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L’intreccio di varie tipologie di prodotti - informativi, normativi, organizzativi - arricchisce l’offerta della modulistica in banca dati per un ufficio tributi capace di argomentare le proprie scelte in materia impositiva.

Dipartimento Finanza Pubblica

Aggiornamento delle linee guida interpretative per approvazione dei piani finanziari e delle tariffe TARI anno 2023

“Linee guida interpretative” per l’applicazione del comma 653 dell'art. 1 della Legge n. 147 del 2013 e relativo utilizzo in base alla Delibera ARERA 3 agosto 2021, n. 363 e successive integrazioni e modificazioni.

Quesito del 05/10/2022

Riduzioni TARI finanziate con entrate proprie

L'amministrazione vorrebbe finanziare con risorse proprie, ricorrendo all’articolo 1 comma 660 della legge 147/2013, le riduzioni TARI 2022, da applicare “a pioggia” sulle utenze Domestiche in riduzione percentuale, e sulla base di determinati codici ateco alle UND (le stesse tipologie di attività che soffrirono le chiusure obbligate durante i lockdown gli anni scorsi).
E’ possibile con questi criteri selettivi?
E' possibile approvare in CC queste riduzioni ora, a ottobre, oltre il termine previsto per l’approvazione del Bilancio di previsione (31/8/2022)?

Quesito del 05/10/2022

IMU su F3

Un contribuente risulta in possesso di un F3 in corso di costruzione dal 21/01/2009 per il quale ha richiesto il rinnovo 2 volte all'ufficio catasto fino al 2011, ma poi non potendo più richiedere rinnovi non ha fatto più nulla e ad oggi non ancora accatastato.
Il fabbricato risulta così composto:
- al piano terra è stato ultimato e accatastato un A2 e utilizzato come abitazione principale
- al primo piano risulta ancora non ultimato e non abitato l'immobile in costruzione F3
Si richiede se in relazione al comma 746 della legge 27 dicembre 2019, n.160 si debba calcolare l'IMU dovuta per F3 sull'area edificabile tenuto conto del periodo trascorso dall'inizio dei lavori che ad oggi non risultano ancora conclusi

Quesito del 15/09/2022

Legittimità regolamento comunale IMU

Tenuto conto che l'art. 52 del D.Lgs.446/97 prevede che i comuni possono regolamentare le proprie entrate tributarie, si chiede se è legittimo un regolamento comunale in materia di IMU ove il Comune vada a prevedere per i fabbricati censiti in catasto con la cat. F/2 (cd. "unità collabenti") l'applicazione del valore stabilito per le aree edificabili moltiplicato per la superficie a metro quadro dell'area di sedime su cui insiste il fabbricato. Oppure tale norma potrebbe porsi in contrasto con la giurisprudenza di legittimità che, sulla base della legislazione vigente, ha derivato la non applicazione dell'imposta in ragione dell'assenza di rendita catastale?

Quesito del 10/05/2023

Tari per maneggio

Quale categoria Tari applicare ad una società che svolge allevamento cavalli ed inoltre è centro ippico (maneggio)?

Quesito del 21/04/2023

Modifiche regolamentari Delibera ARERA n. 15/2022

La delibera n. 15/2022 di ARERA prevede degli adempimenti in capo al Comune tra i quali la previsione di forme di rateizzazione dei versamenti ordinari nel proprio regolamento (art. 27 commi a, b).
Questo ente, per la riscossione del tributo TARI ha il concessionario ADER: alla luce di quanto sopra come deve comportarsi?
E' obbligatorio modificare il proprio regolamento autorizzando la rateizzazione di cui al punto a) e b)?
La richiesta di rateizzazione si traduce come un dispendio di spese da parte dell'ente in quanto comporterebbe innanzitutto un procedimento di discarico (spesa per il comune) e la successiva riformulazione di avviso rateizzato.
Inoltre, se il contribuente non paga, è il comune che deve procedere a fare un avviso di accertamento e poi inserire in un nuovo ruolo, dal quale precedentemente era stato cancellato.

MEMOWEB n. 91 del 12/05/2023

TARI – Fabbisogni standard: aggiornamento linee guida

Aggiornamento delle linee guida interpretative per l’applicazione del comma 653 dell'art. 1 della legge 147/2013

Gazzetta Ufficiale n. 108 del 10 maggio 2023

Decreto-Legge 10 maggio 2023 n. 51

Disposizioni urgenti in materia di amministrazione di enti pubblici, di termini legislativi e di iniziative di solidarietà sociale

Quesito del 22/09/2002

Imu e rettifica della rendita catastale

A seguito di rettifica della rendita catastale di un immobile da parte del “catasto”, la maggiore imposta IMU derivante dall’applicazione retroattiva della nuova rendita notificata con decorrenza alla data in cui era stata proposta da parte del contribuente mediante procedura docfa, qualora venga versata in modo spontaneo dal contribuente stesso, sia soggetta a sanzione ed interessi (ravvedimento operoso).

Quesito del 27/09/2022

Accertamento TARI attività non domestica

Un'utenza non domestica ha iniziato l'attività nel settembre 2019, ma ha presentato dichiarazione TARI, all'Ufficio tributi, solamente il 26/01/2022.
L' attività ha anche richiesto, nei termini di legge, di conferire fuori dal servizio pubblico i rifiuti assimilati agli urbani a partire dal 2022. Il comune ha pertanto, per l'anno 2022, emesso regolare avviso di pagamento TARI escludendo, dal pagamento, la parte variabile della tariffa.
Come procedere per il recupero della TARI non pagata (e neanche richiesta, in quanto non c'era presentazione della dichiarazione) per gli anni dal settembre 2019 fino al dicembre 2021 e, considerato che l'attività ha diritto all'esonero dal pagamento della parte variabile dal 2022, può il Comune richiedere il pagamento di entrambe le quote?