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Quesito del 06/03/2023
Progressioni verticali
Volendo procedere con una progressione verticale per categoria D, senza ricorrere a concorso esterno prevedendolo nel piano assunzioni, ma mediante riqualificazione di personale interno, quindi già dipendente dell’ente, si chiede quale sia il corretto calcolo del costo da tenere in considerazione per la progressione da attuale categoria C4 a futura categoria D1 al fine di rispettarne il finanziamento mediante l’utilizzo delle risorse determinate in misura non superiore allo 0,55% del monte salari 2018, così come previsto dall’art. 13 comma 5 del CCNL 16/11/2022;
Si chiede, altresì, se sia possibile utilizzare, per la suddetta verticalizzazione, in aggiunta allo 0,55%, anche lo 0,22% del monte salari 2018 di cui all’art. 79 comma 3 del CCNL 16/11/2022.
Infine si chiede se, in base all’art. 13 comma 8 del CCNL 16/11/2022, per costo della progressione verticale si intende il differenziale tra le categorie o se deve essere tenuto in considerazione anche il costo degli oneri riflessi.
MEMOWEB n. 57 del 22/03/2023
CCNL Funzioni Locali del 16 Novembre 2022: chiarimenti sulle progressioni tra aree
L'ARAN ha pubblicato due nuovi orientamenti applicativi condivisi col Dipartimento della Funzione pubblica e la Ragioneria generale dello Stato relativi alla disciplina delle Progressioni tra le aree
Quesito del 09/02/2023
Nuovo CCNL - Art. 13 commi 6 e ss.
Quesito sull'interpretazione della norma in oggetto.
Le organizzazioni sindacali sostengono che la norma di durata transitoria che consente la progressione anche in assenza del titolo di studio richiesto per l’accesso dall'esterno, dà la facoltà di prescindere dalla riserva del 50% delle posizioni disponibili da destinarsi ai concorsi aperti ad estranei alla pubblica amministrazione.
Lo scrivente premette di non essere d'accordo con una tale interpretazione sulla base delle seguenti considerazioni:
a) la fonte del diritto superiore (art.52 comma 1 bis) del D. Lgs 165/2021 e s.m.i. (sulla scorta della giurisprudenza della Corte Costituzionale) impone una detta riserva: ciò al fine di tutelare gli esterni alla P.A.
b) la funzione pubblica nel parere 12094/2022 ha confermato l'immediata applicabilità dell'art. 52 comma 1 bis del D.Lgs 165/2001.
A giudizio dello scrivente, i commi 6 e seguenti dell’art. 13 del contratto 2019/2021, si limitano a prevedere solo una deroga al principio generale della necessità del possesso del titolo di studio richiesto per l'accesso dall'esterno, ma non incidono in alcun modo sull'obbligo di garantire agli esterni almeno il 50% dei posti disponibili della categoria.
Quesito del 25/01/2023
Posizione organizzativa per dipendente di categoria C
Un dipendente di categoria c può assumere la posizione organizzativa? Con quali requisiti?
Quesito del 25/01/2023
Passaggio da categoria C a categoria D
Un dipendente può effettuare il passaggio da categoria c a categoria d senza laurea? Sono previsti requisiti?
Quesito del 29/11/2022
Progressione verticale
L’Ente, un comune con popolazione inferiore ai 10.000 abitanti, ha coperto nel corso del 2022, due posti in cat. D, tramite concorso pubblico con accesso all’esterno. A novembre ha inserito nella programmazione un ulteriore posto in cat. D, da coprire tramite progressione verticale. Ha in corso di elaborazione un regolamento ove vengono disciplinate le modalità di effettuazione delle progressioni verticali, prevedendo sia la procedura di cui all’art. 52, comma 1 bis del D.Lgs 165/2001, che quella di cui all’art. 22, comma 15, del D lgs n. 75/2017.
Si chiede di sapere se nel regolamento da approvare, essendo ora entrato in vigore il C.C.N.L. del 9/5/2022, vada anche inserita la procedura valutativa di cui all’art. 18, comma 6, del nuovo contratto, che estende la platea degli eventuali aventi diritto alla partecipazione alla selezione ( anche per coloro che non hanno titolo ), ovvero se allo stato sono applicabili solo le norme previgenti sopra citate.
Si chiede inoltre di sapere se la capacità di copertura dei posti tramite progressione verticale ( 50% dei posti rispetto a quelli coperti dall’esterno) maturata dall’ente nel corso del 2022 possa eventualmente anche essere utilizzata nel corso del 2023 e delle future annualità ovvero si esaurisce a fine anno.
MEMOWEB n. 1 del 02/01/2023
Incrementi stipendiali: chiarimenti ARAN
L'assegno personale previsto all’art. 12, comma 8, del CCNL del 21.05.2018, se riguarda progressioni verticali fatte nel triennio 2019-2021, va aggiornato con i valori a regime della Tab. E del CCNL 16/11/2022
MEMOWEB n. 215 del 11/11/2022
Nuovo CCNL Funzioni Locali: materiali e registrazione webinar ANCI
Nel corso del webinar sono state esaminate le nuove norme del CCNL come il trattamento economico e la contrattazione decentrata e il nuovo sistema delle progressioni orizzontali
MEMOWEB n. 202 del 21/10/2022
CCNL Funzioni Locali: via libera dal Governo. Le novità
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo contratto collettivo nazionale 2019-2021 del comparto Funzioni locali, che riguarda circa 430mila dipendenti di Regioni, Province, Comuni e Camere di commercio