuto il Decreto Prefettizio per dar luogo a rilevazioni da remoto ai sensi dell'art.142 del C.d.S. su Strada Regionale che attraversa l'abitato; considerando che nel Decreto in questione la Prefettura riporta di aver acquisito un parere favorevole dell'Ente proprietario si espone quanto segue :
La Società che gestisce il tratto stradale (Veneto Strade ), per conto dell'Ente proprietario (ossia Regione Veneto) chiede che sia effettuata una Convenzione con l'Ente, preliminarmente al rilascio di un nulla osta tecnico riguardante l'installazione della strumentazione su strada (che andrà in effetti ad effettuarsi su marciapiedi comunale ad oltre 3 metri dal ciglio);
-Non essendo Veneto Strade il proprietario della Strada cui spetterebbe per Legge il 50% dei proventi(ma solo un Ente gestore);
E' obbligatorio effettuare una Convenzione da parte del Comune con tale Società per la devoluzione alla stessa di una parte dei proventi ed in che misura?
E' fattibile un avvio delle procedure sanzionatorie in assenza di questa Convenzione e sulla scorta che l'installazione avverrà sul marciapiedi comunale e che la Prefettura riporta di aver ottenuto il parere preliminare dell'Ente?

Autovelox non installabile nella strada ad una sola carreggiata: verbale nullo

Cassazione: la strada ad una sola carreggiata non è a scorrimento veloce e dunque non può ospitare un apparecchio automatico. Di conseguenza, la multa è illegittima

Autovelox: se manca la banchina la multa è da annullare

Cassazione: se lo spazio esterno alla carreggiata dove è posizionato l'autovelox non è riconducibile alle funzioni di banchina, il verbale è illegittimo

Autovelox: le postazioni per il controllo della velocità devono essere segnalate e ben visibili

Cassazione: è nullo il verbale per l’utilizzo del dispositivo di controllo della velocità in assenza di una preventiva segnalazione

Eccesso di velocità: basta il verbale per certificare la funzionalità del tele-laser

La multa per eccesso di velocità rilevata tramite tele-laser è legittima se, dal verbale di contestazione, risulta che l'apparecchio è stato regolarmente immatricolato e sottoposto alla necessaria taratura periodica

• Cod. 854025.b.3.bis

  Individuazione di tratti strada ai sensi dell’art. 4 del D.L. 121 del 2002, convertito dalla legge 168 del 2002, ai fini dell’utilizzo di dispositivi e mezzi di controllo del traffico

• Cod. 854025.b.1

  Verbale di verifica di funzionalità per dispositivi operanti in modalità istantanea

• Cod. 854025.b.2

  Verbale di verifica di funzionalità per dispositivi/sistemi operanti in modalità media

• Cod. 854025.b.4

  Verbale di accertamento di violazione in modalità remota

• Cod. 854025.b.3

  Modalità di collocazione e uso dei dispositivi o mezzi tecnici di controllo finalizzati al rilevamento delle violazioni delle norme di comportamento di cui all'art 142 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285

• Cod. 854025.c.2

  Invito ad esibire documenti e/o fornire informazioni a seguito di accertamento automatico (art. 180, comma 8, C.d.s.)

Contestazione di violazione per eccesso di velocità in pendenza di ricorso

Il Ministero dell’Interno si esprime sulla questione relativa al termine entro il quale il proprietario del veicolo deve comunicare, all’organo di Polizia stradale, i dati del conducente per la decurtazione dei punti dalla patente nel caso in cui abbia presentato ricorso contro la violazione principale

Autovelox: multa valida solo se l'apparecchio è tarato con revisione annuale

Cassazione: per la validità della multa non basta che l'apparecchio di rilevazione della velocità sia stato tarato, ma serve la revisione almeno annuale

Multe stradali: verbale ok anche se stampa e consegna le esegue una società privata

Cassazione: il verbale di notifica è valido anche se stampa, imbustamento e consegna sono delegate a una società privata

Autovelox: multe valide anche con servizio appaltato a ditta privata

Cassazione: la validità della costituzione del rapporto tra l'ente locale ed il privato non ha incidenza sull'accertamento dei presupposti di fatto dell'accertamento eseguito tramite gli apparecchi a noleggio