• Cod. 866700.s.1

  Istanza di licenza allo svolgimento dell’attività di fochino

• Cod. 866700.s.2

  Ricevuta e comunicazione di avvio del procedimento

• Cod. 866700.s.3

  Richiesta di informazioni e/o certificazioni

• Cod. 866700.s.4

  Richiesta del certificato del Casellario Giudiziale

• Cod. 866700.s.5

  Richiesta di verifica per rilascio licenza allo svolgimento dell’attività di fochino

• Cod. 866700.s.6

  Richiesta di verifica alla Prefettura (per nuovo rilascio)

• Cod. 866700.s.7

  Richiesta di verifica alla Questura (per rinnovo)

• Cod. 866700.s.8

  Autorizzazione allo svolgimento dell'attività di fochino

• Cod. 866700.s.9

  Preavviso di rigetto

• Cod. 866700.s.10

  Diniego al rilascio della licenza

• Cod. 866700.s.11

  Comunicazione alla Questura

• Cod. 866700.s.12

  Cessazione di attività

Art. 76 - Norme penali

Art. 57 (Art. 56 T. U. 1926)

Armi e prodotti esplodenti: le novità del nuovo regolamento europeo

Il Ministero dell'Interno illustra le principali novità del Regolamento (UE) 2019/1148 relativo all'immissione sul mercato e all'uso di precursori degli esplosivi

Applicabilità Codice Antimafia e controlli dei comuni: nuove indicazioni del Mise

Nella risoluzione si forniscono  chiarimenti in merito a quanto disposto dall'art. 83 del d.lgs. 159/2011 e in particolare con riferimento al comma 3 del citatato articolo sulla documentazione antimafia e i controlli a campione da parte degli enti locali .

Prodotti esplodenti in disuso e residui di artifici pirotecnici: nuovi obblighi per utilizzatori e produttori

Modalità di ritiro, deposito preliminare, raccolta e smaltimento sono indicati nel nuovo regolamento - decreto del Ministero Ambiente 101/2016

Vendita artifici pirotecnici declassificati in libera vendita: la circolare Ministero Interno-VVF

Il documento riporta chiarimenti riguardanti l'interpretazione del secondo capoverso dell'attività n.18 dell'allegato I del dPR 151/2011

Tracciabilità delle polveri: in vigore la direttiva europea sugli esplosivi per uso civile

Il 5 aprile 2015 è entrata in vigore la normativa sulla tracciabilità degli esplosivi ad uso civile, di cui al D.Lgs. n. 8/2010 come modificato dalla L. n. 97/2013, in recepimento delle Direttive 93/15/CEE, 2008/43/CE e 2012/4/UE: in base alla nuova normativa, ogni confezione di polvere da sparo deve essere univocamente identificata tramite marcatura indelebile.

Integrate le disposizioni di sicurezza in merito all'accensione dei fuochi artificiali

Le indicazioni della circolare 11 gennaio 2001 sono estese anche ai prodotti marcati CE impiegabili negli spettacoli autorizzati ai sensi dell'articolo 57 del Tulps.

Fabbriche e depositi di fuochi d'artificio: disposizioni sui controlli

Il Ministero dell'Interno fornisce le linee di indirizzo per le attività di monitoraggio, controllo e ispezione