Quesiti
Quesito del 03/04/2023
Rilascio Cie a minore
Dovendo rilasciare la CIE a un minore che si trova ricoverato presso un ospedale (il quale non sa quando sarà dimesso) si chiede se sia necessario acquisire un certificato medico che attesti il ricovero e se nella procedura cie online sia necessario indicare impossibilitato temporaneamente alla firma e alle impronte? in questo modo la carta d'identità ha validità un anno?
Quesito del 31/03/2023
Firma contratti con CIE: è possibile?
La Carta di Identità Elettronica (CIE) può essere utilizzata come dispositivo di firma DIGITALE per sottoscrivere validamente i contratti (di appalto, di concessione, di comodato, di locazione, ecc.) tra un ente locale e territoriale e i privati?
Il sito web del Ministero dell'Interno precisa che "La Carta di Identità Elettronica (CIE) è rilasciata dallo Stato italiano e può essere utilizzata come dispositivo di FIRMA ELETTRONICA AVANZATA (FEA) "
La firma elettronica avanzata corrisponde alla firma digitale oppure la FEA non offre le garanzie di autenticità, integrità, nonché il non ripudio dei documenti informatici?
Sottopongo il seguente quesito in quanto un responsabile di ufficio ritiene che la FEA corrisponda alla firma digitale.
All'ufficio scrivente risulta che la FEA non sia la firma digitale, dal momento che quest'ultima è una FEQ, ossia la firma elettronica qualificata, il risultato di una procedura informatica, (la cd. validazione), che garantisce l'autenticità, l'integrità e il non ripudio dei documenti informatici.
Quesito del 12/10/2022
CIE: impronte digitali e validità
La nuova validità delle CIE ai sensi del regolamento europeo 1154/2019 (il periodo di validità non deve eccedere i dieci anni per i maggiorenni e la scadenza, pertanto, deve corrispondere all'ultimo compleanno utile, immediatamente anteriore al termine dei dieci anni di validità del documento, decorrenti dalla data di emissione) vale anche per le carte d'identità cartacee?
Il caso di impossibilità temporanea al rilievo delle impronte digitali può riferirsi anche alle persone ricoverate in ospedali, case di cura, residenze socio-assistenziali oppure impossibilitate ad allontanarsi dal proprio domicilio per ragioni di salute, che richiedono il rilascio della CIE a domicilio?. In particolare, la degenza in ospedale o istituto di riabilitazione è da intendersi sempre a carattere temporaneo? E per gli ospiti di case di riposo? Per la persona che il medico dichiara impossibilitata a muoversi da casa, il medico certificatore dovrà attestare l'impossibilità (obbligatorio un certificato medico?), temporanea o permanente? Quanto anche in riferimento ai casi in cui deve essere rilasciata una CIE con validità di un anno.
Quesito del 28/02/2022
Protezione speciale
In merito alle tipologie di permessi di soggiorno per cui è consentito il rilascio della carta d'identità di validità triennale, vi sono pareri discordanti: alcuni ritengono possa avvenire anche in assenza di "Protezione Speciale", altri sono del parere opposto in quanto l'articolo di legge espressamente lo consente ai soli richiedenti protezione internazionale (non a coloro che già l'abbiano ottenuta, i quali rientrerebbero nella casistica "normale"). SI chiede un vs parere e l’indicazione delle formule da utilizzare.
Si chiede, inoltre, se sia possibile spostare (anche per le carte con validità di tre anni) la scadenza al compleanno successivo del titolare.
Quesito del 24/01/2022
Nulla osta per rilascio CIE ai non residenti
In merito all’argomento in oggetto vi sono opinioni discordanti: secondo un primo orientamento il Nulla Osta per il rilascio della CIE ad un non residente non va più chiesto in quanto i dati ormai sono tutti visionabili sul portale ANPR ma un secondo orientamento prevede che debba comunque essere richiesto poiché in ANPR potrebbero non essere state registrate cause ostative quindi si rischierebbe di rilasciare un documento che, invece, non potrebbe essere rilasciato. A questo punto si chiede se, anche per i minori sia necessario il rilascio.
Quesito del 11/01/2022
Interdizione espatrio CIE
Abbiamo rilasciato una CIE valida per espatrio ad un cittadino che ha dichiarato di poter espatriare ma per il quale successivamente ci è arrivata da questura comunicazione di interdizione all'espatrio. Abbiamo convocato l'interessato che ci ha restituito la CIE emessa senza difficoltà e ha detto di essere assistito da avvocato per ottenere nuovamente la validità all'espatrio; nel frattempo però non può permettersi di pagare una nuova CIE e ci chiede, se possibile, di non interdirla in attesa di novità.
Quesito del 16/11/2021
Sostituzione Carta d'Identità cartacea. Motivi
Un utente mi chiede il rilascio di una nuova Carta d’Identità in sostituzione di quella non ancora scaduta perché dovrebbe poterla utilizzare in alternativa allo “SPID”. Alla luce delle necessità di questi tempi, potrebbe essere ritenuto motivo valido per poter sostituire una carta d’identità?
Quesito del 16/11/2021
Problematiche in rilascio CIE. Quali nomi ufficiali degli Stati vanno registrati?
Ho rilasciato una CIE ad una cittadina Macedone. Il luogo di nascita è registrato in Anagrafe con DELCHEVO (Macedonia del Nord) così risultato dal subentro in ANPR dove prima era semplicemente MACEDONIA.
Essendosi verificati dei problemi in fase di registrazione del luogo di nascita, mi sono rivolta all’assistenza che ha provveduto alla registrazione inserendo come luogo di nascita Delchevo (Iugoslavia) asserendo che per individuare il luogo di nascita corretto occorra considerare la data di nascita.
Conclusa la procedura, mi è sorto qualche dubbio, soprattutto perché la sig.ra in anagrafe è registrata come nata a Delchevo (Stato Macedonia del Nord) e il suo codice fiscale è validato con Z148.
La carta va annullata e rifatta? Come dobbiamo comportarci e soprattutto come dobbiamo gestire i nostri iscritti da diversi anni e per la maggior parte così validati? Ora poi il nome corretto dovrebbe essere: REPUBBLICA DELLA MACEDONIA DEL NORD, l'aver inserito MACEDONIA DEL NORD allora è errato?
Quesito del 15/11/2021
Rilascio CIE a cittadini AIRE
Una cittadina italiana iscritta presso la nostra AIRE ha richiesto il rilascio della CIE per la propria figlia minore (cinque anni) che attualmente vive in Italia coi nonni e non può rientrare nel luogo di domicilio della madre in assenza di passaporto /documenti in corso di validità.
Si chiede come procedere considerato che la normativa italiana in tema di emissione della carta d'identità elettronica (CIE) valida per l’espatrio impone, nel caso in cui si tratti di un minore, una richiesta congiunta di entrambi i genitori tuttavia e che il consolato competente ha ammesso la possibilità di produrre una delega con firma autenticata dall’altro genitore.
Quesito del 26/04/2021
NULLA OSTA PER RILASCIO C.I.E. A RESIDENTI FUORI COMUNE
Buongiorno.
Dall'entrata in ANPR mi pare di aver capito che non serve più richiedere il NULLA-OSTA all'altro Comune quando dobbiamo rilasciare una CIE ad una persona non residente nel Comune (a meno che non si abbia a che fare con uno dei Comuni non ancora subentrati). E' così?