Quesiti
L’intreccio di varie tipologie di prodotti - informativi, normativi, organizzativi - arricchisce l’offerta della modulistica in banca dati per un ufficio tributi capace di argomentare le proprie scelte in materia impositiva.
Quesito del 31/10/2024
IMU eredi senza successione
Un immobile risulta ancora intestato a una coppia di coniugi entrambi defunti, uno nel 2008 e l'altro nel 2018. L'IMU dovrebbe essere pagata dagli eredi, ma la successione non è ancora stata avviata. Attraverso vie informali, sono stati identificati i nominativi degli eredi: uno di essi ha trasferito la residenza presso l'immobile, mentre l'altro risiede altrove.
Si richiede la procedura corretta per l'individuazione degli eredi, la notificazione dell'avviso di accertamento e chiarimenti su chi sia obbligato al pagamento del tributo: entrambi gli eredi o solo quello che vive nell'immobile?
Quesito del 31/10/2024
Comodato d'uso ed esenzione IMU
Si richiede di sapere se un'impresa costruttrice di immobili destinati alla vendita possa beneficiare dell'esenzione IMU per gli immobili classificati come "beni merce" che sono stati concessi in comodato d'uso.
Inoltre, si desidera chiarire se la sentenza n. 223/2022 della Commissione Giudicante Tributaria (CGT) di primo grado di Como abbia stabilito che l'esistenza di un comodato d'uso gratuito su un immobile "merce" comporti che il contratto di comodato d'uso, e non quello di locazione, non comprometta l'esenzione IMU prevista per i beni merce.
Quesito del 28/10/2024
Rinuncia eredità
Una contribuente possedeva il diritto di usufrutto su alcune abitazioni, mentre la nuda proprietà era intestata alla figlia, acquisita tramite atto notarile del 2000. A fine dicembre 2020, l’usufruttuaria decede e la figlia, insieme ai propri figli, presenta una rinuncia all’eredità con atto depositato presso il Tribunale, protocollato in data 26/07/2023.
Nel 2021, la figlia, ora piena proprietaria, usufruisce dei suddetti immobili: uno utilizzato come abitazione principale e relativa pertinenza, l’altro locato a terzi con contratto registrato, per il quale viene regolarmente pagata l’imposta.
Si richiede un parere in merito ai seguenti punti:
- Gli immobili sui quali gravava l’usufrutto rientrano nell’asse ereditario e, quindi, sono inclusi nella rinuncia all’eredità?
- Le imposte dovute dalla precedente usufruttuaria fino alla data del decesso, già oggetto di accertamento e/o riscossione coattiva, possono essere richieste alla figlia, dato che ha rinunciato all’eredità? In caso contrario, è necessario richiedere l’apertura di una “eredità giacente”?
Quesito del 28/10/2024
Categoria catastale D10
È stato emesso un avviso di accertamento per l’annualità 2019. L’immobile in questione, censito con categoria catastale D10 – rurale strumentale – è esente da imposta IMU nel caso in cui il contribuente non risulti essere un coltivatore diretto, o è soggetto al pagamento?
Quesito del 22/10/2024
Esenzione pubblicità su auto guardie zoofile
Si chiede se la pubblicità sulle auto delle guardie zoofile (marchio delle guardie e due scritte) per un totale di 0,18 mq complessivi su due lati possa essere esente, rientrando nella categoria del marchio aziendale o godendo di un'esenzione in quanto polizia giudiziaria, oppure se sia soggetta alla tariffa minima, con l'arrotondamento al metro quadrato.
Quesito del 16/10/2024
Classificazione capitolo di bilancio - Co.Re.Ve.
Si chiede quale sia la corretta classificazione di bilancio per l'Entrata relativa al contributo Co.Re.Ve.
Quesito del 16/10/2024
Accertamento IMU e Pertinenze
L’Ente ha emesso un accertamento IMU per un contribuente possessore di un'abitazione principale, un immobile di categoria C6 e uno di categoria C7, escludendo il C7 dalla categoria pertinenza perché si trova su un foglio di mappa diverso.
Il contribuente ha richiesto l’annullamento, sostenendo che il C7 è destinato a servizio o ornamento dell’abitazione principale, ai sensi dell’articolo 817 del Codice Civile. Inoltre, ha specificato che, sebbene non sia sulla stessa particella, si trova a circa 60 metri dall’abitazione, e che il forte declivio della zona collinare ha reso difficile costruire sulla stessa mappa.
L'Ente considera pertinenze solo gli immobili sullo stesso foglio di mappa e particella o su fogli diversi purché graffati. Si chiede se la motivazione del contribuente possa giustificare l’annullamento del provvedimento.
Quesito del 15/10/2024
TARI 2019: Quale Sanzione Applicare
Questo ente dovrà emettere nelle prossime settimane i cosiddetti "solleciti rafforzati" per recuperare le somme dovute per omessi o insufficienti versamenti TARI relativi all'annualità 2019, non pagate dai contribuenti ai quali era stato inviato un avviso bonario, tramite posta ordinaria, nel 2019 con allegati i modelli F24.
Il sollecito rafforzato è un unico atto inviato tramite raccomandata A/R o PEC, con cui si sollecita il pagamento entro 30 giorni. Se il pagamento non avviene entro tale termine, il contribuente dovrà versare anche la sanzione e gli interessi.
A seguito delle modifiche introdotte dal D.Lgs. 87/2024, che ha ridotto la sanzione dal 30% al 25% per le violazioni commesse dal 01/09/2024, si chiede se, nel caso sopra descritto, trascorsi i 30 giorni dalla notifica del sollecito rafforzato senza pagamento, si debba applicare la sanzione del 25% o del 30%.
La violazione si considera avvenuta dopo il 01/09/2024, in base alla data certa di invio del sollecito rafforzato? Oppure, per determinare la data della "violazione", occorre fare riferimento agli avvisi bonari inviati nel 2019 e alle scadenze ordinarie previste dal regolamento TARI per quell'annualità?
Quesito del 11/10/2024
Gestione Rifiuti in Magazzino
Dalle planimetrie di un magazzino risulta che sono installate scaffalature fisse, le quali, per loro natura, non possono generare rifiuti poiché lo spazio occupato non prevede la presenza di persone. Inoltre, l’area tra le scaffalature è utilizzata esclusivamente per il transito dei transpallet per la movimentazione delle merci. Le aree destinate al carico e scarico delle merci dovrebbero essere considerate esenti, in quanto adibite al solo transito veicolare.
Quale comportamento deve adottare il nostro ufficio in relazione a questa situazione?
Quesito del 11/10/2024
Verifica Inadempimenti e Pignoramento
Questo Ente ha rifiutato una fattura a seguito di una verifica che ha evidenziato inadempimenti da parte di un soggetto. Successivamente, ha ricevuto dall'Agenzia delle Entrate - Riscossione un atto di pignoramento che richiede all'Ente di effettuare il pagamento direttamente all'Agenzia. Considerando che l'Ente ha rifiutato la fattura, si chiede quale sia la procedura corretta da seguire per liquidare la somma, in particolare se sia necessario effettuare il pagamento all'Agenzia delle Entrate - Riscossione senza avere la fattura di riferimento.