Tutti i prodotti della sezione
L’intreccio di varie tipologie di prodotti - informativi, normativi, organizzativi - arricchisce l’offerta della modulistica in banca dati per un ufficio tributi capace di argomentare le proprie scelte in materia impositiva.
MEMOWEB n. 213 del 06/11/2023
ICI/IMU e immobile sottoposto a procedura concorsuale
CGT Sicilia: gli immobili compresi nel fallimento o nella procedura coatta amministrativa non sono esenti da ICI/IMU
Arera
Delibera prot. n. 487/2023/R/rif
Aggiornamento biennale (2024-2025) del Metodo Tariffario Rifiuti (MTR-2)
MEMOWEB n. 208 del 27/10/2023
ARERA: MTR-2 e valorizzazione parametri calcolo costi d’uso del capitale
Valorizzazione dei parametri alla base del calcolo dei costi d'uso del capitale, in attuazione della deliberazione dell'Autorità 389/2023/R/rif, di aggiornamento biennale (2024-2025) del Metodo Tariffario Rifiuti (MTR-2)
Quesito del 12/09/2023
Dichiarazione tardiva TARI
Si richiede se è corretto gestire sul piano sanzionatorio una “tardiva” dichiarazione dell’utenza TARI (presentata oltre i termini di legge) come disciplinato dal comma 696 della L n.174 del 2013, quindi, come omessa presentazione, non avendo trovato, nella normativa vigente, una fattispecie sanzionatoria ad hoc per la casistica esposta.
Quesito del 11/09/2023
Unico modello sollecito - accertamento TARI
Si chiede se è possibile trasmettere per gli utenti non in regola con la posizione tributaria TARI un unico documento con sollecito dell'importo e successivo avviso di accertamento decorsi 60 giorni
MEMOWEB n. 206 del 25/10/2023
Statuto dei diritti del contribuente: nuovo decreto
Il provvedimento dà attuazione alla delega relativa alla revisione dello Statuto dei diritti del contribuente e all'applicazione in via generalizzata del principio del contraddittorio
MEMOWEB n. 206 del 25/10/2023
Definizione agevolata: le prossime scadenze
Per mantenere i benefici della Rottamazione-quater, è necessario effettuare il versamento della prima o unica rata entro il 31 ottobre 2023
Quesito del 22/11/2022
Valore aree edificabili
In base alla vigente giurisprudenza ormai consolidata la determinazione dei valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili ai fini IMU pur non avendo natura imperativa, integra una fonte di presunzione idonea a costituire - anche con portata retroattiva – un indice di valutazione per l’Amministrazione con funzione analoga per gli studi di settore, poiché non si tratta di una inammissibile applicazione retroattiva della norma ma bensì della determinazione presuntiva di un valore economico di mercato riferibile ad un determinato arco temporale, ancorché antecedente alla emanazione dell’atto deliberativo (cfr. Cass. n. 13567 del 30.05.2017, Cass. n. 21154/2016, Cass. n. 15461/2010).
L’ente scrivente sta procedendo alla redazione di un elaborato tecnico estimativo delle aree edificabili ricomprese nel territorio comunale i cui nuovi valori attribuiti dovranno essere utilizzati dall’ufficio tributi nella fase di verifica e controllo dell’imposta IMU a decorrere dall’anno 2023.
Presumibilmente il lavoro avviato verrà a conclusione nei primi mesi dell’anno 2023 ed in ogni caso i valori di riferimento delle aree edificabili saranno approvati dalla Giunta Comunale, prima della scadenza del pagamento della rata di acconto dell’imposta IMU.
Si chiede se l’approvazione di tali valori debba avvenire entro un termine perentorio previsto dalla normativa e/o se la loro approvazione in corso d’anno, possa essere oggetto di contestazione o ricorso da parte dei contribuenti.
ARERA
Deliberazione n.395/2023/A
DISPOSIZIONI SUL CONTRIBUTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL’AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE, DOVUTO PER L’ANNO 2023, DAI SOGGETTI OPERANTI NEI SETTORI DI COMPETENZA
MEMOWEB n. 202 del 19/10/2023
Progetto Riscossione IFEL: proroga dei termini dell’indagine conoscitiva al 30 novembre
La proroga consentirà agli enti richiedenti di contribuire ad una più ampia raccolta di dati e informazioni rilevanti per l’indagine