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Un supporto ai principali ambiti operativi dell’ufficio che permette ai funzionari di avere a disposizione gli aggiornamenti normativi, la correlazione con gli adempimenti, lo scadenzario per la programmazione delle attività nonché gli approfondimenti tematici dei consulenti Gaspari.
MEMOWEB n. 104 del 31/05/2023
Sport Bonus 2023: Avviso di apertura Prima finestra
I soggetti che possono effettuare tali erogazioni sono esclusivamente le imprese, a cui è riconosciuto un credito di imposta pari al 65 % dell’importo erogato da utilizzarsi in tre quote annuali di pari importo
MEMOWEB n. 104 del 31/05/2023
Decreto Bollette: pubblicata la conversione in legge
In Gazzetta Ufficiale la legge 56/2023 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 34/2023, recante misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di salute e adempimenti fiscali
2023
Approvazione del bilancio di previsione 2023
Termine ultimo per l'approvazione del bilancio di previsione 2023
MEMOWEB n. 104 del 31/05/2023
Bilancio di previsione: proroga al 31 luglio 2023
La Conferenza Stato-Città differisce al 31 luglio 2023 il termine di approvazione del bilancio di previsione dell’anno 2023 degli Enti locali
Quesito del 16/05/2023
Deducibilità donazione
Una donazione effettuata a favore del Comune da persona fisica è deducibile?
Quesito del 09/05/2023
Certificazione fondi Covid per centri estivi
Si chiedono chiarimenti in merito all’indicazione del ristoro specifico per i centri estivi erogato nel 2022.
In particolare, l’ufficio competente dell'Ente ha impegnato l’intera cifra assegnata entro il 31/12/2022. Ad aprile, in fase di pagamento e termine dell’istruttoria, ha liquidato una parte del contributo senza dichiarare con il riaccertamento ordinario l’economia verificatesi e quindi il consuntivo è stato approvato il 28/04/2023, ma senza determinare il relativo avanzo di amm.ne vincolato per la parte non liquidata del contributo centri estivi 2022.
Considerato inoltre che entro il 31/05/2023 saranno da restituire al Ministero le somme non utilizzate, si chiede come procedere ai fini della compilazione della certificazione.
Si propone eventuale soluzione:
- Indicare nel modello della certificazione come maggiore spesa l’intero importo impegnato al 31/12/2022 pari al contributo assegnato (per coincidenza con i dati di bilancio) e restituire con risorse proprie di bilancio le somme al Ministero rispettando la scadenza del 31/05;
- poi il prossimo anno si libererà il residuo rimasto che confluirà nell’avanzo libero. Pertanto, nella certificazione Covid non si dovrebbe indicarlo nel prospetto del ristoro specifico non utilizzato.
Gazzetta Ufficiale n. 124 del 29 maggio 2023
Testo coordinato del Decreto-Legge 30 marzo 2023, n. 34
Testo del decreto-legge 30 marzo 2023, n. 34 (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 76 del 30 marzo 2023), coordinato con la legge di conversione 26 maggio 2023, n. 56 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale, alla pag. 1), recante: «Misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di salute e adempimenti fiscali.»
Gazzetta Ufficiale n. 124 del 29 maggio 2023
Legge 26 maggio 2023, n. 56
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 marzo 2023, n. 34, recante misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di salute e adempimenti fiscali
MEMOWEB n. 103 del 30/05/2023
Proventi accertamenti violazioni limiti di velocità: trasmissione relazione alla Finanza Locale
Anche gli enti che non abbiano riscosso proventi nell’anno di riferimento sono tenuti a trasmettere con procedura informatica la relazione, indicando valore zero
Quesito del 26/05/2023
IRAP - trattamento fiscale dei compensi erogati al personale in comando.
Il Comune scrivente utilizzerà un dipendente in comando proveniente da un altro Comune. In casi precedenti, si è sempre provveduto a rimborsare all'Ente di provenienza l'intero ammontare della spesa, comprendente emolumenti stipendiali, contributi ed imposte. Da un esame più attento, sembrerebbe che in relazione alla risoluzione n. 2/DPF del 12.02.2008 del Ministero dell'Economia e delle Finanze e alla circolare n. 22/E del 09.06.2018 dell'Agenzia delle Entrate, le retribuzioni erogate al personale comandato, concorrono alla base imponibile IRAP dell'ente pubblico economico distaccatario, il quale è tenuto pertanto al relativo versamento dell'imposta regionale. In base a quanto sopra esposto sarebbe utile sapere se le diposizioni normative e tributarie citate sono consone ad imporre il versamento dell'imposta all'Ente utilizzatore e nel caso se è possibile eventualmente delegare all'Ente di appartenenza il versamento dell'IRAP.