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L’intreccio di varie tipologie di prodotti - informativi, normativi, organizzativi - arricchisce l’offerta della modulistica in banca dati per un ufficio tributi capace di argomentare le proprie scelte in materia impositiva.
Quesito del 21/04/2023
Modifiche regolamentari Delibera ARERA n. 15/2022
La delibera n. 15/2022 di ARERA prevede degli adempimenti in capo al Comune tra i quali la previsione di forme di rateizzazione dei versamenti ordinari nel proprio regolamento (art. 27 commi a, b).
Questo ente, per la riscossione del tributo TARI ha il concessionario ADER: alla luce di quanto sopra come deve comportarsi?
E' obbligatorio modificare il proprio regolamento autorizzando la rateizzazione di cui al punto a) e b)?
La richiesta di rateizzazione si traduce come un dispendio di spese da parte dell'ente in quanto comporterebbe innanzitutto un procedimento di discarico (spesa per il comune) e la successiva riformulazione di avviso rateizzato.
Inoltre, se il contribuente non paga, è il comune che deve procedere a fare un avviso di accertamento e poi inserire in un nuovo ruolo, dal quale precedentemente era stato cancellato.
MEMOWEB n. 91 del 12/05/2023
TARI – Fabbisogni standard: aggiornamento linee guida
Aggiornamento delle linee guida interpretative per l’applicazione del comma 653 dell'art. 1 della legge 147/2013
Gazzetta Ufficiale n. 108 del 10 maggio 2023
Decreto-Legge 10 maggio 2023 n. 51
Disposizioni urgenti in materia di amministrazione di enti pubblici, di termini legislativi e di iniziative di solidarietà sociale
Quesito del 22/09/2002
Imu e rettifica della rendita catastale
A seguito di rettifica della rendita catastale di un immobile da parte del “catasto”, la maggiore imposta IMU derivante dall’applicazione retroattiva della nuova rendita notificata con decorrenza alla data in cui era stata proposta da parte del contribuente mediante procedura docfa, qualora venga versata in modo spontaneo dal contribuente stesso, sia soggetta a sanzione ed interessi (ravvedimento operoso).
Quesito del 27/09/2022
Accertamento TARI attività non domestica
Un'utenza non domestica ha iniziato l'attività nel settembre 2019, ma ha presentato dichiarazione TARI, all'Ufficio tributi, solamente il 26/01/2022.
L' attività ha anche richiesto, nei termini di legge, di conferire fuori dal servizio pubblico i rifiuti assimilati agli urbani a partire dal 2022. Il comune ha pertanto, per l'anno 2022, emesso regolare avviso di pagamento TARI escludendo, dal pagamento, la parte variabile della tariffa.
Come procedere per il recupero della TARI non pagata (e neanche richiesta, in quanto non c'era presentazione della dichiarazione) per gli anni dal settembre 2019 fino al dicembre 2021 e, considerato che l'attività ha diritto all'esonero dal pagamento della parte variabile dal 2022, può il Comune richiedere il pagamento di entrambe le quote?
Quesito del 28/09/2022
Comunicazione versamento IMU
L’ente ha rimborsato una quota considerevole di IMU ad altro ente a causa di errato versamento da parte di un contribuente.
Occorre fare qualche comunicazione sul portale del federalismo fiscale?
Quesito del 09/05/2023
Verifiche su dichiarazioni utenti per intestazione tari
Un utente ha dichiarato la cessazione/slaccio di tutte le utenze presso l'abitazione del padre, presso la quale risulta però essere residente. Può l'ufficio tributi disporre o richiedere alla polizia locale una verifica presso l'abitazione dell'effettivo slaccio?
Quesito del 04/05/2023
Contestazione di addebito
In relazione a quanto disposto dall'art. 55-bis, l'UPD nella notifica al dipendente della contestazione di addebito ha due opzioni:
1) è effettuata tramite posta elettronica certificata, nel caso in cui il dipendente dispone di idonea casella di posta. A tal fine si chiede se cosa si intende per idonea. Se la comunicazione debba perfezionarsi con una notifica al dipendente, può lo stesso dichiarare un proprio indirizzo PEC personale e far sì che la notifica vada a buon fine?
2) tramite consegna a mano. A tal fine si chiede se la consegna debba essere fatta dal messo comunale del Comune ove risiede o se dal messo comunale del Comune dove presta servizio.
MEMOWEB n. 88 del 09/05/2023
Nuovo modello di dichiarazione IMU per gli enti non commerciali (IMU ENC)
Il MEF ha pubblicato il decreto di riferimento, con relative istruzioni per la compilazione e specifiche tecniche per la trasmissione telematica
Quesito del 28/04/2023
Riduzioni IMU per comodato gratuito
Con delibera del Consiglio Comunale è stata stabilita un'aliquota ridotta per i fabbricati ad uso gratuito.
Al contribuente che ha i requisiti stabiliti dalla legge per ottenere la riduzione del 50% della base imponibile IMU (comodato gratuito nei confronti del figlio; residenza del comodante nel solito comune in cui vi è l'immobile dato in comodato; proprietà di un solo immobile nel territorio italiano), nel calcolo IMU, deve essere considerata sia l'aliquota agevolata sia la riduzione della base imponibile del 50%?