Tutti i prodotti della sezione
L’intreccio di varie tipologie di prodotti - informativi, normativi, organizzativi - arricchisce l’offerta della modulistica in banca dati per un ufficio tributi capace di argomentare le proprie scelte in materia impositiva.
MEMOWEB n. 72 del 15/04/2021
TARI: chiarimenti ministeriali su determinazione tariffa ed esenzione per industrie e magazzini
MITE e MEF pubblicano una nuova circolare sulla tassa rifiuti dopo l'entrata in vigore del d.lgs 116/2020
MEMOWEB n. 72 del 15/04/2021
Riscossione enti locali: dichiarazione attestante la permanenza dei requisiti per l'iscrizione all'albo
Il MEF fornisce alcuni chiarimenti relativamente alla dichiarazione attestante la permanenza dei requisiti previsti per l'iscrizione nell’albo di cui all'art.53 d.lgs. 446/1997 ai fini della revisione annuale
Quesito del 13/04/2021
Pagamento parziale di avviso di accertamento
Abbiamo ricevuto un pagamento parziale di un avviso di accertamento, possiamo considerarlo valido ed eventualmente mettere a ruolo la rimanenza? Oppure, come per i ravvedimenti operosi parziali, lo consideriamo inammissibile?
MEMOWEB n. 71 del 14/04/2021
Patenti e CQC: tabella di riepilogo sulle scadenze
Specchietto del MIT con tutte le principali scadenze, dettate dall'emergenza Covid-19, riferite a patenti di guida e CQC
MEMOWEB n. 70 del 13/04/2021
IMU aree edificabili: si paga su tutti i piani del progetto
CTR Mantova: la superficie dell’area fabbricabile di sedime di un edificio oggetto di intervento di recupero deve essere determinata in base all'estensione lorda di pavimento e quindi anche sommando le aree dei diversi piani
Quesito del 12/04/2021
Canone unico patrimoniale e mercatale: recupero delle somme non pagate
Si chiede se per il recupero delle somme non pagate dai titolari delle concessioni relative al canone unico patrimoniale e mercatale sia possibile attivare la procedura dell'emissione dell' avviso di accertamento esecutivo o se quest'ultimo riguardi sole le entrate di natura tributaria.
Quesito del 12/04/2021
TARI: PEF inferiore rispetto ai costi effettivamente sostenuti dall'ente
Il mio comune, in ottemperanza alla normativa, aveva deliberato di impiegare le tariffe Tari del 2019 (che si basavano sul PEF 2019) anche per il 2020 per un totale di 38.968,03 € (TEFA esclusa).
Ne consegue che le entrate dovrebbero rispettare tale importo.
Abbiamo provveduto ad approvare il PEF definito entro fine 2020 con un importo di 36.780,00; dovremo di conseguenza eseguire un conguaglio nei prossimi 3 anni (21-22-23) di 2188,03 €.
Con i prossimi tre anni andremo a riallineare le entrate secondo il PEF 2020, quello che non torna sono le uscite. Il gestore ha fatturato 36.605,88 € ossia la stessa quota del 2019, e a queste andrebbero aggiunti circa 2000 € di costi sostenuti dal comune per un totale di circa 38.600 €.
Avendo verificato che la somma dei CARC e dei CGG è circa quella prevista anche nel 2019, la variazione tra PEF 2019 e PEF 2020 è imputata ai costi al gestore del servizio raccolta e smaltimento.
Il gestore, interpellato in merito, ha risposto che il PEF non deve rispecchiare per forza le uscite effettive e la differenza deve essere finanziata con risorse proprie del comune, a questo punto però non avrò mai pareggio sulla TARI dovendo emettere i ruoli sulla base dei PEF calcolati con metodo MTR.
Quindi il PEF può essere inferiore rispetto ai costi effettivamente sostenuti dall'ente?
MEMOWEB n. 69 del 12/04/2021
Tariffa rifiuti - PEF 2021: aperta la raccolta dati
Ricordiamo che è aperta agli enti territorialmente competenti l'edizione 2021 - denominata "PEF 2021" - della raccolta "Tariffa rifiuti", per la trasmissione degli atti, dei dati e della documentazione di cui all'art. 6 della deliberazione 443/2019/R/rif
MEMOWEB n. 69 del 12/04/2021
Trattamento rifiuti urbani e assimilati: raccolta dati entro il 30 aprile 2021
L'ARERA da il via alla raccolta per la trasmissione dei dati, dei documenti e delle informazioni in materia di servizi di trattamento dei rifiuti urbani e assimilati, nonché dei rifiuti di origine urbana