Segnalazione di inizio attività (SCIA) e richiesta di acquisizione atti - Per il richiedente
Note operative
NOTA OPERATIVA n. 146 del 29/07/2024
Tettoia aperta: quando basta la SCIA
TAR Salerno: la realizzazione di una tettoia aperta su tutti i lati configura un intervento di ristrutturazione edilizia che non crea volumetria né incide sui prospetti, e rientra pertanto nella disciplina della segnalazione certificata di inizio attività
NOTA OPERATIVA n. 99 del 23/05/2024
Cambio di destinazione d'uso degli immobili da destinare a residenze universitarie
Nuove norme riguardanti il cambio di destinazione d’uso edilizio per la realizzazione di residenze o alloggi per gli studenti
NOTA OPERATIVA n. 31 del 13/02/2024
Opere interne: quando per la rimozione di un pilastro in muratura basta la SCIA
Tar Campania: la rimozione di un pilastro in muratura al livello piano strada, senza incidere sul prospetto esterno, rientra nell'alveo applicativo della manutenzione straordinaria e non in quello della ristrutturazione edilizia
NOTA OPERATIVA n. 123 del 28/06/2023
Tettoia in legno in bilico tra edilizia libera, SCIA o permesso: quale titolo serve
Tar Roma: una struttura lignea con due pilastri rivestiti in mattoncini non può considerarsi attività di edilizia libera, non presentando il carattere di precarietà, e quindi per la sua realizzazione è necessario un titolo abilitativo (SCIA o permesso di costruire).
NOTA OPERATIVA n. 95 del 18/05/2023
Piscina: quando è pertinenziale e basta la SCIA
Tar Basilicata: si qualificano come pertinenze urbanistiche ex art. 3, comma 1, lett. e.6), del Testo Unico Edilizia le piscine di piccole dimensioni, destinate ad esclusivo servizio del fabbricato principale, in quanto, non essendo suscettibili di un autonomo uso e/o sfruttamento, non aumentano il carico urbanistico
NOTA OPERATIVA n. 82 del 28/04/2023
Appunti di sintesi: il PNRR/ter e la disciplina dell'attività edilizia
Nell’ottica degli interventi previsti dal PNRR/ter il Parlamento ha approvato il Decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, convertito con modificazioni dalla legge n. 41 del 21 aprile 2023, che contiene alcune modifiche alla disciplina edilizia con l’intento di favorire nell’immediato lo snellimento delle procedure, e più in generale, per facilitare le installazioni energetiche alternative e la realizzazione delle infrastrutture attinenti. rattasi di una sintesi che pone in evidenza solo gli aspetti più rilevanti, (che necessitano all’occorrenza nell’applicazione di un approfondimento), che possono interessare gli uffici tecnici e gli organi di controllo.
NOTA OPERATIVA n. 101 del 26/05/2022
Proroga dei titoli abilitativi edilizi: riassunto dopo la conversione del Decreto Ucraina
I vari decreti che si sono succeduti hanno portato modificazioni al testo unico dell’edilizia, ed in particolar modo alla proroga di alcuni titoli abilitativi, la cui validità legata alla cessazione dello stato di emergenza, è stata già oggetto anche precedentemente di una ulteriore estensione di efficacia, da parte della cosiddetta legge di “Semplificazione”, con una semplice Comunicazione
NOTA OPERATIVA n. 211 del 28/10/2021
Il cartello di cantiere nel controllo dell'attività edilizia
Nota di approfondimento, aggiornata alle ultime disposizioni, con le integrazioni riguardanti la nuova CILAS, e il recepimento della più recente giurisprudenza.
NOTA OPERATIVA n. 116 del 17/06/2021
La tolleranza di costruzione nell’attività edilizia
Commento al Nuovo art. 34-bis del DPR n. 380/01
NOTA OPERATIVA n. 110 del 09/06/2021
Le modifiche all'attività edilizia portate dal DL n. 77-21 (Semplificazioni 2021)
Gli interventi in materia di edilizia e sulle norme correlate