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L’intreccio di varie tipologie di prodotti - informativi, normativi, organizzativi - arricchisce l’offerta della modulistica in banca dati per un ufficio tributi capace di argomentare le proprie scelte in materia impositiva.
MEMOWEB n. 67 del 04/04/2024
Imu a carico di soggetto diverso dal proprietario
Ctg Toscana 307/2024: le imposte locali sugli immobili devono essere pagate dal proprietario ove non sia possibile ottenere il pagamento da parte del diverso soggetto individuato contrattualmente
Quesito del 27/03/2024
Abitazione principale coniuge
In seguito ad un accertamento IMU, notificato nel 2020 e relativo al periodo d’imposta 2015, il contribuente chiede il rimborso adducendo l'incostituzionalità dell'IMU applicata ai sensi della sentenza della Corte Costituzionale 209/2022, poiché risiede in un immobile diverso dall’abitazione principale nella quale vive con tutto il nucleo familiare.
Infine, la restituzione del tributo è dovuta anche se l'avviso di accertamento è già stato pagato e pertanto divenuto definitivo da molto tempo prima della sentenza emessa dalla Cassazione?
Ministero dell'Economia e delle Finanze
Atto di indirizzo
Statuto diritti contribuente: nuovo atto di indirizzo MEF
MEMOWEB n. 66 del 03/04/2024
Statuto diritti contribuente: nuovo atto di indirizzo MEF
Emanato un atto di indirizzo sul nuovo articolo 6-bis dello Statuto dei diritti del contribuente
Ministero dell'Interno
Nota del 28 marzo
Agevolazioni per la promozione dell'economia locale: certificazione da inviare entro il 30 aprile
Quesito del 29/03/2024
Annullamento accertamento
Il Comune ha emesso un provvedimento per omesso pagamento IMU 2017 in data 08/02/2023 e notificato in data 03/03/2023 , nei tempi di proroga covid.
Il contribuente ha fatto istanza di riesame in data 11/04/2023 contestando la prescrizione di tale atto.
Il Comune non ha fornito risposta , probabilmente per dimenticanza o perché non riteneva di dover procedere in tal senso.
Dopo alcuni mesi il provvedimento è stato passato alla società di riscossione coattiva per le fasi successive .
A seguito nuovi chiarimenti richiesti ad inizio 2024 (post invio cartella coattiva) il Comune ha questa volta risposto, ribadendo la legittimità dell’atto , da non considerarsi “Prescritto”.
In ultima risposta il contribuente, tramite il difensore legale, facendo leva sulla precedente mancata risposta, ha richiesto l’Annullamento totale degli importi dovuti, avanzando le seguenti motivazioni:
“L’ente creditore ha 220 giorni, ai sensi dell'art. 1 commi 537-544 della Legge 228/2012 e ss.mm.ii, per rispondere all’istanza del contribuente. In caso mancata risposta, come nel caso in esame, il debito si annulla di diritto e l’agente della riscossione è considerato automaticamente discaricato dei relativi ruoli. Contestualmente sono eliminati dalle scritture patrimoniali dell’ente creditore i corrispondenti importi.”
Ha ragione il contribuente? Nella situazione descritta, tali importi non sono più dovuti?
MEMOWEB n. 65 del 02/04/2024
Agevolazioni per la promozione dell'economia locale: certificazione da inviare entro il 30 aprile
Disponibile la certificazione delle agevolazioni per la promozione dell'economia locale, mediante la riapertura e l'ampliamento di attività commerciali, artigianali e di servizi, concesse per l’anno 2023 ai sensi dell'art.30-ter del DL 34/2019
MEMOWEB n. 60 del 25/03/2024
Definizione agevolata: le prossime scadenze
Per mantenere i benefici della Definizione agevolata (“Rottamazione-quater”) introdotta dalla legge 197/2022, è necessario effettuare il versamento della quarta rata entro il 31 maggio 2024
Quesito del 20/03/2024
Invio bonifiche anagrafiche Punto Fisco a concessionario riscossione
La Concessionaria del servizio di riscossione coattiva delle fatture TARIP emesse e non riscosse della società partecipata che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, chiede al Comune di effettuare bonifiche anagrafiche massive al Sistema Punto Fisco e di trasmettergliele. Si chiede se ciò sia possibile e, se sì, ai sensi di quale normativa. Si sottolinea che non solo il Comune non è titolare di tali dati e anzi li utilizza in forza di una convenzione con l'Agenzia Entrate ma anche il Comune non ha alcun rapporto diretto con la Concessionaria che chiede la bonifica.
Quesito del 20/03/2024
Incentivi recupero IMU TARI
In relazione agli incentivi al personale per il recupero IMU TARI, l’art. 1, comma 1091 della Legge di Bilancio 2019 (L. 145/2018), prevede che "il beneficio attribuito non può superare il 15 per cento del trattamento tabellare annuo lordo individuale" del dipendente. Qual è il valore da prendere a riferimento? Il tabellare di cui alla tabella G del CCNL 2019/2021, oppure bisogna tener conto anche dei differenziali stipendiali storici (ex PEO)?