Quesiti
Quesito del 27/07/2023
Progressione verticale
Volendo prevedere una progressione verticale di cui all'art. 13 del ccnl 16/11/2022, finanziandola quindi con lo 0,55% del monte salari 2018, in caso l'importo risultante non fosse sufficiente a finanziarla completamente è possibile attribuire una progressione verticale parziale, ad esempio riproprorzionata al 90%? E, quindi inquadrare il personale al 90% nella nuova area e per il restante 10% nell'area e categoria precedente?
Quesito del 30/05/2023
Progressioni verticali
Nel caso di progressione verticale il differenziale storico della progressione orizzontale precedente viene mantenuto dal dipendente? Viene finanziato con risorse del bilancio e quindi si libera nel fondo di produttività la quota di progressione orizzontale oppure si continua a finanziarla con il fondo di produttività?
Quesito del 22/05/2023
Progressioni tra aree ex art. 13 comma 6 CNFL 19/21
Tenuto conto di quanto espresso da Aran in CFL 209 ,si chiede se laddove si utilizzi solo lo 0,55 di cui all'art 1 comma 612 della legge 234/21,per le progressioni in deroga di cui all'oggetto ,sia necessario rispettare il 50% di assunzioni dall'esterno
Quesito del 31/03/2023
Calcolo del costo della progressione tra le aree
Ai fini del calcolo dello 0,55% del monte salari 2018, nel monte salari 2018 oltre al valore delle tabelle 12 e 13 del conto annuale dell'anno 2018 è possibile anche considerare il risultato della tabella 14 . Se sì, è necessario prendere a riferimento il valore netto (risultato della spesa al netto delle entrate riscosse dall'ente) o solo alcune voci di spesa della stessa?
Quesito del 17/03/2023
Progressione verticale
Alla luce del nuovo CCNL è possibile effettuare la progressione verticale di dipendente da categoria B8 a C1? Occorre variare il dup o adeguare/verificare gli spazi assunzionali?
Quesito del 06/03/2023
Progressioni verticali
Volendo procedere con una progressione verticale per categoria D, senza ricorrere a concorso esterno prevedendolo nel piano assunzioni, ma mediante riqualificazione di personale interno, quindi già dipendente dell’ente, si chiede quale sia il corretto calcolo del costo da tenere in considerazione per la progressione da attuale categoria C4 a futura categoria D1 al fine di rispettarne il finanziamento mediante l’utilizzo delle risorse determinate in misura non superiore allo 0,55% del monte salari 2018, così come previsto dall’art. 13 comma 5 del CCNL 16/11/2022;
Si chiede, altresì, se sia possibile utilizzare, per la suddetta verticalizzazione, in aggiunta allo 0,55%, anche lo 0,22% del monte salari 2018 di cui all’art. 79 comma 3 del CCNL 16/11/2022.
Infine si chiede se, in base all’art. 13 comma 8 del CCNL 16/11/2022, per costo della progressione verticale si intende il differenziale tra le categorie o se deve essere tenuto in considerazione anche il costo degli oneri riflessi.
Quesito del 06/03/2023
Fondo risorse decentrate CCNL 16/11/2022
L’incremento stabile della consistenza di personale di cui all’art. 79 comma 1. lett. c) del CCNL 16/11/2022, concorre al limite di cui all’art. 23, comma 2, del D. Lgs 75/2017?
Quesito del 09/02/2023
Nuovo CCNL - Art. 13 commi 6 e ss.
Quesito sull'interpretazione della norma in oggetto.
Le organizzazioni sindacali sostengono che la norma di durata transitoria che consente la progressione anche in assenza del titolo di studio richiesto per l’accesso dall'esterno, dà la facoltà di prescindere dalla riserva del 50% delle posizioni disponibili da destinarsi ai concorsi aperti ad estranei alla pubblica amministrazione.
Lo scrivente premette di non essere d'accordo con una tale interpretazione sulla base delle seguenti considerazioni:
a) la fonte del diritto superiore (art.52 comma 1 bis) del D. Lgs 165/2021 e s.m.i. (sulla scorta della giurisprudenza della Corte Costituzionale) impone una detta riserva: ciò al fine di tutelare gli esterni alla P.A.
b) la funzione pubblica nel parere 12094/2022 ha confermato l'immediata applicabilità dell'art. 52 comma 1 bis del D.Lgs 165/2001.
A giudizio dello scrivente, i commi 6 e seguenti dell’art. 13 del contratto 2019/2021, si limitano a prevedere solo una deroga al principio generale della necessità del possesso del titolo di studio richiesto per l'accesso dall'esterno, ma non incidono in alcun modo sull'obbligo di garantire agli esterni almeno il 50% dei posti disponibili della categoria.
Quesito del 25/01/2023
Passaggio da categoria C a categoria D
Un dipendente può effettuare il passaggio da categoria c a categoria d senza laurea? Sono previsti requisiti?
Quesito del 25/01/2023
Posizione organizzativa per dipendente di categoria C
Un dipendente di categoria c può assumere la posizione organizzativa? Con quali requisiti?