Quesiti
L’intreccio di varie tipologie di prodotti - informativi, normativi, organizzativi - arricchisce l’offerta della modulistica in banca dati per un ufficio tributi capace di argomentare le proprie scelte in materia impositiva.
Quesito del 08/10/2021
imposta municipale propria - tributo servizi indivisibili
un fabbricato di categoria D di proprietà di una società in fallimento viene venduto all'asta; le imposte in oggetto che il fallimento deve versare entro novanta gg dal decreto di trasferimento immobiliare su quale imponibile devono essere calcolate: sulla rendita catastale dell'immobile, sul valore a base d'asta o sul prezzo di vendita (dichiarato nell'atto notarile)? Inoltre il versamento va eseguito indicando sul modello F24 entrambi i codici tributo 3925 e 3930?
Quesito del 05/10/2021
Riscossione Coattiva Termini prescrizionali
Viste le sospensioni della riscossione coattiva data dalla pandemia, qual è il termine ultimo per porne chiedere il recupero coattivo/ ingiunzione di pagamento della somma residua?
Il quesito nasce da un avviso di accertamento per omesso versamento IMU anno 2013 notificato il 04/12/2018, tale accertamento è stato rateizzato e parzialmente pagato.
Quesito del 04/10/2021
Rottamazione ingiunzioni fiscali
La normativa che ha applicato la rottamazione delle cartelle trasmesse da Equitalia, è applicabile anche alle ingiunzioni fiscali emesse ex RD 639/1910 dal Comune che effettua la riscossione coattiva in proprio, oppure alle ingiunzioni fiscali emesse ex RD 639/1910 dal concessionario della riscossione coattiva affidatario del servizio da parte del Comune? Nel caso non sia prevista direttamente dalla norma sulla rottamazione cartelle di Equitalia, è possibile prevederla ed applicarla ai tributi ed entrate comunali, introducendo apposite norme a tal fine nel regolamento comunale delle entrate od altro regolamento comunale?
Quesito del 30/09/2021
Compensazione IMU - canone locazione passiva
Questo ente ha in essere un contratto di locazione con una ditta privata per un immobile adibito ad archivio e paga mensilmente il canone di locazione dello stesso.
Per il medesimo immobile il proprietario non ha mai provveduto al pagamento dell’IMU e l’ufficio tributi ha provveduto al relativo accertamento e iscrizione al ruolo per le annualità a rischio prescrizione.
Si chiede se sia possibile compensare il canone di locazione dovuto dall’ente con l’imposta IMU dovuta dal proprietario dell’immobile per le annualità non pagate ed in fase di accertamento.
Quesito del 29/09/2021
Esenzione TARI - rifiuti speciali
Poichè l'allegato L-quinquies del D.Lgs.116/2020 ha modificato l'elenco delle attività che producono rifiuti speciali si chiede se per un' attività industriale che produce serbatoi e componenti per riscaldamento tutti i capannoni e le aree scoperte debbano essere considerati esenti oppure se i magazzini , le aree scoperte dove fanno lo stoccaggio o il deposito dei prodotti finiti per la successiva consegna a clienti possano essere assoggettati a tassazione .
Quesito del 28/09/2021
Agevolazioni IMU per comodato
In riferimento alla disciplina dell’IMU applicabile fino all’annualità 2019,l’art. 13 DL 201-2011, come novellato dall’art. 1 comma 10 legge n.208-2015 (applicabile dall’annualità 2016), prevedeva l’abbattimento al 50% dell’imponibile IMU <
l’art. 1, comma 747 legge n.160-2019 (che istituisce la nuova IMU), confermando lo stesso beneficio, prevede che: <
Pertanto tali diposizioni impediscono l’applicazione del beneficio al possesso di UN’ALTRA ABITAZIONE, oltre alla propria abitazione e a quella data in comodato.
Quindi il possesso di terreni, aree edificabili, fabbricati catastalmente non classificati come abitazioni (categorie A10, B, C, D) non impedisce l’applicazione dell’agevolazione per la nuova IMU. Tantomeno tale norma può essere considerata una norma di interpretazione autentica dell’art. 13 sopra citato, in quanto riferita ad un nuovo tributo.
Si chiede cortesemente una vostra interpretazione.
Quesito del 27/09/2021
IMU e contratti di locazione
Si chiede se il contribuente residente nell'abitazione di sua proprietà che con regolare contratto di locazione fitti l'abitazione stessa ad un'altra persona riservandosi una porzione pari al 20% dell'immobile, sia tenuto a pagare l'IMU.
Quesito del 24/09/2021
Modifiche apportate al Regolamento Comunale Tributi oltre i termini fissati per l'approvazione del bilancio di previsione
Si chiede se le modifiche dei regolamenti dei tributi avvenute oltre il termine fissato dalle leggi per l'approvazione del bilancio di previsione annuale abbiano efficacia a decorrere dal 1° gennaio dell'anno successivo oppure dalla data di effettiva esecutività della delibera di approvazione dell'atto di variazione.
Si chiede, inoltre, se l' eventuale adozione di un nuovo regolamento sulla concessione di contributi comunali ,sovvenzioni ed ausili finanziari sia soggetto allo stesso vincolo dei regolamenti di entrate comunali.
Quesito del 24/09/2021
Atto sollecito/accertamento esecutivo TARI
Il Comune sta per iniziare una attività di accertamento della TARI relativa alla annualità 2018/2019.
Nelle annualità precedenti, prima della notifica dell’avviso di accertamento esecutivo si è provveduto alla notifica di un sollecito di pagamento al fine di ottenere una data certa per poter legittimare l’applicazione di sanzioni ed interessi all’interno di un successivo accertamento esecutivo, nel caso di mancato pagamento del sollecito.
Detta procedura ha comportato per il Comune un grosso dispendio di energie e una importante spesa per La doppia notifica, prima del sollecito e poi dell’eventuale accertamento.
Alla luce di quanto sopra esposto si chiede un vostro parere in merito alla legittimità della emissione di un unico atto contenente sia il sollecito, con il pagamento della sola imposta entro 60 giorni, che dell’accertamento esecutivo con il quale si intima al contribuente l’applicazione delle sanzioni e degli interessi nel caso di mancato pagamento dell’imposta entro i 60 giorni.
Quesito del 24/09/2021
IMU zone agricole edificate
Vista la normativa urbanista regionale, per costruire un immobile residenziale in zona agricola è necessario che il terreno sul quale verrà costruito sia pari almeno ad un ettaro a cui si applica un indice di edificabilità pari al 3% (da pochi mesi non è più richiesto il requisito soggettivo che il proprietario del terreno e, quindi, della costruzione sia un IAP o un CD).
Durante l’attività di accertamento IMU 2017 è emerso quanto segue
un numero di mappa, che identificava un terreno con superficie superiore a un ettaro, è stato soppresso per modificarlo in ente urbano al catasto terreni e che lo stesso giorno l’immobile è stato accatastato come unità in corso di costruzione (F03) al catasto fabbricati.
Appurato che l’immobile in costruzione sia soggetto a IMU,quale è la superficie da accertare?
In secondo luogo, considerato che dalla data di rilascio del provvedimento a costruire sul terreno agricolo alla data di accatastamento, il terreno possiede i requisiti di area fabbricabile, quali sono la superficie e il valore da applicare per l’accertamento?