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Conferenza Stato-città ed autonomie locali
Circolare 82/2022
Differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2022/2024 da parte degli enti locali
2021
Nota di variazione al DUP e schema di bilancio
Presentazione all'organo consiliare.
Per l'esercizio 2021 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione di cui all'articolo 151, comma1, del decreto legislativo n. 267 del 2000 è differito al 31 marzo 2021.
MEMOWEB n. 12 del 20/01/2021
Bilancio di previsione 2021-2023 - In Gazzetta la proroga al 31 marzo
Il termine è stato così differito dal Decreto del Ministero dell'Interno del 13 gennaio 2021, G.U. n. 13 del 18 gennaio 2021
Gazzetta Ufficiale n. 13 del 18 gennaio 2021
DECRETO 13 gennaio 2021
Ulteriore differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2021/2023 degli enti locali dal 31 gennaio 2021 al 31 marzo 2021.
MEMOWEB n. 34 del 19/02/2021
Il PEF senza relazione di accompagnamento non è illegittimo
Consiglio di Stato: la mancata allegazione della relazione di accompagnamento al Piano economico finanziario (PEF), per l'approvazione delle tariffe TARI, non lede i diritti dei consiglieri comunali e non arreca alcun pregiudizio al dibattito consiliare, purché sia consentito agli interessati di acquisire gli elementi conoscitivi
MEMOWEB n. 38 del 25/02/2021
Rifiuti urbani e TARI: nuova circolare ministeriale (bozza) sulla determinazione delle tariffe
MEF e Ministero della Transizione Digitale forniscono chiarimenti in ordine all’applicazione del d.lgs. 116/2020 e al coordinamento con altre disposizioni normative in ambito ambientale e finanziario
MEMOWEB n. 43 del 04/03/2021
Ciclo dei rifiuti: nota e osservazioni Anci-Utilitalia alla nuova circolare ministeriale
I documenti si riferiscono all'attuazione del decreto legislativo 116/2020 che ridefinisce la nozione di rifiuto urbano, includendo anche quello proveniente da attività produttive
MEMOWEB n. 47 del 10/03/2021
Rifiuti delle imprese: richiesta di chiarimenti sui limiti massimi di conferimento
ANUTEL chiede al MEF e al Ministero della Transizione Ecologica di chiarire l'effetto del coordinamento tra la normativa ambientale e quella sulla Tari, rimettendo ai Comuni la possibilità di determinare limiti massimi periodici di conferimento dei rifiuti