Quesiti
Quesito del 21/11/2024
Progressione verticale in deroga
L'amministrazione può effettuare una progressione verticale in deroga, anche qualora lo 0,55% del monte salari non sia sufficiente, attingendo alle capacità assunzionali?
Quesito del 11/11/2024
requisiti per differenziali stipendiale
Il requisito di ammissione alla procedura per l'attribuzione del differenziale stipendiale, che prevede l'assenza di benefici relativi a progressioni economiche negli ultimi tre, due o quattro anni, può essere integrato con l'introduzione di un'anzianità di servizio minima nell'area/profilo di almeno due anni? Inoltre, se tale integrazione fosse possibile, dovrebbero essere considerati anche i periodi di servizio a tempo determinato, eventualmente maturati presso altri enti?
Quesito del 08/11/2024
Attribuzione differenziale stipendiale
Nel Comune A, si riscontra la seguente situazione di dipendenti con potenziali requisiti per accedere al differenziale stipendiale:
- Area Operatori: 1 dipendente (non è l’unico ex B in servizio, ma gli altri non soddisfano i requisiti);
- Area Istruttori: 5 dipendenti;
- Area Funzionari ed EQ: 1 dipendente (non è l’unico ex D in servizio, ma gli altri non soddisfano i requisiti).
È corretto prevedere complessivamente 3 differenziali stipendiali (rispettando il limite del 50% su un totale di 7 aventi diritto), distribuendone due per l’area Istruttori e uno per l’area Funzionari? Oppure è necessario applicare il limite del 50% separatamente per ciascuna area, e quindi prevedere solo 2 differenziali per l’area Istruttori (2 su 5)?
Quesito del 12/09/2024
Sanzione disciplinare e progressione verticale
Un dipendente ex categoria B dell’Ente, a tempo pieno, chiede un’aspettativa dal 10 novembre 2023 al 9 novembre 2025, ai sensi dell'articolo 51 comma 4 del CCNL Funzioni Locali e dell'articolo 23-bis del D.lgs 165/2001, per lavorare presso un soggetto privato, e l’aspettativa viene concessa.
Il 4 gennaio 2024, l’Ente avvia una selezione interna per le "Progressioni Verticali Speciali". Il dipendente, pur essendo in aspettativa, partecipa e risulta vincitore, con graduatoria approvata il 25 giugno 2024. Tra i requisiti di partecipazione è richiesto di non aver subito sanzioni disciplinari superiori alla multa negli ultimi cinque anni.
Il 25 marzo 2024, l'Ispettorato della Funzione Pubblica segnala all’Ente alcune violazioni disciplinari commesse dal dipendente tra il 2019 e il 2021. L'Ente avvia il procedimento disciplinare e, il 9 agosto 2024, applica una sanzione di sospensione dal servizio per 6 mesi.
Considerando che il Comune è un ente strutturalmente deficitario e necessita del parere COSFEL per procedere con le assunzioni, che dovrebbe arrivare a breve per il 2024, si pongono le seguenti questioni:
1. L’Ente deve procedere con la firma del nuovo contratto di lavoro nella nuova area professionale (ex cat. C) nonostante la sanzione disciplinare successiva alla selezione?
2. Quando si applica la sanzione di sospensione per un dipendente in aspettativa? Deve essere applicata al momento della ripresa del servizio? In caso di cambio di profilo professionale, l’aspettativa deve essere nuovamente richiesta e autorizzata?
Quesito del 12/08/2024
Progressione verticale - ricorso al TAR idoneo non vincitore
A seguito di ricorso al Tar, promosso da un dipendente dichiarato idoneo ma non vincitore, avverso il provvedimento di omologazione di Graduatoria utile a progressione verticale nel nostro comune, il tribunale amministrativo regionale, in sede cautelare, ritenendo che le esigenze del ricorrente siano apprezzabili favorevolmente e tutelabili adeguatamente con la sollecita definizione del giudizio nel merito, ha fissato con ordinanza collegiale la data della discussione del ricorso nel merito a tre mesi dalla stessa ordinanza. Pertanto, si chiede, è dovuta la firma contrattuale in favore del primo classificato, visto tale provvedimento del Tar? Oppure, si deve attendere la definizione nel merito secondo quanto riportato poc’anzi?
Quesito del 26/07/2024
Progressione verticale
Si chiede se fosse possibile effettuare una progressione verticale per un impiegato ex cat. B, per renderlo ex cat. C, in assenza di assunzioni. Sul piano del fabbisogno è stata prevista una sola assunzione part time per un profilo ex cat. D nel 2026 tramite possibile stabilizzazione.
Quesito del 12/07/2024
Progressioni tra le aree - conteggio annualità esperienza maturata
Il presente quesito viene posto in merito all'art. 15 del CCNL 16.11.2022 comparto funzioni locali e della tabella C di progressione tra le aree ai fini del passaggio dall'Area Istruttori a quella dei Funzionari ed EQ. In particolare in caso di possesso della Laurea sono richiesti 5 anni di esperienza nell'area degli istruttori o nella categoria di cui al precedente sistema di classificazione. Si chiede pertanto se nei 5 anni possono essere conteggiati anche periodi relativi all'impiego in altro comparto ed in particolare quelli impiegati nel ruolo di docente. Grazie.
Quesito del 04/04/2024
Attribuzione delle progressioni economiche nel sistema di classificazione del personale previsto dal CCNL del 16/11/2022
Ai sensi dei commi 3 e 4 dell’articolo 78 del CCNL del 16/11/2022, si sottopongo i seguenti quesiti correlati:
- un dipendente che nella precedente classificazione del personale è stato beneficiario di quattro PEO (nello specifico era un ex C5), si chiede se nella nuova area di inquadramento, Area Istruttori, può beneficiare di tutti i differrenziali ammessi dal vigente CCNL, cioè 5 differenziali da euro 750,00 oppure le PEO di cui ha beneficiato con il precedente contratto e classificazione del personale (n. 4 PEO) devono essere detratte ai differenziali ammissibili dall'attuale CCNL (n. 5 differenziali) con la conseguenza che può beneficiare solo di un differenziale stipendiale?
- qualora lo stesso dipendente dovesse beneficiare della progressione tra le aree, quindi passare all'Area dei Funzionari ed EQ per cui gli viene attribuito l'assegno ad personam ai sensi dell'art. 15 comma 3 del CCNL del 16/11/2022, allo stesso possono essere riconosciuti tutti i numeri di differenziali attribuibili e previsti dal vigente CCNL, cioè n. 6 differenziali da euro 1.600,00 al netto del valore erogato a titolo di assegno ad personam che viene quindi assorbito da detti differenziali, oppure bisogna detrarre ai 6 differenziali da euro 1.600,00 ammissibili le 4 peo di cui ha beneficiato quando era ex categoria C, con la conseguenza che lo stesso potrà beneficiare di solo 2 differenzaiali da 1.600,00 a cui scomputare l'assegno ad personam nel frattempo erogato e da riassorbire?
Quesito del 18/03/2024
Commissari interni per progressioni verticali
Avendo previsto nel regolamento dei concorsi che ai componenti della commissione esaminatrice (anche interni) spettino i compensi previsti dal DPCM 24 aprile 2020, dovendo l'ente svolgere una selezione verticale con sola valutazione di titoli (senza prove) è corretto non riconoscere compensi ai commissari posto che nel regolamento delle progressioni verticali nulla è previsto?
Inoltre, è possibile che possa essere membro della commissione una RSU, quando poi nel concreto alla selezione parteciperà un iscritto alla stessa sigla sindacale?
Quesito del 07/03/2024
Straordinario Elettorale
Dovendo procedere alla liquidazione dello straordinario elettorale, si ha necessità di sapere come liquidare un dipendente che ha avuto la progressione col differenziale da D2. Quale importo occorre utilizzare quello relativo a D2 o quello relativo a D3?