Quesiti
L’intreccio di varie tipologie di prodotti - informativi, normativi, organizzativi - arricchisce l’offerta della modulistica in banca dati per un ufficio tributi capace di argomentare le proprie scelte in materia impositiva.
Quesito del 09/08/2019
Diritto di abitazione coniuge superstite
In data 25.4.2005 a seguito decesso del Sig. XY il coniuge superstite ed i due figli acquisiscono il diritto di proprietà pari ad un terzo ciascuno sull'abitazione adibita in precedenza a dimora coniugale. Contestualmente dalla data di apertura della successione la moglie vanta il diritto di abitazione per intero sul medesimo fabbricato (Art. 540 C.C.). In data 12.12.2018 la Signora, pur mantenendo la residenza nell'abitazione, con atto notarile effettua una donazione dell'abitazione a favore dei due figli che diventano proprietari dell'immobile nella misura del 50% ciascuno. Chiedo quindi, alla luce dei fatti sopra esposti, se i figli diventano con decorrenza 12.12.2018 soggetti passivi IMU per l'immobile di cui trattasi oppure, seppur in presenza di un atto di donazione rogato da un notaio, sullo stesso vale ancora l'originario il diritto di abitazione a favore della vedova.
Quesito del 06/08/2019
IMU 2014 e tassazione terreni collinari
La Commissione Tributaria Provinciale di Piacenza con sentenza n. 50/2019 ha annullato, un avviso di accertamento comunale che liquidava IMU per l'anno 2014 conseguente al possesso di terreni agricoli ubicati in zona collinare, per violazione del principio di irretroattività di efficacia dell’imposizione, in quanto le disposizioni DL 66/2014 e DL 4/2015 sono in contrasto con art. 3 della L. 212/2000. Il DL 66/2014 a cui è poi seguito decreto attuativo in data 28/11/2014, modificava i criteri di esenzione dall'imposta per terreni collinari, introducendo i parametri dell'altitudine e della qualità del proprietario. In presenza di decreto attuativo emanato dopo la scadenza della prima rata Imu (prevista per giugno 2014), i proprietari di terreni che in base a questa nuova regolamentazione non erano più esenti, avrebbero dovuto corrispondere il tributo per l’intera annualità. A seguito della sentenza CTP PC (in precedenza si era espressa in tal senso anche la CTP di Grosseto con sentenza n. 402/04/2015) alcuni contribuenti hanno inoltrato domanda di rimborso IMU 2014 versata per il possesso di terreni collinari. È corretto respingere le istanze di rimborso e proseguire con il recupero dell'imposta dovuta e non versata per il possesso di terreni collinari esenti nel 2013 e successivamente assoggettati ad imposta nell'anno 2014 con DL 66/2014 e successivo decreto attuativo?
Quesito del 06/08/2019
Compensazione IMU/TASI per errata digitazione codice tributo
Un contribuente ha versato 1.200 euro digitando il codice tributo 3961 (TASI) anzichè 3916 (IMU). È possibile chiudere le posizioni IMU e TASI in compensazione oppure è necessario emettere accertamento IMU (con sanzioni ed interessi) e provvedimento di rimborso TASI?
Quesito del 06/08/2019
IMU e diritto di abitazione
Abbiamo il seguente caso. Immobile abitazione principale posseduto da marito e moglie (lì residenti) nudi proprietari al 50% ciascuno e suoceri usufruttuari residenti anch'essi nello stesso immobile. Muore il marito nudo proprietario: gli eredi sono la moglie e i figli. Successivamente muoiono anche entrambi gli usufruttuari. A questo punto il coniuge superstite può beneficiare del diritto di abitazione al 100% sull'immobile? Oppure va considerata la quota di successione, ossia coniuge 66,67% e figli 16,67% ciascuno? Si tratta ovviamente della casa coniugale.
Quesito del 06/08/2019
Livelli e censi
La parrocchia risulta risulta nuda proprietaria di terreni che secondo il piano regolatore sono attualmente edificabili, ma che furono ceduti in anni passati in livello a livellari. Di questi livellari parecchi sono ormai deceduti. In questi casi il livello passa automaticamente agli eredi o torna alla parrocchia? Al catasto non risulta alcuna modifica. Ed in ogni caso chi è il soggetto debitore dell'IMU?
Quesito del 06/08/2019
Assoggettabilità a TARI di un "Punto informativo"
Un locale di proprietà comunale gestito da un privato, avente le caratteristiche e destinazione di "punto informativo" con area ristoro, è dichiarato bar ai fini TARI. È corretta l'attribuzione della tariffa, avendo in prevalenza di fatto l'utilizzo come punto informativo e non più come area ristoro? il contribuente chiede a fronte della nuova utilizzazione, come punto informativo, la variazione della tariffa. L'assimilazione alla tariffa di agenzia, studio professionale, ufficio può essere corretta?
Quesito del 06/08/2019
Assoggettamento IMU e TASI di immobili IACP (alloggi ERP)
Si chiede se gli immobili di edilizia residenziale pubblica essendo assegnati in base all'ISEE possano essere considerati come immobili sociali e dunque esentati da IMU e TASI, visto che il comma 707 dell'art. 1 della finanziaria 147/2013 precisa che sono esentati dal 1.1.2014 gli alloggi sociali ai sensi del D.M. 22.04.2008 e successivamente alla lett. d) precisa che la detrazione IMU si applica regolarmente agli immobili assegnati agli IACP o agli enti di edilizia residenziale pubblica aventi le stesse finalità degli IACP. Visto che il contribuente per l'anno 2014 ha presentato una dichiarazione IMU richiedendo l'esenzione ai sensi dell'art. 13 c. 2 lett. b) del D.L. 201/2011, si chiede: l'ente deve riconoscere l'esenzione agli immobili IACP dal 2014 ed annualità successive? Gli immobili posseduti da Istituti Ater/IACP per essere considerati alloggi sociali quali caratteristiche devono possedere? Quali sono gli elementi che differenziano gli alloggi sociali dagli immobili IACP?
Quesito del 01/08/2019
Assoggettamento IMU di immobili ATER
L’ATER, Azienda Territoriale per l’edilizia residenziale della Provincia di Verona (Regione Veneto), sostiene che tutti i fabbricati di civile abitazione di proprietà della stessa sono destinati ad alloggi sociali come definiti dal D.M. 22.04.2008 del Ministro delle infrastrutture, e pertanto, non soggetti ad IMU; per avvalorare tale tesi, l’ATER richiama la circolare n. 56 del 3.6.2014 di FEDERCASA – ROMA nella quale viene evidenziato che il patrimonio abitativo gestito dagli Enti associati è annoverato a pieno titolo quale «alloggio sociale» ai sensi del D.M. 22 aprile 2008 e della L. n. 80 del 23.5.2014. Alla luce della L. 27.12.2013 n. 147 (legge di stabilità 2014) – comma 707 – le disposizioni previste dall’art. 13 D.L. n. 201/2011, convertito dalla L. n. 214/2011, comma 10, che fa espresso riferimento agli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari, esclude la possibilità che tali alloggi possano essere considerati anche alloggi sociali di cui al comma 3, lett. b). Si chiede un vs. autorevole parere a riguardo.
Quesito del 17/07/2019
Avviso di accertamento a società in crisi da sovraindebitamento
Nel 2017 il Comune di xxx, a seguito di "crisi da sovraindebitamento" di una società agricola, ha ricevuto la richiesta, da parte del professionista incaricato a svolgere il ruolo di organismo di composizione della crisi ex L. n. 3/2012 della società stessa, di comunicare i crediti vantati nei confronti di detta società agricola. Il Comune ha comunicato l'importo presunto del credito nel termine consigliato dal professionista all'indirizzo PEC dedicato. Dopo tale corrispondenza non è stata ricevuta alcuna altra informazione a riguardo. Ora, in sede di emissione degli avvisi di accertamento IMU e TASI per l'annualità 2014, la relativa notifica deve essere effettuata con raccomandata presso la sede della società (tuttora attiva) o attraverso PEC all'indirizzo comunicato dall'OCC?
Quesito del 16/07/2019
Terreno espropriato e IMU
Un contribuente ha subito alcuni anni fa l'esproprio di una parte di terreno edificabile di sua proprietà da parte del comune per la costruzione di una scuola. La porzione espropriata è pari a circa 1.500 metri quadri su circa 10.000 di proprietà complessivi. Tuttavia il contribuente lamenta che da verifiche effettuate ha continuato a pagare l'IMU su tutto il terreno anche per la parte di terreno espropriato dal comune dove è stata costruita la scuola. Si chiede quali siano le verifiche che lo scrivente ufficio tributi deve effettuare presso l'ufficio tecnico e se il contribuente deve formalizzare la richiesta di restituzione del tributo IMU versato in più all'ufficio tributi e all'ufficio tecnico del comune spiegando quanto accaduto. la richiesta di restituzione è eventualmente soggetta a prescrizione?