Tutti i prodotti della sezione
Quesito del 04/12/2023
Incentivi al personale comunale per il recupero dell’evasione tributaria
Premesso che nell’anno 2021:
- è stato approvato il Bilancio di previsione ed il Rendiconto entro i termini di legge (non avvalendosi di proroghe);
- è stato adottato il Regolamento per il trattamento economico accessorio al personale impiegato nel raggiungimento degli obiettivi di recupero evasione IMU e TARI;
- che l’attività di accertamento IMU e TARI non è esternalizzata ma viene gestita direttamente dall’Ente tramite il personale addetto;
- che nella costituzione del fondo risorse decentrate anno 2022, nelle risorse variabili, alla voce specifiche disposizioni di Legge art.67, comma 3, lettera c), CCNL Funzioni Locali 21 maggio 2018– sono state inserite le quote recupero evasione tributi accertati e riscossi dell’anno 2021 nei limiti previsti dalla normativa e dal regolamento vigente;
- che il beneficio attribuito ad ogni singolo dipendente non supera il 15 per cento del trattamento tabellare annuo lordo individuale;
- che le relative risorse erano state debitamente accantonate e che per una serie di problematiche organizzative e di susseguirsi di segretarie a scavalco non si è provveduto fino ad oggi a validare la relazione del Responsabile dell’area al fine di procedere alla liquidazione; si chiede se è ancora possibile precedere alla liquidazione degli stessi avendo solo ora acquisito la validazione del segretario reggente?
Quesito del 17/11/2023
Tari
Nel territorio comunale è presente una struttura che ospita una scuola di volo. La scuola comprende un centro logistico con un Hangar per la manutenzione, le Hangarettes per ospitare gli aerei, le strutture per i simulatori di volo GBTS, aule -alloggi per gli allievi- mensa, uffici vari, impianti sportivi. Ai fini Tari, quale categoria tariffaria applicare all’utenza descritta, tra quelle previste, dal D.P.R. 158/99.
Considerato che la struttura si trova all’interno di un aeroporto militare è corretto applicare a tutta la superficie una unica tariffa, quella corrispondente alla categoria 9 “Carceri, case di cura e di riposo, caserme”, oppure possiamo differenziare secondo l’utilizzo dei locali.
Quesito del 12/09/2023
Dichiarazione tardiva TARI
Si richiede se è corretto gestire sul piano sanzionatorio una “tardiva” dichiarazione dell’utenza TARI (presentata oltre i termini di legge) come disciplinato dal comma 696 della L n.174 del 2013, quindi, come omessa presentazione, non avendo trovato, nella normativa vigente, una fattispecie sanzionatoria ad hoc per la casistica esposta.
Quesito del 11/09/2023
Unico modello sollecito - accertamento TARI
Si chiede se è possibile trasmettere per gli utenti non in regola con la posizione tributaria TARI un unico documento con sollecito dell'importo e successivo avviso di accertamento decorsi 60 giorni
MEMOWEB n. 206 del 25/10/2023
Statuto dei diritti del contribuente: nuovo decreto
Il provvedimento dà attuazione alla delega relativa alla revisione dello Statuto dei diritti del contribuente e all'applicazione in via generalizzata del principio del contraddittorio
Quesito del 22/08/2023
Notificazione atti di accertamento IMU/TASI
L’ufficio tributi ha notificato tramite servizio postale degli avvisi di accertamento IMU e TASI relativi all’anno 2017, agli eredi di un contribuente indicando nella lettera raccomandata A.R. il seguente indirizzo “EREDI di ……” senza l’indicazione di un nominativo specifico di un erede, in quanto la successione non è ancora avvenuta pur essendo trascorsi 5 anni da decesso del contribuente.
L’ufficio postale ha lasciato al domicilio del defunto un avviso in data 23/03/2023 e restituito all’ente le raccomandate in data 28/04/2023 con l’indicazione “rinviata al mittente per compiuta giacenza”.
Con la presente siamo a chiedere se possiamo considerare tali avvisi di accertamento regolarmente notificati e conseguentemente perseguire gli attuali eredi legittimi del de cuis al fine del pagamento dell’imposta dovuta.
MEMOWEB n. 141 del 24/07/2023
TARI alberghi: esonero solo in caso di locali inutilizzabili
Cassazione: per gli alberghi conta la licenza rilasciata dalla pubblica autorità al fine di stabilire se è dovuta la tassa rifiuti durante la chiusura invernale
Quesito del 12/07/2023
IMU e TARI: immobile in comodato
Nel territorio comunale è presente una Associazione ONLUS , che si occupa di problematiche legate alla tossicodipendenza, alcol dipendenza e simili, che riceve da un seminario vescovile, dunque dalla Chiesa, in comodato d'uso gratuito, gli immobili nei quali svolge questa attività.
Dalla planimetria si individuano locali diversi: posti letto, cucine, laboratori artigianali, uffici e anche una cappella per una superficie coperta che supera i 3000,00.
Il Comune, per la tari, applica a tutta questa superficie una unica tariffa, quella corrispondente alla casa di cura, oppure differenzia secondo l’utilizzo dei locali?
Per l’IMU, invece , ha diritto a qualche agevolazione ? Premetto che nel regolamento, sia IMU, in questo caso, che tari, non ve ne sono.
Quesito del 21/06/2023
IMU e TARI
Un contribuente esercita l'attività di affittacamere appoggiandosi ad una società on line (air b&b) mettendo a disposizione una parte della sua abitazione principale. Come comportarci ai fini tributari sia dal punto di vista dell'Imu che della Tari?
Quesito del 27/09/2022
Accertamento TARI attività non domestica
Un'utenza non domestica ha iniziato l'attività nel settembre 2019, ma ha presentato dichiarazione TARI, all'Ufficio tributi, solamente il 26/01/2022.
L' attività ha anche richiesto, nei termini di legge, di conferire fuori dal servizio pubblico i rifiuti assimilati agli urbani a partire dal 2022. Il comune ha pertanto, per l'anno 2022, emesso regolare avviso di pagamento TARI escludendo, dal pagamento, la parte variabile della tariffa.
Come procedere per il recupero della TARI non pagata (e neanche richiesta, in quanto non c'era presentazione della dichiarazione) per gli anni dal settembre 2019 fino al dicembre 2021 e, considerato che l'attività ha diritto all'esonero dal pagamento della parte variabile dal 2022, può il Comune richiedere il pagamento di entrambe le quote?