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L’intreccio di varie tipologie di prodotti - informativi, normativi, organizzativi - arricchisce l’offerta della modulistica in banca dati per un ufficio tributi capace di argomentare le proprie scelte in materia impositiva.
Quesito del 09/02/2024
Imposta sulla pubblicità
Nel Regolamento di questo Comune è stabilito che "le insegne di esercizio di attività commerciali e di produzione di beni o servizi che contraddistinguono la sede ove si svolge l’attività cui si riferiscono, di superficie complessiva fino a 5 (cinque) metri quadrati" sono esentati dal pagamento.
Il titolare di un’attività commerciale vuole mettere una insegna pubblicitaria di mq 4.
Cosa si intende con la dicitura di insegna di esercizio di attività commerciali e di produzione di beni o servizi che contraddistingue la sede ove si svolge l’attività cui si riferiscono? Dipende dal posizionamento della stessa? O meglio, se viene posizionato nella proprietà privata nelle immediate vicinanze dell’attività, nel piazzale di proprietà, antistante l’attività, sul ciglio della strada statale o comunale o provinciale sempre antistante l’attività, oppure si intende l’insegna posizionata sulle pareti dell’immobile dove si esercita l’attività?
Quesito del 09/02/2024
TARI: decesso e rinuncia eredità
Si richiede gentilmente un parere nel caso in cui il proprietario di casa sia deceduto ed i potenziali eredi fanno la rinuncia all'eredità, la TARI a chi resta in carico?
Quesito del 07/02/2024
Immobile F4_IMU
Si chiede se il contribuente proprietario di un immobile accatastato come F4 dal 2013 deve, sulla particella in questione, l'IMU, dato che essa risulta nel piano regolatore del Comune come area edificabile.
Quesito del 06/02/2024
IMU e strumentale agricolo in contratto di affitto
E’ fiscalmente possibile (al di là che sia stata apposta la sussistenza del requisito di ruralità da parte del catasto, la quale annotazione eventualmente può essere contestata dal Comune) considerare strumentale agricolo un deposito di proprietà di un soggetto che non è né coltivatore diretto né IAP, il quale lo concede in locazione insieme ai propri terreni agricoli a un coltivatore diretto con contratto di affitto nel quale viene stabilito che:
- l’affittuario si impegna a mantenere le iniziali condizioni di fertilità, con il limite del rispetto della destinazione economica della cosa e dell’ordine colturale, oltre ad avere l’autorizzazione ad eseguire le migliorie colturali previa comunicazione al proprietario.
- i contributi previdenziali agricoli ed eventuali altri contributi relativi alla mano d’opera assunta per la conduzione d’azienda saranno a totale carico dell’affittuario
Se la risposta dovesse essere positiva, basta produrre il suddetto contratto di affitto da parte del proprietario oppure anche la documentazione dhe attesta i requisiti di coltivatore diretto/IAP da parte dell'affittuario?
Quesito del 06/02/2024
Diritto di abitazione del coniuge superstite
Si chiede:
a) seppur il diritto di abitazione del coniuge superstite costituisce un legato di specie per volontà di legge non soggetto a trascrizione, lo stesso, avendo natura reale, è opponibile ai terzi (quindi agli altri eredi e al Comune)? Per opporlo ai terzi, quindi anche al Comune, è necessaria la trascrizione? Se la risposta è positiva, qual è il titolo idoneo alla trascrizione nei registri immobiliari (il testamento se esiste, oppure se non esiste il testamento la dichiarazione di successione. Nella dichiarazione di successione bisogna quindi indicare esplicitamente che il coniuge superstite ha il diritto di abitazione o basta indicare gli eredi e la residenza degli stessi da cui si deduce la costituzione ex lege del diritto di abitazione in capo al coniuge superstite)?
b) se il coniuge rinuncia all’eredità a favore di terzi (figli o non figli), il diritto di abitazione si costituisce comunque automaticamente in capo allo stesso il quale, sia al momento del decesso che dopo seguita a vivere sulla casa del coniuge deceduto? Se nel suddetto caso il diritto di abitazione non si dovesse costituire automaticamente cosa deve fare il coniuge superstite che seguita a vivere nella casa coniugale per farlo valere: indicare esplicitamente nella dichiarazione di successione che rinuncia all’eredità riservandosi il diritto all’abitazione o mediante una manifestazione di volontà alla rinuncia all’eredità con riserva del diritto di abitazione da sottoscrivere innanzi a un notaio?
c) se il coniuge deceduto dovesse lasciare un testamento che esclude il coniuge superstite dall’eredità anche con riferimento alla casa in cui viveva con il coniuge superstite, quest’ultimo se seguita a viverci beneficia lo stesso del diritto di abitazione e gli altri eredi della nuda proprietà oppure no?
Quesito del 07/02/2024
Messo comunale e messo notificare
Si richiede, relativamente a Comune con circa 5.800 abitanti, se sono obbligatorie le figure di messo comunale e di messo notificatore e, nello specifico, da quali riferimenti di legge sono normati.
Si chiede inoltre se tali servizi possono essere esternalizzati o gestini in convenzione con altri Comuni.
iFEL
Nota di approfondimento
Nuovo Statuto dei diritti del contribuente: nota di approfondimento IFEL
MEMOWEB n. 27 del 07/02/2024
Insegne Bancomat fuori dalle banche: no all'imposta sulla pubblicità
Le iscrizioni che segnalano la presenza di postazioni “Bancomat” in luoghi e sedi diverse dalle banche di appartenenza, come quelle situate in stazioni o centri commerciali, non costituiscono messaggi di carattere pubblicitari
MEMOWEB n. 27 del 07/02/2024
Nuovo Statuto dei diritti del contribuente: nota di approfondimento IFEL
Il documento contiene spunti per il recepimento dei nuovi principi negli ordinamenti locali, in linea con le specifiche caratteristiche dei tributi propri e in particolare dei processi di accertamento
Quesito del 02/02/2024
IMU in caso di successione dell'abitazione al coniuge superstite e ad altri coeredi diversi dai figli
Nel caso in cui un'abitazione di proprietà di un coniuge deceduto continua ad essere abitata dall'altro coniuge superstite (che ha ivi la residenza) che la eredita in quota, parte con altri parenti del de cuius diversi dai figli:
- questi ultimi devono pagare l'IMU come seconda casa per la loro quota di possesso? Essi non vivono nella casa ereditata, ma risiedono in altra unità immobiliare;
- Il diritto di abitazione del coniuge superstite conferisce solo a lui il titolo all'esenzione dal pagamento dell'IMU?
- Inoltre, il diritto di abitazione del coniuge superstite è automatico oppure in questo caso deve essere indicato nella dichiarazione di successione (da presentare insieme agli altri coeredi) oppure deve essere costituito ufficialmente con altra modalità?
In più, si precisa che al momento del decesso, il coniuge superstite viveva con il coniuge deceduto nella casa coniugale e che tutt’ora vive lì, usufruendo dell’intera abitazione e non di parte di essa, anche se a seguito della dichiarazione di successione la casa è giuridicamente di proprietà, in parte del suddetto coniuge superstite e in parte di altri familiari diversi dai figli.