Quesiti
Un supporto ai principali ambiti operativi dell’ufficio che permette ai funzionari di avere a disposizione gli aggiornamenti normativi, la correlazione con gli adempimenti, lo scadenzario per la programmazione delle attività nonché gli approfondimenti tematici dei consulenti Gaspari.
Quesito del 21/04/2023
Mandato eseguito a fornitore errato e restituito
Erroneamente un mandato relativo a servizi sociali è stato fatto ad un beneficiario sbagliato il quale ha proceduto alla restituzione tramite bonifico. Adesso dobbiamo regolarizzare la carta contabile in entrata e riemettere il mandato al beneficiario corretto.
Come si svolge contabilmente l'operazione?
Quesito del 18/04/2023
Misura acconto TARI
L’art. 13, comma 15-ter, del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito dalla Legge 22 dicembre 2011, n. 214, introdotto dall’art. 15-bis del D.L. 30 aprile 2019, n. 34, convertito dalla Legge 28 giugno 2019, n. 58 prevede quanto segue:
“A decorrere dall'anno di imposta 2020, le delibere e i regolamenti concernenti i tributi comunali diversi dall'imposta di soggiorno, dall'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF), dall'imposta municipale propria (IMU) e dal tributo per i servizi indivisibili (TASI) acquistano efficacia dalla data della pubblicazione effettuata ai sensi del comma 15, a condizione che detta pubblicazione avvenga entro il 28 ottobre dell'anno a cui la delibera o il regolamento si riferisce; a tal fine, il comune è tenuto a effettuare l'invio telematico di cui al comma 15 entro il termine perentorio del 14 ottobre dello stesso anno. I versamenti dei tributi diversi dall'imposta di soggiorno, dall'addizionale comunale all'IRPEF, dall'IMU e dalla TASI la cui scadenza è fissata dal comune prima del 1° dicembre di ciascun anno devono essere effettuati sulla base degli atti applicabili per l'anno precedente. I versamenti dei medesimi tributi la cui scadenza è fissata dal comune in data successiva al 1° dicembre di ciascun anno devono essere effettuati sulla base degli atti pubblicati entro il 28 ottobre, a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno, con eventuale conguaglio su quanto già versato. In caso di mancata pubblicazione entro il termine del 28 ottobre, si applicano gli atti adottati per l'anno precedente.”
Questo ente ha approvato il Piano economico finanziario del servizio rifiuti per l'anno 2023 ai fini TARI e PEF pluriennale Arera 2022-2025 durante l’anno 2022 e quindi, ad oggi, sono già quantificabili le tariffe definitive applicabili ai fini TARI per l’anno 2023. Sappiamo già quindi che le tariffe TARI subiranno un aumento rispetto al 2022.
L’ente riscuote la TARI in due rate, una con scadenza a giugno e l’altra con scadenza a dicembre. Al fine di non far gravare la differenza tra il 2022 ed il 2023 tutta sulla rata di conguaglio di dicembre, può l’ufficio tributi emettere gli avvisi TARI del 2023 richiedendo la tassa con la seguente suddivisione:
50% giugno sulla base dell’effettivo dovuto 2023
50% dicembre sulla base dell’effettivo dovuto 2023.
Quesito del 17/04/2023
Imu 2023
Per il 2023 è necessario provvedere a delibera di conferma aliquote Imu?
Quesito del 13/04/2023
Incassi da monetizzazione area standard
L'ente ha avuto introiti da monetizzazioni aree standard. Quali sono secondo normative vigenti gli utilizzi specifici di questi introiti?
Quesito del 13/04/2023
Utilizzo avanzo di amministrazione disponibile per investimenti
L'Ente entro il 30/04 approva il rendiconto di gestione 2022. Si chiede se può essere applicata una quota parte di avanzo disponibile per la realizzazione di investimenti dopo approvazione del rendiconto 2022 oppure il suo utilizzo è subordinato alla delibera di Consiglio Comunale degli equilibri che verrà effettuata entro il 31/07 ?
Quesito del 06/04/2023
Poteri del Consiglio comunale dopo indizione dei comizi elettorali
Il consiglio comunale può approvare una modifica del Regolamento di contabilità dopo l'indizione dei comizi elettorali? Si tratta di una riduzione dei termini previsti per il deposito dello schema di bilancio e dei relativi allegati. La riduzione potrebbe agevolare l'approvazione del bilancio prima della scadenza del mandato elettorale.
Quesito del 06/04/2023
Fondo opere Indifferibili - adeguamento prezzi
Visto il quinto periodo dell'art. 26 comma 6-bis DL. 50/2022, il quale specifica che "per l'anno 2023 le SA che non abbiano avuto accesso ai fondi di cui al co.4 lett a) e b), del presente articolo per l'anno 2022, accedono al riparto del Fondo di cui al comma 6-quater del presente articolo nei limiti delle risorse al medesimo assegnate", siamo a chiedere conferma che per l'Ente che ha presentato domanda di accesso al Fondo per l'anno 2022 relativamente alle lavorazioni eseguite 2022, è comunque data la possibilità di inoltrare la richiesta per le lavorazioni eseguite nell'anno 2023?
Quesito del 06/04/2023
Asilo nido: requisiti acustici
Il Comune sta redigendo il progetto di un asilo nido finanziato con fondi PNRR.
Sia per il D.P.C.M. 5/12/1997 che per il Decreto 23/06/2022 n. 183 (CAM), l'edificio dovrà garantire un certo grado di isolamento acustico di facciata (D2m,nT). Tale richiesta risulta di entità decisamente diversa a seconda che l'asilo nido sia o meno considerato come una "attività scolastica o assimilabile", con conseguenze importanti sul peso e sul costo dei serramenti esterni.
Si pongono quindi i seguenti 2 quesiti fra loro connessi:
1. In quale categoria della tabella A del D.P.C.M. 5/12/1997 rientra un asilo nido?
2. In base all'art. 2.4.11 del Decreto 23/06/2022 n. 183 (CAM), l'asilo nido deve essere considerato come scuola?
Quesito del 05/04/2023
Contratto manutenzione straordinaria
Per un appalto di manutenzione straordinaria di un'impresa edile con importo superiore a Euro 40.000 serve il contratto firmato dal Segretario comunale come ufficiale rogante? Nel caso in cui serva e non venga fatto, quali problematiche possono insorgere nel caso di un controllo da parte di un ente superiore?
Quesito del 04/04/2023
Compilazione Allegati Rendicontazione Piccole Opere
Se l'Ente deve caricare sul portale Regis la documentazione relativa alle Piccole Opere (L.160/2019) relativamente ad interventi già conclusi anno 2021 per le quali nessuna scheda delle check list della Guida DNSH risulta pertinente (scheda 2, 5 e 12), l'Ente cosa deve dichiarare negli allegati 1, 3 e 5 rispetto ai principi del DNSH?
Per quanto riguarda i target invece, considerato che sono valorizzati a zero, così come previsto da manuale del MIT, l'Ente deve dichiarare il rispetto oppure no?