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L’intreccio di varie tipologie di prodotti - informativi, normativi, organizzativi - arricchisce l’offerta della modulistica in banca dati per un ufficio tributi capace di argomentare le proprie scelte in materia impositiva.
Quesito del 03/02/2017
Tari: legittimita' norma regolamento comunale per determinare il numero dei componenti del nucleo familiare
Ai fini Tari, si chiede se è legittima la norma del regolamento comunale che prevede che la tariffa delle utenze domestiche è rapportata al numero dei componenti del nucleo familiare, così come risultante dai registri anagrafici comunali.
Quesito del 26/05/2023
Compensazione tra debito vantato a titolo di risarcimento danni e credito del Comune
A seguito di ricorso per ATP, ed in esito alla CTU espletata, è stato quantificato un danno subito dal ricorrente per il cui risarcimento è tenuto ad adempiere l’Ente.
Per le vie brevi il danneggiato ha comunicato l’intenzione di voler transigere la questione mediante la compensazione della somma vantata a titolo di risarcimento del danno con il debito maturato verso l’Ente per mancato pagamento di tributi comunali e oneri di costruzione.
A tal fine visto l’art. 23 del d.lgs. n. 472/1997 ai sensi del quale al comma 1 prevede “Nei casi in cui l’autore della violazione o i soggetti obbligati in solido, vantano un credito nei confronti dell’amministrazione finanziaria, il pagamento può essere sospeso se è stato notificato atto di contestazione o di irrogazione della sanzione o provvedimento con il quale vengono accertati maggiori tributi, ancorché non definitivi. La sospensione opera nei limiti di tutti gli importi dovuti in base all’atto o alla decisione della commissione tributaria ovvero dalla decisione di altro organo”, mentre al comma 2 “In presenza di provvedimento definitivo, l’ufficio competente per il rimborso pronuncia la compensazione del debito”, si chiede:
1. se sia ammissibile la compensazione della somma vantata a titolo di risarcimento del danno con il debito complessivamente maturato verso l’Ente per mancato pagamento di tributi comunali e degli oneri di costruzione;
2. ovvero se l’art. 23 del d.lgs. sia applicabile esclusivamente nel caso in cui l’Ente vanti un credito di natura tributaria oppure se sia applicabile per analogia anche ad altre entrate quali ad esempio come nel caso di specie al credito derivante dal mancato pagamento degli oneri concessori.
MEMOWEB n. 49 del 13/03/2020
Emergenza Coronavirus, ARERA: ipotesi di rinvio scadenze regolazione rifiuti
L'Autorità sta valutando ipotesi di rinvio delle scadenze fissate che garantiscano un ordinato processo di recepimento del processo di regolazione e, più in generale, l'esigenza di rinviare altre scadenze per adempimenti previsti dalla regolazione
MEMOWEB n. 170 del 13/09/2019
TARSU per alberghi: per l'esenzione non basta la dichiarazione della chiusura temporanea
Cassazione: la dichiarazione del contribuente riguardo la temporanea chiusura dell'albergo per l'esecuzione di lavori di manutenzione non è idonea a superare la presunzione di legge a carico del detentore dell'immobile in fatto di TARSU
26 novembre 2018
Manovra: i Comuni di montagna chiedono più risorse, meno Imu-Tasi e la semplificazione delle concessioni
Quesito del 09/02/2018
Determinazione delle tariffe Tari per l'anno 2018
Ai fini della determinazione delle tariffe Tari per l'anno 2018, si chiede se è necessario procedere ad una modifica regolamentare o se è sufficiente prevederlo nella delibera di approvazione del piano finanziario e di determinazione delle tariffe per l'anno 2018.