Memoweb
L’intreccio di varie tipologie di prodotti - informativi, normativi, organizzativi - arricchisce l’offerta della modulistica in banca dati per un ufficio tributi capace di argomentare le proprie scelte in materia impositiva.
MEMOWEB n. 231 del 01/12/2015
Processo tributario telematico nelle Commissioni tributarie di Toscana e Umbria
Il ministero dell'Economia e delle Finanze segnala l'opportunità per gli enti impositori di indicare sul proprio sito istituzionale la pec eventualmente dedicata al contenzioso e il link d'accesso al "Portale della giustizia tributaria".
MEMOWEB n. 230 del 30/11/2015
La richiesta di rateazione blocca l'utilizzo delle ganasce
Il decreto legislativo n. 159/2015 prevede che per i nuovi piani concessi a partire dal 22 ottobre 2015, la decadenza dalla rateizzazione si verifichi in caso di mancato pagamento di 5 rate, anche non consecutive. Tuttavia se l’importo delle rate scadute viene saldato, si può richiedere a Equitalia un nuovo piano di dilazione e di riprendere i pagamenti.
MEMOWEB n. 224 del 20/11/2015
Omessa dichiarazione e contestuale versamento delle imposte - le sanzioni
Nel caso in cui la dichiarazione dei redditi (ma ugual discorso può essere fatto per l'IVA) è trasmessa oltre i 90 giorni dal termine, ma prima dell'accertamento, la sanzione, se il contribuente versa interamente le imposte anche avvalendosi del ravvedimento operoso, non è proporzionale (dal 120% al 240% delle imposte) ma fissa, da 258,00 euro a 1.032,00 euro (circ. Agenzia delle Entrate 19.6.2002 n. 54 § 17.1).
MEMOWEB n. 220 del 16/11/2015
Contenzioso tributario novità importanti in materia di reclamo e mediazione
Il decreto legislativo 24 settembre 2015, n. 156, dal titolo “Misure per la revisione della disciplina degli interpelli e del contenzioso tributario, in attuazione degli articoli 6, comma 6, e 10, comma 1, lettere a) e b), della legge 11 marzo 2014, n. 23”, contiene tra le moltissime modifiche al contenzioso tributario novità importanti in materia di reclamo e mediazione.
MEMOWEB n. 220 del 16/11/2015
Semplificazione e razionalizzazione delle norme in materia di riscossione D.Lgs. 24 settembre 2015, n. 159 - il Dossier del Senato
La legge 11 marzo 2014, n. 23 attribuiva una delega al Governo per la realizzazione di un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita da attuare entro dodici mesi (27 marzo 2015), prorogati, poi, preliminarmente, al 27 giugno 2015, e successivamente al 25 settembre 2015.
MEMOWEB n. 218 del 12/11/2015
Nel caso di rinnovo di pubblicità temporanea trimestrale si deve pagare l'intera annualità
Le norme relative alle modalità di rilascio delle autorizzazioni alle diverse esposizioni pubblicitarie sono previste nel regolamento comunale e nel piano generale degli impianti previsto dall'art. 3 del D.Lgs. 507/93.
MEMOWEB n. 215 del 09/11/2015
La riforma degli interpelli e del contenzioso. Note di lettura d’interesse dei comuni
Per effetto del D.Lgs. 156/2015 di riforma del processo tributario e dell’interpello pubblicato sul S.O. della Gazzetta Ufficiale del 7 ottobre 2015, la disciplina degli interpelli, fino ad oggi frammentata in molteplici disposizioni fiscali, è stata revisionata e sistematizzata nel corpo di un’unica norma.
MEMOWEB n. 201 del 21/10/2015
Baratto amministrativo: la sua applicazione rientra nella disciplina dell’imposta municipale secondaria
Con una nota di approfondimento del 16 ottobre 2015, l’IFEL fornisce alcuni chiarimenti per il corretto inquadramento dell’istituto del baratto amministrativo e per la sua corretta applicazione ai tributi comunali.
MEMOWEB n. 193 del 12/10/2015
In vigore dal 22 ottobre le nuove norme di semplificazione in materia di riscossione
Nella Gazzetta Ufficiale n. 233 del 7 ottobre 2015 è stato pubblicato il testo del Decreto Legislativo 24 settembre 2015, n. 159, che contiene “Misure per la semplificazione e razionalizzazione delle norme in materia di riscossione, in attuazione dell'articolo 3, comma 1, lettera a), della legge 11 marzo 2014, n. 23”.
MEMOWEB n. 186 del 01/10/2015
Il pannello luminoso con le informazioni comunali è assimilabile alla pubblicità
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ritiene che i pannelli a messaggio variabile sono classificabili come impianti di pubbliche affissioni e i costruttori devono attenersi solo a norme tecniche unificate in materia di segnaletica stradale e pannelli elettronici.