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L’intreccio di varie tipologie di prodotti - informativi, normativi, organizzativi - arricchisce l’offerta della modulistica in banca dati per un ufficio tributi capace di argomentare le proprie scelte in materia impositiva.
Quesito del 11/11/2019
Notifica avviso di accertamento IMU tramite raccomandata
Abbiamo provveduto a notificare avviso di accertamento Imu utilizzando la raccomandata con avviso di ricevimento. La busta è però ritornata indietro con il timbro: "Al mittente per compiuta giacenza" e con la data 04.11.2019.
Si chiede se compiuta giacenza equivale a notifica effettuata e da quale data si intende effettuata (nel nostro caso: 04.11 + 10 giorni?)
MEMOWEB n. 216 del 19/11/2019
Versamento IMU a comune incompetente e successivo riversamento
CTR Lazio 5519/3: l'Imu versata a comune incompetente deve essere riversata correttamente a cura di quest'ultimo.
Quesito del 11/11/2019
Successione mortis causa e pagamento dell'IMU
Nel caso di decesso di un coniuge, senza che ci sia testamento, che lascia il marito e due figli maggiorenni la casa di proprietà (dove avevano tutti e quattro hanno la residenza e vivevano tutti insieme) spetta un terzo al coniuge superstite, un terzo ciascuno ai due figli per legge? Dal punto di vista imu il coniuge superstite e/o i due figli sono tenuti a pagare il tributo imu? Il diritto di abitazione ex 540 codice civile spetta in automatico al solo coniuge superstite oppure deve essere stipulato un atto notarile al riguardo?
Quesito del 11/11/2019
Efficacia modifica rendita catastale
Questo è il caso d'immobile accatastato con DocFa come A7, rettificato dal UTC come A8 ai sensi del D.M.02/08/69 ed in seguito a reclamo/ricorso è stato nuovamente variato ad A7 con sottoscrizione del 01/06/2017. Il ns. avviso di liquidazione IMU 2016 dev'esser annullato? La variazione sulla ns banca dati è stata fatta dal 01/06/17 ovvero dalla sottoscrizione della nuova rendita, quindi da quella data viene esentata come abitazione principale
Quesito del 11/11/2019
IMU e TASI su aree edificabili coltivate ma non inserite nel fascicolo aziendale
Una porzione di area edificabile è condotta dai due comproprietari, ambedue coltivatori diretti. Il terreno è inserito in zona B2 (residenziale) nel vigente PGT. Orbene, tale terreno non risulta inserito nel fascicolo aziendale tenuto dalla Regione Lombardia ("SIARL") quindi come terreno coltivato, quindi risulta terreno NON coltivato e quindi assoggettabile teoricamente a IMU e TASI quale area edificabile.
Da un sopralluogo risulta coltivato di fatto a erba medica. Il fatto che non sia inserito in tale registro preclude l’agevolazione riconosciuta ai CD e IAP per la coltivazione diretta di terreni agricoli e aree edificabili oppure basta la coltivazione “de facto” per applicare tale agevolazioni (ovverossia l’esenzione IMU e TASI)?
Facciamo presente che il SIARL è un registro informatico tenuto della Regione Lombardia per il controllo delle agevolazioni comunitarie (es. contribuzioni PAC) e nazionali a favore delle imprese agricole. Queste debbono inserire in tale registro tutti i terreni agricoli da esse coltivati direttamente.
Quesito del 04/11/2019
Riduzione IMU e contratti di locazione canone concordato
Nel nostro Comune non è stato stipulato alcun accordo tra associazioni di proprietari e sindacati inquilini, un contribuente invoca l'applicazione della riduzione imu ai sensi della legge 208/2015. Ne ha diritto?