Quesiti
Guide operative, note d’approfondimento e scadenze insieme a un archivio personalizzabile di modulistica per aiutare l’ufficiale di stato civile e d’anagrafe e i funzionari addetti all’URP ad affrontare la complessità delle loro funzioni alla prova dei cambiamenti generali della società.
Quesito del 21/11/2019
Ritardo trasmissione sentenza di divorzio e nuovo matrimonio
Nel maggio 2012 ci viene richiesto un estratto per riassunto atto di matrimonio ad uso divorzio da parte della sposa (a margine dell’atto risultava già annotata un omologa in data 1/12/2005 di un verbale di separazione consensuale sottoscritto il 23/11/2005). In data 11/03/2013 viene annotato anche il ricorso. Il 5/11/2013 un Comune xxx ci chiede una copia integrale dello stesso Atto perché lo sposo intende contrarre nuovo matrimonio. Noi la trasmettiamo avvisando che la cessazione (a questa data) non è ancora pervenuta. Il nuovo matrimonio (a quanto ci risulta) viene comunque celebrato. Il Comune ci avvisa che da lì a breve sarebbe arrivata la sentenza di cessazione per la debita annotazione. Oggi 21/11/2019 arriva a mezzo pec la succitata sentenza (depositata il 06/03/2013 in Cancelleria, passata in giudicato il 03/11/2013...con indicato.... trasmessa il 04/11/2013). Il Tribunale insiste nel dire di averci già inviato a suo tempo la sentenza sottolineando che noi non l’avremmo mai annotata. Nel nostro Comune, oltre all’Ufficio di Protocollo, a ricevere la stessa PEC sono altri tre Uffici e nessuno, tra tutti, ha mai ricevuto questa PEC. Abbiamo anche provato a richiedere la copia della ricevuta di CONSEGNA e ACCETTAZIONE che non ci è stata trasmessa e ci è stata data una risposta un po’ “scocciata”.
Ora, chiediamo a voi, come ci si deve comportare in questi casi? Di chi è la negligenza?
Quesito del 19/11/2019
Richiesta rilascio estratto di nascita di persona nata nel 1853
Al Comune è giunta una richiesta di rilascio di un estratto di nascita di Caio nato in questo Comune in data 1853. Per gli anni antecedenti al 1866, invito gli utenti a rivolgersi agli uffici parrocchiali del Comune di nascita. Tra la documentazione agli atti del Comune sono conservati i registri parrocchiali di quel periodo e nello specifico il registro del 1853 che contiene l’atto di nascita di Caio.
La richiesta è stata fatta perché nel passato è stato rilasciato da questo Comune un estratto di nascita, che i richiedenti hanno in copia.
In base alla normativa vigente un Ufficiale dello Stato Civile può certificare quanto contenuto in questi registri parrocchiali conservati presso il Comune? Eventualmente è possibile rilasciare “copia integrale” gestendo la richiesta come un accesso agli atti e rilasciando una copia conforme all’originale “in base agli atti conservati presso questo Ente”?
Quesito del 19/11/2019
Cittadina inglese spostata con italiano deceduto richiede cittadinanza italiana
Una cittadina inglese sposata nel 1969 (quindi prima del 1983) con un cittadino italiano che era residente a xxx ed è deceduto nel 1999 vuole chiedere il riconoscimento della cittadinanza italiana non avendolo mai fatto prima.
Tale cittadina inglese non ha mai avuto la residenza in italia. Ha comunque diritto a tale riconoscimento? Non riesco ad interpretare l'art.10 c.2 della Legge 555/1912
Quesito del 18/11/2019
Annotazioni in anagrafe e nell'estratto dell'atto di nascita
Nel 2001 è nato un bambino riconosciuto solo dalla madre Bianchi (assumendo pertanto il cognome Bianchi). Nel 2008 è stato dichiarato figlio naturale di Verdi con sentenza del Tribunale per i Minorenni (senza cambiare il cognome). Successivamente nel 2019 è stato adottato da Rossi (Verdi è deceduto) ai seni dell’art. 44 lettera b) L. 184/83 (provvedimento del Tribunale dei Minorenni) assumendo il cognome Rossi Bianchi (si precisa che il minore vive con la madre e il suo compagno nonché attuale marito e istante, nel 2018 la madre ha contratto matrimonio con l’attuale istante). Nell’estratto di nascita il minore viene già indicato con il cognome Rossi Verdi (la maternità con Bianchi e la paternità con Rossi) senza annotare l’annotazione di figlio naturale e quella di adozione. Si chiede se in anagrafe la paternità deve risultare Rossi o adottato da Rossi?
Quesito del 15/11/2019
Efficacia temporale sentenza di divorzio
Si chiede se la data di divorzio in anagrafe è la data di passato in giudicato o la data di pubblicazione/deposito?
Quesito del 14/11/2019
Reddito di Cittadinanza e funzionamento piattaforma Gepi
Avremmo bisogno di chiedervi alcuni chiarimenti in merito ai controlli che i Comuni devono effettuare sulla piattaforma Gepi per il reddito di cittadinanza.
Non ci è ben chiaro infatti se i due anni di residenza che le persone richiedono devono essere considerati alla data di presentazione della domanda che è certificata dal sistema (es 16.03.2019) e se comunque la persona debba ancora essere tuttora residente nel nostro Comune (nel caso non lo fosse più certifico comunque io che la vedo sulla mia piattaforma?).
Art 2 comma 1 lettera a) punto 2 dl 4 del 28.01.2019 dice: almeno 10 anni di residenza di cui gli ultimi due, considerato al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata dell’erogazione del beneficio, in modo continuativo.
Cosa si intende?
Es. Tizio che presenta domanda il 16.03.2019 deve aver maturato 2 anni di residenza continuativa il 16.03.2019 ed essere tuttora mio residente o residente in Italia? Come faccio a sapere quanto dura l’erogazione del beneficio?
Abbiamo infatti un caso di persona che ha fatto domanda il nel marzo 2019 ma era stata reiscritta nel nostro Comune solo a dicembre 2017 per ricomparsa da irreperibilità, quindi non avrebbe alla data di presentazione della domanda i 2 anni continuativi…
Nel caso poi di Tizio deceduto occorre comunque confermare i dati se posseduti alla data di presentazione della domanda?
Quesito del 14/11/2019
ANPR e registrazione nome accentato
È possibile iscrivere un atto di nascita con il nome Desiree (accento nella prima e): il nostro gestionale non lo accetta. Inoltre credo che nemmeno ANPR accetti gli accenti
Quesito del 13/11/2019
Perdita della cittadinanza di cittadino extracomunitario e conseguenze sui figli minori
É stata annullata con dpr la cittadinanza italiana a un soggetto di origine bengalese. La cittadinanza di due anni fa aveva prodotto due attestazioni di conferimento cittadinanza italiana ai figli minori del soggetto. Cosa si deve fare in questo caso, si deve revocare la cittadinanza anche ai minori? Con che tipo di atto?
Quesito del 12/11/2019
Procedura necessaria per procedere con la cremazione - regione Piemonte
Si chiede se il processo verbale della manifestazione di volontà per la cremazione (regione Piemonte) possa essere accettato come dichiarazione sostitutiva (dichiarazione con allegato documento di identità) o se i parenti necessariamente debbano presentarsi presso i nostri uffici, visto poi che il nostro regolamento in merito non dice nulla.
Quesito del 11/11/2019
Trasporto ceneri in Svizzera
Volevamo sapere quale sia la corretta procedura per trasportare delle ceneri (già affidate in casa ad un parente) dal nostro comune per la tumulazione in un cimitero in Svizzera. È necessario il passaporto mortuario?